Prosegue la corsa di Jasmine Paolini al China Open, il torneo WTA 1000 in corso a Pechino. Dopo la netta vittoria su Anastasija Sevastova, l’altrettanto convincente successo su Sofia Kenin ha proiettato l’azzurra agli ottavi, permettendole inoltre di tenere più che vive le chance di guadagnarsi un posto alle WTA Finals.
Attualmente nona della Race, Jasmine si è portata a 3.646 punti, avvicinando così la numero 8 Elena Rybakina, sconfitta da Lys, e ora sono 160 le lunghezze che la separano dalla kazaka. Con Mirra Andreeva a quota 4.254, l’ottava piazza è al momento quella per cui correre, fermo restando che, da una parte, i punti in palio sono ancora parecchi e, dall’altra, l’ottavo posto potrebbe non bastare se Madison Keys, campionessa in Australia, dovesse finire fuori dalle prime 7 della Corsa a Riyad.
“È stato un match all’inizio non semplice, che poteva complicarsi sul finire di primo set” ha speigato Jasmine ai microfoni di Lorenzo Ercoli per Spazio Tennis dopo la vittoria su Kenin. “Sono felice di come ho gestito le situazioni complesse, come all’inizio del secondo parziale. Non avevo mai vinto contro Kenin, sapevo che sarebbe stato un match duro. Sono stata lucida tatticamente”.
Adesso, però, la concentrazione va al prossimo match, la sfida inedita contro la ceca Marie Bouzkova, mentre diverse avversarie tra cui Eva Lys, sconfitta quest’anno da Jas a Dubai e Stoccarda, e Andreeva, avanti 2-1 nei precedenti, hanno mostrato apprezzamento e rispetto per il gioco dell’azzurra. “Fa piacere sentirlo” ha detto ancora Jasmine. “Lys sta giocando molto bene, ha alzato il livello e abbiamo un buonissimo rapporto. Mirra mi fa morire dal ridere, ha un carattere solare, stupendo. Mi piace scambiare due parole con lei, è molto divertente”.
