Immagino che se sei qui è perché non giocherai oggi. Puoi spiegarci cosa succede?
Sì, sfortunatamente penso di aver tirato troppo con la schiena nel primo match. Faceva freddo, e, non lo so, penso che sia più facile farsi male quando fa così freddo. Nel secondo match non ero per nulla a mio agio. Avendo un giorno di riposo avevo pensato che sarebbe andata meglio. Oggi prima del mio allenamento andava bene, ma appena ho iniziato a colpire è ritornato il dolore. Non mi sento in grado di competere oggi. Sto cercando di prendere una decisione intelligente.
Hai ancora in programma di giocare Roma la prossima settimana?
Vediamo come va. Voglio veramente vedere giorno per giorno ed essere sicura che il mio corpo sarà pronto.
È solo la schiena? Dove lo senti di preciso?
È nella parte bassa. Non so. Come ho detto non ho una risposta precisa su come è successo. Potrebbero essere state un paio di cose. Sono stata molto male la settimana scorsa. Quindi non lo so. Sto facendo dei controlli per essere sicura che non sia niente di serio, e cercare di trattarlo nel miglior modo possibile. Il mio piano è di essere pronta per Roma, e spero di essere in grado di farlo.
Pensi di restare qui per fare i controlli o torni negli States?
Oh, no. Gli States sono molto lontani per questo. Penso di farli oggi stesso così so cosa fare per il recupero.
È qualcosa che hai avuto già in passato o qualcosa completamente nuova che è arrivata all’improvviso da non si sa dove?
Come ho detto non lo so. La mia teoria è che ho fatto qualche piccolo movimento sbagliato e quando fa freddo è facile farsi male.
Quanto è difficile per te? Hai detto di esserti allenata bene prima della Fed Cup, dopo la Fed Cup per giocare sulla terra.
Non starò qui seduta a rimproverarmi per essermi fatta male. È lo sport. Devo solo rimanere positiva e pensare che andrà tutto bene. La mia preparazione è un po’ ritardata. Ma andare in campo come ho fatto nell’ultima partita non aiuta nemmeno.
Traduzione a cura di Alessandra Montenero
