[4] U. Humbert b. L. Sonego 6-7(3) 6-0 6-3
Partita complicata quella odierna per Lorenzo Sonego, che affronta l’amico Ugo Humbert, che sappiamo esprimere il suo miglior tennis proprio sul cemento indoor. Lo storico recita 5-3 per Humbert negli scontri diretti, 3-0 sul cemento. I due vengono da un’ottima settimana, nella quale non hanno ancora lasciato un set per strada, Lorenzo ha il compito di vendicare l’amico Berrettini, sconfitto proprio ieri dal francese.
Sonego gioca per raggiungere l’undicesima semifinale ATP in carriera, la quarta sul cemento e la prima del 2025. Humbert invece raggiungerebbe la quarta della stagione, negli ultimi 13 incontri su cemento indoor ha perso un solo match ed ha già vinto un torneo su questa superficie nel 2025 (Marsiglia a Febbraio), oltre ad essere stato finalista al 1000 di Parigi (non più Bercy) lo scorso anno
Primo set: Sonego è più propositivo, cancella un set point e la spunta al tie-break (di Andrea Binotto)
Il segnale che danno entrambi in avvio è univoco: la battuta sarà l’arma principale di questa sfida. Entrambi tengono il rispettivo primo turno di servizio a 0. Ma il trentenne torinese non ci sta a soccombere a questa tendenza. Non appena può si rende aggressivo in risposta e cerca talvolta di conquistare la rete. Arriva a palla break, ma qui sbaglia un dritto sotto il nastro e il suo avversario la spunta poi ai vantaggi. Pure il 27enne francese tenta qualche approccio in avanzamento per poi chiudere con una volée. Con il colpo di inizio gioco cancella in seguito altre due chance in risposta al rivale nel turno di servizio successivo.
È estremamente propositivo il numero 47 al mondo. I miglioramenti con il rovescio sono notevoli, le variazioni spezzano talvolta il ritmo forsennato degli scambi e le accelerazioni sono sempre cosa sua. Si procura altre due opportunità di break: una nel nono gioco, l’altra nell’undicesimo. Ma il 25esimo giocatore in classifica è attento con i suoi fondamentali e annulla anche queste occasioni. È poi lui a giungere alla prima palla break (che è anche un set point) nel game seguente. Manca però l’occasione sbagliando una risposta su una seconda dell’allievo di Fabio Colangelo. E i due arrivano quindi al tie-break.
L’equilibrio regna sovrano e i due cambiano campo sul 3-3. La tensione è alta, tanto che Humbert si innervosisce per una violazione di tempo comminatagli dall’arbitro. Il primo a intascare il minibreak, sotto gli occhi attenti di Vincenzo Santopadre, è Sonego, che sfonda con un dritto vincente e poi raddoppia il bottino grazie a un gratuito del francese dal lato sinistro del campo. Ennesimo errore del transalpino e dopo un’ora e quattordici minuti ‘Sonny’ sigilla la frazione con il punteggio di 7-6(3).
Secondo set: Sonego perde fiducia, Humbert gioca molto meglio
Il secondo parziale non inizia nel migliore dei modi per il piemontese che, forse fiaccato dalle fatiche del set precedente, si vede subito costretto ad affrontare due palle break, è bravo a recuperarle con cattiveria e portarsi sul 40 pari ma non può nulla di fronte a due grandi accelerazioni dell’avversario che si aggiudica il break in apertura. Nel game successivo Lorenzo avrebbe anche due palle per recuperare lo svantaggio ma il francese le annulla aggrappandosi al servizio. L’occasione di rientrare nel set sprecata probabilmente impatta sulla motivazione di Sonego che si fa strappare anche i successivi game di servizio, mostrando un tennis molto meno brillante in ogni fondamentale, a fronte anche di un grande miglioramento nel gioco dell’avversario, che guadagna fiducia punto dopo punto, mostrando anche colpi spettacolari. Il set scivola via molto rapidamente (una sola palla break per sonego, nel sesto game) e in pochi minuti il tabellone segna 6-0 per Humbert.
Terzo set: Sonego spreca le occasioni, Humbert cinico
Lorenzo affronta l’inizio di set con ben altro piglio rispetto al precedente, gestisce alla grande un primo game di servizio che era sprofondato nelle acque paludose dei vantaggi e mostra un tennis molto più brillante. Dall’altra parte della rete Humbert non è da meno e continua a giocare il bel tennis che aveva espresso nel set precedente, il match si fa divertente e piacevole da guardare. La prima palla break arriva nel sesto game, ma dopo uno scambio lunghissimo Lorenzo sbaglia l’attacco e se la fa annullare, il game successivo però vede un Sonego molto falloso e il francese lo punisce, portandosi sul 4-3 e avanti di un break, la partita è combattutissima e bastano due imprecisioni del piemontese per ritrovarsi all’inseguimento. Sonny avrebbe anche tre palle break nei game seguenti ma il francese sembra insuperabile e, scampato il pericolo, si va a prendere la vittoria. Affronterà il vincitore tra Etcheverry e Rune.