12/09/2010 03:14 CEST - Us Open

Nadal per un posto nella storia

Rafael Nadal si porta dietro da qualche anno una riserva su quella che sarà la valutazione della sua carriera ed al limite la posizione che occuperà tra i grandi del suo sport.
Dopo aver sorpreso la critica e gli esperti raggiungendo tre finali di Wimbledon e vincendone una il campione spagnolo si è preso anche la soddifazione di dimostrare di poter adattare il suo gioco al cemento ottenendo la laurea in Australia superando un esaminatore difficile e severo come Roger Federer.
Ora gli rimane questo torneo dove ha finalmente raggiunto, all’ottavo tentativo, la sua prima finale.
Le speranze del russo Mikhail Youhny di poter ripetere il risultato di quattro anni fa quando aveva battuto Nadal nei quarti di finale ha avuto vita molto breve. Giocando al meglio delle proprie possibilità Youzhny ha raccolto nei primi games molti applausi ma pochi punti. Ci sono volute due ore e tre minuti di gioco perché Nadal concedesse il secondo break del torneo. Il primo lo aveva subito, dopo 61 turni di battuta, nel quarto di finale contro Verdasco.
Anche in questa situazione però la reazione di Nadal non si è fatta attendere perché il contro-break è arrivato immediatamente favorito da un doppio fallo di Youzhny. In due ore e 13 minuti la pratica è stata archiviata

Rino Tommasi