Dalla favola romantica di Marrakech alla dura realtà del circuito ATP: Felix Auger-Aliassime è tornato in campo questa settimana al Rolex Shanghai Masters, lasciandosi alle spalle – almeno temporaneamente – il clima da luna di miele con la moglie Nina. Già, perché sposatisi lo scorso 20 settembre in Marocco, i due hanno rimandato il viaggio di nozze per permettere al numero 10 della Race to Turin di lottare fino all’ultimo per un posto alle Nitto ATP Finals 2025.
“Questa è la nostra luna di miele… una luna di miele a Shanghai”, ha scherzato Felix, accompagnato in Cina dalla neosposa. “Forse più avanti riusciremo a fare un viaggio vero e proprio, ma per ora ci godiamo comunque il tempo insieme, anche se sono tornato in modalità torneo”
Obiettivo Finals
Con Jack Draper costretto a chiudere in anticipo la stagione per infortunio, la corsa per l’ultimo posto utile a Torino si è improvvisamente riaperta. Felix è attualmente decimo nella Race, ma ancora lontano dalla zona qualificazione, occupata ora da Lorenzo Musetti, distante 630 punti.
Il canadese ha bisogno di una serie di buoni risultati per tornare tra gli otto finalisti, come già accaduto nel 2022. Quell’anno chiuse in crescendo con una tripletta di titoli vinti a ottobre (Firenze, Anversa e Basilea), garantendosi l’accesso alle Finals. “Sono molto motivato. L’anno è iniziato forte, poi in primavera ho avuto un calo, ma l’estate americana mi ha rilanciato. Se riuscissi a fare un ultimo sforzo, sarebbe fantastico”, ha dichiarato Auger-Aliassime al sito ufficiale ATP.
Il matrimonio: cavalli, emozioni e famiglia
Nel frattempo, Felix non nasconde la gioia per il recente matrimonio con Nina, esperta cavallerizza, celebrato a Marrakech nella terra natale del padre della sposa. “Tutto è andato alla perfezione. Il momento più toccante? I discorsi durante la cena. Non capita spesso di condividere certe emozioni con le persone più care”.
La passione di Nina per i cavalli è stata parte integrante della cerimonia, organizzata tra le scuderie dell’hotel Selman. “Ha capito la mia vita da atleta fin dall’inizio. È cresciuta con un padre impegnato nell’equitazione agonistica, quindi conosce i sacrifici”, ha raccontato Felix.
In campo: il tennis torna protagonista
Archiviata la parentesi romantica, ora il focus è tutto sul campo. Il canadese si presenta a Shanghai con un record stagionale di 34 vittorie e 19 sconfitte, e ha bisogno di un solo successo per raggiungere quota 250 vittorie in carriera. Il primo ostacolo sarà il cileno Alejandro Tabilo.
Dopo un inizio di stagione promettente – titoli a Adelaide e Montpellier, finale a Dubai – Felix ha vissuto mesi complicati nei Masters 1000 sulla terra battuta, culminati con l’eliminazione al primo turno del Roland Garros contro l’azzurro Matteo Arnaldi in cinque set. Ma la svolta è arrivata con l’estate nordamericana: quarti a Cincinnati e semifinale allo US Open, dove ha ritrovato fiducia nel suo gioco e ha tenuto testa a Jannik Sinner, allora numero 1 del mondo, in una dura battaglia da quattro set.
“Il servizio è migliorato molto durante l’anno. E ho imparato a essere più consapevole tatticamente. Sulla terra non mi fidavo sempre del mio piano di gioco, ma sul cemento sono tornato a crescere”, ha spiegato.
Adesso, il finale di stagione è tutto da scrivere, e Felix spera che, come nel 2022, l’autunno possa diventare il suo habitat naturale. Del resto, quattro dei suoi sette titoli in carriera sono arrivati proprio in questo periodo dell’anno. Con Torino nel mirino, ogni partita da ora in poi potrebbe fare la differenza.