Al China Open, WTA 1000 in corso a Pechino, Jasmine Paolini è a caccia di un posto alla WTA Finals e l’uscita di Rybakina al terzo turno è una buona notizia in tal senso. Elena è ottava della Race e Jasmine la insegue a 160 punti di distanza. Con gli ottavi di finale da giocare e altri 95 punti in palio, l’occasione di accorciare ulteriormente è decisamente ghiotta, considerando che l’azzurra ha lasciato complessivamente sette game alle due avversarie affrontate dopo il bye al primo turno.
Ad attenderla non ci sarà però l’attesa Veronika Kudermetova, 24^ del seeding, bensì colei che ha battuto la ventottenne di Kazan al turno precedente, Marie Bouzkova. Classe 1998 di Praga, Marie è attualmente n. 52 del ranking WTA, con un picco al n. 24 tre anni fa, e si è laureata in business administration alla Indiana University East, seguendo il programma di sostegno della WTA per le atlete che cercano un titolo di studio durante la loro carriera professionistica. Ha iniziato a giocare nel circolo di proprietà dei genitori e a 10 anni si è trasferita in Florida. Alta 180cm ma certo non dotata di un servizio irresistibile, ha nel rovescio bimane il colpo preferito con cui è in grado di trovare traiettorie strette o cambiare efficacemente in lungolinea.
Quest’anno ha vinto 29 incontri, ne ha persi 17 e ha messo le mani su un titolo, sul cemento di Praga lo scorso luglio. Sempre nella città natia ha alzato l’altro trofeo della carriera, tre anni fa, mentre a livello Slam il miglior piazzamento sono i quarti a Wimbledon nel 2022. Predilige le superfici dure e contro le prime dieci della classifica ha un bilancio di 11 vittorie su 31 duelli. L’ultimo successo su una top 10 risale a un anno fa, a Washington, quando si prese la soddisfazione di eliminare l’allora n. 3 del mondo Aryna Sabalenka.
Marie è arrivata agli ottavi a Pechino battendo in due set Tatjana Maria, Magda Linette e, come detto, Veronika Kudermetova, tutte meglio classificate di lei a testimoniare un momento di buona forma. Contro Jasmine Paolini sarà sfida inedita, con l’azzurra favorita nell’ultimo match di giornata. Appuntamento sul centrale, il Capital Group Diamond, verso le 15 italiane, dopo Muchova-Anisimova in campo non prima delle 13.