04/08/2010 08:17 CEST - atp e wta tour

Estate, i big vanno in vacanza

seppi e starace

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Il tennis dovrebbe essere, per natura e per distribuzione geografica, lo sport dell’estate. In realtà osservando come l’attività dei giocatori più forti si è sviluppata negli ultimi anni, si è determinata una frattura di qualche settimana tra la conclusione del torneo di Wimbledon e la ripresa degli eventi più importanti che avviene con i due tornei Masters 1000 (Open del Canada e Cincinnati). Quest’anno ad esempio tra il 5 luglio ed il 9 agosto il calendario è stato occupato da un turno di Coppa Davis, che ormai interessa pochissimo i giocatori più forti, ed da una serie di tornei di secondaria importanza (Masters 500 e 250).

La settimana scorsa i tre tornei del circuito in programma (Gstaad, Umago e Los Angeles) hanno visto in campo solo due (Murray e Davydenko) dei primi 15 giocatori del mondo. Si è quindi abbassata l’asticella di difficoltà ed è stato più facile per giocatori di secondo piano ottenere vittorie e piazzamenti interessanti. Ne hanno approfittato gli spagnoli Ferrero ed Almagro che hanno vinto sulla terra battuta di Umago e di Gastaad mentre sul cemento di Los Angeles si imposto il californiano Sam Querrey che ha annullato un match point al favorito Andy Murray. Le minori difficoltà dei tabelloni hanno consentito ai nostri Starace e Seppi di ottenere rispettivamente una finale ed una semifinale ad Umago dove sono stati fermati da Ferrero, che non è più quello di qualche anno fa ma ha sufficiente personalità ed esperienza per vincere quando ne ha la possibilità. Meno bene, invece, Bolelli e soprattutto Fognini, sconfitto al primo turno dal mediocre tedesco Phau.

Come loro abitudine e convenienza i nostri giocatori hanno preferito ritardare la trasferta negli Stati Uniti e giocheranno questa settimana il meno impegnativo challenger di San Marino. Ancora in ritardo di condizione Francesca Schiavone che evidentemente non ha digerito il trionfo del Roland Garros ed ha perduto ad Istanbul dalla mediocre inglese Elena Baltacha. Nelle prossime settimane dovrà fare attenzione Flavia Pennetta che ha in scadenza la vittoria di Los Angeles e la semifinale di Cincinnati, i risultati che l’anno scorso le hanno consentito un importante balzo in avanti nella classifica del computer.
 

Rino Tommasi