Novak Djokovic non giocherà il Master 1000 di Parigi (non più Bercy). Non che sia certo una notizia che genera stupore, visto che il serbo aveva ampiamente fatto capire che l’ultimo ‘1000’ stagionale non rientrava nei suoi piani. Nella nuova cornice de La Défense Arena, dove da quest’anno si giocherà il Master francese, mancheranno (ovviamente) anche Jack Draper e Holger Rune, che hanno concluso anticipatamente il loro 2025, così come Frances Tiafoe. A prendere il posto di Nole in tabellone sarà Benjamin Bonzi.
Djokovic tornerà in campo la settimana successiva per l’ATP 250 di Atene: con lui nell’entry list figurano anche Khachanov, Lehecka, Mensik, Tsitsipas, Darderi e Fonseca tra gli altri. Ancora da sciogliere l’interrogativo sulla presenza del 24 volte campione Slam alle ATP Finals di Torino, torneo in cui ad oggi è uno dei tre aritmeticamente qualificati insieme ad Alcaraz e Sinner.
Intanto, dal campione serbo è arrivato da poco anche un messaggio social per certificare l’assenza da Parigi, con Djokovic che però ha voluto lasciare aperta una porta per un ritorno nel 2026 in un torneo che ha vinto sette volte. “Cara Parigi, sfortunatamente non parteciperò al Rolex Paris Masters quest’anno. Ho ricordi splendidi di questi anni e anche tanti successi, essendo riuscito a vincere il titolo sette volte. Spero di vederti il prossimo anno. Merci”