Quest’anno il calendario professionistico australiano si è arricchito con l’istituzione della ‘Wildcard Points Race’, un nuovo sistema di selezione destinato ai residenti per l’accesso diretto all’Australian Open. Si tratta di una seconda possibilità per i giocatori emergenti o meno affermati, eleggibili a rappresentare l’Australia nelle competizioni ufficiali ed entrare in main draw nello Slam “di casa” senza passare per le qualificazioni.
La prima edizione della ‘Race d’Oltreoceano’ si è svolta a novembre, ha compreso gli eventi di Brisbane, Sydney e Playford, e ha visto James Duckworth ed Emerson Jones – rispettivamente nel singolare maschile e femminile – dominare la classifica punti.
Duckworth protagonista della Wildcard Points Race al maschile
James Duckworth si è distinto come miglior australiano della race, vincendo il torneo di Sydney contro Hayato Matsuoka e ottenendo buone prestazioni nelle altre tappe.
Per tutta la stagione, il trentatreenne ha registrato risultati positivi, raggiungendo la posizione n° 87 del ranking mondiale e, quindi, mancando di poco l’accesso diretto all’Australian Open. Grazie a queste tre settimane di alto livello, però, Duckworth si è assicurato l’ennesima opportunità di partecipare allo Slam, entrando nel main draw con la wildcard conferitagli dalla race.
“È stato bello assicurarsi un posto grazie a questa fantastica nuova iniziativa di Tennis Australia”, ha dichiarato. “Al momento è il mio torneo preferito al mondo. Il pubblico di casa è surreale al Melbourne Park. Ho l’occasione di giocare davanti ad amici e famiglia e non vedo l’ora di ricevere tutto il supporto, non vedo l’ora di essere lì”.
Jones primeggia nella Wildcard Points Race femminile
Al femminile, invece, la testa di serie n° 3 Emerson Jones si è assicurata la wildcard dopo il trionfo a Playford, dove ha battuto nell’ultimo atto Maddison Inglis, e l’approdo in finale a Sydney. A soli 17 anni, la talentuosa oceanica è una delle più giovani australiane ad ottenere una WC nel tabellone principale dell’Australian Open.
La tennista ha sottolineato in conferenza stampa a Melbourne come la lotta per il primo posto sia rimasta aperta fino all’ultima competizione: “Nessuno sapeva davvero chi avrebbe vinto, è stato un po’ tutto altalenante. Io cercavo solo di vincere il torneo, ma questo primo posto è sicuramente un bel bonus”.
Sarà la sua seconda apparizione consecutiva nello Slam di casa per leia, dopo l’esordio dell’anno scorso: “È stata un’esperienza fantastica per me conoscere il livello del torneo. Quindi sicuramente ci riproverò, sono molto emozionata”.
Il pensiero di Tennis Australia
“Abbiamo avuto ottimi giocatori a Brisbane, Sydney e Playford per la Wildcard Points Race, e ora due vincitori di tutto rispetto”, ha dichiarato Tim Jolley, Chief Performance Officer di Tennis Australia. “James Duckworth sembrava destinato a mancare il taglio per l’Australian Open dopo il congelamento del ranking, ma ha migliorato la sua posizione fino al numero 87 del mondo nel corso della serie di playoff e merita decisamente di prendere il suo posto nel tabellone principale. Anche Emerson Jones ha avuto tre settimane fantastiche, a soli 17 anni ha un grande futuro davanti a sé ed è una degna vincitrice della wildcard femminile”.
Gli altri vincitori di wild card per l’Australian Open 2026 finora annunciati sono: Yunchaokete Bu (CHN) nel maschile e Zarina Diyas (KAZ) nel femminile per la regione Asia-Pacifico e Patrick Kypson ed Elizabeth Mandlik per gli Stati Uniti.
Sabrina Giorgi
