[1] J. Sinner b. V. Kopriva 6-1 6-1 6-2
Ci è mancato pochissimo per il periodico basso, ma a parte questo “inciampo numerico” l’esordio di Sinner allo US Open 2025 non poteva andare in maniera migliore. Kopriva era un avversario che non aveva alcuna arma per dare fastidio al n. 1, e infatti così è stato: un’ora e 38 minuti di allenamento agonistico per scaldare i motori e attendere avversari più probanti nei prossimi turni.
In un Arthur Ashe Stadium a forti tinte azzurre, durante il match è stata omaggiata con un video commemorativo e un’inquadratura Flavia Pennetta, campionessa qui dieci anni fa e invitata in occasione dell’anniversario nella tribuna d’onore della USTA, seduta accanto al Presidente e Amministratore Delegato Brian Vahaly.
Il match non ha avuto storia: 31 minuti per il primo e per il secondo set, 38 per completare il terzo, giusto per dare spazio a un game e un cambio di campo in più.Sinner ha portato a termine il compito assegnato con chirurgica efficienza, sfoderando la profondità dei palleggi dei giorni migliori e arrivando a superare il 70% di prime palle nel secondo set, assestandosi poco sotto al 60% nella media totale del game.
Due le palle break salvate dall’altoatesino, nel settimo gioco del terzo set, tutte cancellate con due prime di servizio vincenti, hanno rappresentato l’unico momento di relativa incertezza del match.
Al secondo turno Sinner è atteso dal match con Alexei Popyrin, contro il quale ha perso l’unico confronto diretto ormai quattro anni e mezzo fa al secondo turno del Mutua Madrid Open 2021. Ovviamente le cose sono molto cambiate da allora, anche se Popyrin ha raggiunto i quarti di finale al National Bank Open di Toronto a inizio agosto, perde uscendo sconfitto 7-5 al terzo set contro Bublik al terzo turno del Cincinnati Open.