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23/04/2011 01:15 CEST - CURIOSITA'

Aroma di Wimbledon

TENNIS - In Inghilterra si beve solo tè? Sarà bene che i sudditi Sua Maestà comincino a cambiare le proprie abitudini, perchè dal prossimo Wimbledon sarà l'italianissimo marchio Lavazza il nuovo parter ufficiale dello Slam più prestigioso. Lavazza punta su Wimbledon per ampliare la propria quota di mercato nei Paesi anglosassoni. Paolo Giua

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Chissà come l'hanno presa quelli di Twinings, della Fortnum and Mason's e della Lipton, celebri marche della più inglese delle bevande, il tè. Per i prossimi tre anni sarà un caffè, e per di più italiano, il partner del torneo di Wimbledon. Infatti nel corso della presentazione della 125esima edizione dello Slam su erba, a Londra il 19 aprile, è stato annunciato l'accordo con Lavazza, torinesissima azienda leader del caffè non solo nel Belpaese.

Le dichiarazioni di Giuseppe Lavazza, vicepresidente e direttore del marketing strategico, spiega le ragioni del "matrimonio" tra i due marchi: “Abbiamo deciso di diventare partner della manifestazione perché i valori di Wimbledon sono molto affini a quelli di Lavazza: cultura, tradizione, autenticità ed eccellenza. Così come Lavazza è un'icona del caffè in Italia e nel mondo, Wimbledon è un’icona del tennis nel Regno Unito e nel mondo. Il caffè è parte del tessuto sociale e delle abitudini quotidiane e Wimbledon è uno dei principali eventi sociali, oltre a essere una manifestazione tennistica di portata globale”.

Lo stesso entusiasmo viene dal direttore commerciale dell’AELTC (All England Lawn Tennis and Croquet Club), Michael Desmond: “Siamo felicissimi di questa partnership che abbiamo intrapreso con Lavazza. Wimbledon e Lavazza condividono l’entusiasmo per l’eccellenza e per la qualità del prodotto, oltre che la determinazione a diffondere i valori per i quali entrambi i marchi sono riconosciuti. Lavazza porterà all’evento lo stile e il gusto italiano, che amplificheranno l’esperienza di Wimbledon per tutto il nostro pubblico”.

Fin qui le dichiarazioni di prammatica, confezionate ad uso e consumo dei giornali. Di fatto, Lavazza punta su Wimbledon per aumentare la propria quota di mercato soprattutto nei paesi anglosassoni, dopo l'acquisto, alcuni mesi fa, di un leader del caffè Made in Usa come Green Mountain Coffee. È quanto, tra le righe, conferma Luca Piccini, amministratore delegato di Lavazza UK: “Prevediamo di servire oltre un milione di caffè durante il torneo di quest'anno e coglieremo quest’opportunità per dimostrare la forza di Lavazza nel mercato del fuori casa. Oltre a essere il caffè preferito dagli italiani, Lavazza è anche un marchio molto gradito ai londinesi con il 14 % di quota, in termini di volumi, del mercato dell'espresso premium nella regione. Le iniziative di degustazione daranno inoltre la possibilità a un numero ancora maggiore di persone di assaggiare il caffè Lavazza e di volere quindi replicare la stessa esperienza italiana a casa propria”.

In ogni caso, per chi andrà a Wimbledon, la partnership rappresenterà una novità non secondaria anche nella vita all'interno del villaggio. Nei sessanta punti di servizio dell’AELTC i giocatori, i soci, gli addetti stampa o i semplici appassionati di tennis potranno infatti trovare il caffè noto da noi anche per gli spot del Paradiso, con Paolo Bonolis, Luca Laurenti e Riccardo Garrone. Inoltre l' iniziativa prevede una campagna stampa e affissione in tutto il Regno Unito, destinata poi ad allargarsi a il resto dell’Europa, a cura dell’ Armando Testa, la più nota agenzia pubblicitaria italiana. Lavazza realizzerà un sito dedicato esclusivamente alla partnership con Wimbledon.

Paolo Giua

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