Matteo Arnaldi porta a casa due vittorie di peso e conquista un posto nel tabellone principale dell’ATP 500 di Vienna. Il 23enne ligure ha superato le qualificazioni grazie a un percorso lineare, senza set persi, mostrando solidità e concentrazione nei momenti decisivi.
Nel primo turno di quali, Arnaldi ha piegato il numero 82 del mondo Jesper De Jong con il punteggio di 6-4 7-6(5). Dopo un primo set controllato con autorità, l’azzurro ha dovuto alzare il livello nel secondo, chiudendo al tie-break grazie a una maggiore incisività nei colpi di inizio scambio. Nel turno decisivo, contro l’australiano Tristan Schoolkate, Arnaldi ha confermato la buona forma: 7-6(5) 6-3 il risultato finale, con una prestazione più pulita al servizio e un secondo set gestito con maturità.
Il risultato gli vale l’ingresso nel main draw, dove affronterà Aleksandar Kovacevic al primo turno. Lo statunitense, anch’egli uscito dalle qualificazioni (battuti Neumayer e McDonald), rappresenta un test interessante ma alla portata per testare l’effettivo stato di forma del sanremese. In caso di vittoria, al secondo turno potrebbe arrivare la sfida con la testa di serie numero due Alexander Zverev, protagonista di uscite di scena spesso sorprendenti negli ultimi tornei: chissà che questa volta non tocchi ad Arnaldi il ruolo di guastafeste nella storia del tedesco. I due si sono già affrontati due volte quest’anno, in due partite dall’andamento molto simile: sia ad Acapulco che in Canada l’azzurro vinse il primo set al tie-break, prima di subire la rimonta dell’attuale n. 3 ATP.