La quarta giornata dello US Open va in archivio con la definizione dei primi match di terzo turno – quelli della parte bassa per il tabellone maschile e quelli della parte alta per il tabellone femminile. Dopo le vittorie tutte poco sorprendenti di Pegula, Navarro e Raducanu, la vera notizia del giorno ce l’hanno regalata Taylor Townsend e Jelena Ostapenko, protagoniste di un lungo battibecco a fine partita sfociato anche in lunghi commenti social (qui il racconto della vicenda).
Tornando al tennis giocato, la notte statunitense ha regalato alcune sorprese, come le eliminazioni di Belinda Bencic e Liudmila Samsonova, che hanno creato un piccolo varco in tabellone. Brave ad approfittarne l’australiana Priscilla Hon (4-6 6-3 6-2 alla russa) e la statunitense Ann Li (doppio 6-3 alla svizzera), che si sfideranno per un posto agli ottavi di finale contro una tra Jessica Pegula e Victoria Azarenka. Nell’ultimo spicchio della parte alta mancava all’appello soltanto il nome di Mirra Andreeva, che ha risposto presente con un netto 6-1 6-3 nel derby russo con Potapova. Per la testa di serie n. 5 al terzo turno c’è la già citata Taylor Townsend, poi eventualmente una tra Emma Navarro e Barbora Krejcikova.
Ancora più interessante la situazione nel primo quarto di tabellone, comandato da Aryna Sabalenka che quest’anno si conferma una sentenza quando si tratta di giocare un tie-break. La n. 1 del mondo, infatti, non ha brillato nel primo set contro Polina Kudermetova, chiuso con 18 gratuiti e un solo punto in più della sua avversaria (49 a 48), ma ha alzato il livello quando più contava, vincendo il suo diciassettesimo tie-break consecutivo, il 19° su 20 disputati in questa stagione. Numeri pazzeschi, tanto che nessuna giocatrice nell’Era Open ne ha vinti così tanti nel corso di una singola stagione – e siamo soltanto a fine agosto. Il secondo parziale è scivolato via senza troppe difficoltà per Aryna, che ha infilato cinque game di fila dallo 0-1 per poi chiudere 7-6(2) 6-2 in poco più di un’ora e mezza.
Al terzo turno Sabalenka sfiderà la finalista dello US Open 2021 Leylah Fernandez, che ha superato in rimonta la francese Elsa Jacquemot (2-6 6-3 6-2). Chi vince sfiderà agli ottavi Elise Mertens (6-2 6-3 a Lulu Sun) o Cristina Bucsa (6-4 6-3 ad Alex Eala).
Lo spicchio più interessante di tutto il tabellone femminile è quello che vede i terzi turni Rybakina-Raducanu e Vondrousova-Paolini, tutte campionesse Slam (le prime tre) o plurifinaliste come Jasmine e la stessa Rybakina, curiosamente mai andata oltre il terzo turno a New York. La kazaka ha tenuto a bada il tennis dinamico della giovane ceca Tereza Valentova, classe 2007 che all’esordio aveva superato Lucia Bronzetti, sconfiggendola 6-3 7-6(7) annullandole quattro set point nel secondo set, in cui ha recuperato da 2-5.
Bene anche Marketa Vondrousova, pure lei costretta a salvare set point (uno soltanto, nel tie-break del primo set) a McCartney Kessler, sconfitta 7-6(7) 6-2 in un’ora e cinquanta minuti. La ceca sarà la prossima avversaria di Jasmine Paolini in un match che si preannuncia spettacolare.