Archiviati gli Slam stagionali, il calendario ATP si proietta verso le battute finali inaugurando lo swing asiatico. I tornei del circuito maggiore maschile fanno tappa in Cina, dove in contemporanea si svolgeranno i 250 di Chengdu e Hangzhou. Se Musetti, Sonego e Darderi hanno optato per la prima meta, nella seconda edizione del freschissimo torneo cinese saranno protagonisti Berrettini, Arnaldi e Nardi per la pattuglia azzurra. C’è grande attesa per il ritorno agonistico del romano classe 1996, con l’ultima partita giocata datata 30 giugno: eliminazione al primo turno di WImbledon. Da lì i soliti problemi fisici lo hanno richiamato ai box, ma The Hammer è pronto a tornare.
Nonostante l’inattività, il romano è testa di serie numero 8 e dovrà aspettare le qualificazioni per conoscere l’avversario che lo terrà a battesimo nel suo ritorno sul cemento. Matteo Arnaldi, invece, già conosce il nome del suo prossimo rivale: Arthur Cazaux. Senza tenere conto dell’esibizione svoltasi sull’erba di Hurlingham, il bilancio tra il ligure e il francese è di 1-1 con l’ultimo match nel 1000 di Madrid interrotto sul 5-5 del primo set per un infortunio accorso al transalpino.
Anche l’impegno di Luca Nardi è da prendere con le pinze. Il pesarese è reduce da un ottimo percorso a Cincinnati e all’uscita di scena al primo turno dell’US Open per mano di Thomas Machac. Nel primo turno a Hangzhou troverà un Aleksandar Kovacevic che, al netto della sua pericolosità, non sta vivendo un momento di grandi risultati con sole due vittorie in sette incontri nello swing tra USA e Canada. Discorso diverso per Rublev, Medvedev, Bublik e Moutet con i primi quattro del seeding che avranno modo di riposarsi sfruttando il bye per accedere direttamente al secondo turno.