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03/09/2010 20:45 CEST - Us Open

Nole di notte vince in tre set

Djokovic alza il volume nel secondo turno, opposto al temibile Petzschner. L'uscita di scena di Roddick ha addolcito un po' il tabellone di Nole, che prenota un nuovo appuntamento newyorchese contro Federer. Partita caratterizzata anche dalle intemperanze del pubblico newyorchese: rissa per un posto sugli spalti Vanni Gibertini

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Dopo la grande paura del primo turno contro Troicki, Novak Djokovic riceve in dono dagli organizzatori di poter giocare il match nella sessione serale, con una temperature decisamente piú accettabile di quella di martedí e con una decisa brezza che peró non ha causato problem al gioco.

E senza il problema del caldo ad affliggerlo il serbo riesce a giocare un tennis decisamente piú concreto, anche se deve sudare per 2 ore e 24 minuti per avere la meglio del talentuoso ma discontinuo tedesco Philipp Petzschner, che ricordiamo aver costretto Nadal al quinto set al terzo turno dell’ultimo Wimbledon.

La partita si é chiusa in tre set 7-5, 6-3, 7-6(6), ma il giocatore teutonico ha avuto la possibilitá di allungare la partita almeno in un paio di occasioni: nel primo set, quando sembrava avere il controllo del gioco per poi incartarsi sulla volata finale con 3 errori totalmente gratuiti quando ha servito sul 5-6; e nel tie-break del terzo set, quando sul 6-6 ha tirato un incoscente siluro di diritto che é finito in corridoio di pochi centimetri, dando cosí via libera al serbo.
Petzschner ha provato ad addormentare lo scambio con slice di rovescio lenti e corti sul rovescio bimane di Nole, ma questa sera Djokovic era troppo in palla per lasciarsi condurre alla follia autolesionista dalla tattica del teutonico. Philipp ha ceduto il servizio in ogni set il turno successivo alle sue palle break non sfruttate. Fortunatamente per lui Djokovic si é distratto quando é andato a servire sul 4-3 nel terzo set, forse credendo di aver giá matato il toro, ed ha dovuto ricorrere al tie-break per non allungare la partita al quarto set.

Spiritoso come al solito Nole nell’intervista post-match, quando il cronista gli ha fatto una domanda su un pallonetto giocato sotto le gambe riuscitogli durante il match: “Ce l’hai quel colpo in mezzo alle gambe?” – “No, ho qualcos’altro in mezzo alle gambe – ha risposto serafico Djokovic – ma non vi preoccupate, non ve lo faccio vedere stasera!”

Al prossimo turno la testa di serie numero 3 dovrá vedersela con il redivivo americano James Blake che é uscito vincitore da una battaglia in 4 set con il canadese Polansky.
 

Vanni Gibertini

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