[1] J. Sinner b. A. Popyrin 6-3 6-2 6-2

Una partita certamente più equilibrata di quanto indichi il punteggio quella che ha traghettato Jannik Sinner al terzo turno della sua campagna allo US Open 2025. Alexei Popyrin è riuscito a tenere il campo in maniera più che dignitosa contro il giocatore italiano, cercando di mantenere il ritmo negli scambi da fondo, provando a insistere sulla parte destra di Sinner, almeno all’inizio del match, ma non ha trovato la chiave giusta nei momenti decisivi. Lo 0 su 5 sulle palle break ha condannato l’australiano a giocare il match sempre in rincorsa, dato che Sinner è sempre riuscito a vincere un game in risposta molto presto in ognuno dei tre set, e alla fine è stata la statistica che gli è costata la sconfitta, a causa soprattutto della grande attenzione riposta da Jannik in quelle cinque palle break, tutte giocate in maniera esemplare.
La Partita
Inizio immediato a velocità di crociera di Sinner che lascia al palo il suo avversario, non altrettanto lesto a entrare nel match. L’azzurro schizza immediatamente sul 3-0 (“leggero”) e arriva anche 15-40 con due palle del 4-0, ma Popyrin trova un paio di buoni servizi e inizia a trovare il suo ritmo sugli scambi da fondocampo, riuscendo a tenere il forsennato ritmo di palleggio del n.1 del mondo.
Popyrin riesce a salvare quel game di servizio, ma non il primo set, che risulta deciso da quel break a freddo, nonostante l’australiano riesca a far gioco anche nei game di risposta.
Sinner chiude il primo parziale e chiede l’intervento del fisioterapista per sistemare la fasciatura al suo piede destro che era andata fuori posto, ma il veloce intervento non sembra rallentarlo per nulla. Popyrin insiste a palleggiare sul diritto di Sinner, ma la strategia non sembra pagare dividendi: al terzo game arriva il break a zero aumentando il vantaggio nel match.
Sinner non appare sfavillante come in altre occasioni, commette qualche errore, si ferma ad ascoltare il ginocchio sinistro dopo uno spostamento laterale, ma mantiene il controllo del punteggio nonostante Popyrin appaia in grado di tenere lo scambio da fondo con lui. Osando sulla risposta, sul 2-3 l’australiano si procura una palla del controbreak che lo farebbe rientrare nel set, ma Sinner risolve il problema con un ace di seconda al centro che frustra il tentativo di spostarsi sul diritto per far partire il drive. Quell’ace è il prodromo di nove punti consecutivi che lanciano Jannik sul 5-2 30-0 per un secondo set chiuso poco dopo 6-2 in 40 minuti.
Il terzo set sembra quasi un replay del secondo: sull’1-0 del terzo set Popyrin va in forcing, si porta ancora sul 15-40, entra nello scambio ma è Sinner a prevalere, dando il via a un’altra sequenza questa volta di 11 punti consecutivi che lo lanciano verso il 3-1. Si è trattato dell’ultimo momento di incertezza della partita, che da quel momento in poi veleggia spedita verso la vittoria in tre set di Sinner in due ore e un minuto.
Al prossimo turno il n. 1 del mondo se la dovrà vedere con la testa di serie n. 27 Denis Shapovalov, vincitore della wild card francese Valentin Royer. I precedenti tra i due vedono un solo precedente, quello giocato al primo turno dell’Australian Open 2021 e vinto 6-4 al quinto set dal canadese