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03/09/2010 12:09 CEST - INTERVISTE

R.Soderling - 02.09.10

Trad. di Roberto Paterlini

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Q. Puoi parlarci del match? Come ti sei sentito oggi?

ROBIN SODERLING: É andata bene, credo di aver colpito bene la palla, servito bene, specialmente nei primi due set. Ho fatto in modo di breakkarlo nel suo primo game, e da quel punto mi sono rilassato e ho giocato meglio. In generale è stato un ottimo match, credo.

Q. Ci sono grandi aspettative su di te prima di uno Slam. Credi che siano più alte per via della tua stagione? E, in che modo ti influenzano?

ROBIN SODERLING: Sento che ci sono più aspettative, ma ho giocato talmente tanti Slam e tornei da sapere che ciò che è successo prima non conta niente. Ogni torneo è diverso. Sono abbastanza in fiducia, so di poter fare bene quando gioco bene, ma è necessario giocare al massimo, e nessuno può farlo tutti gli incontri, quindi qualsiasi cosa può accadere. Potevo perdere al primo turno e ora posso andare avanti nella seconda settimana...

Q. Come ti senti a giocare a New York?

ROBIN SODERLING: Mi piace questo torneo, tutti i Grand Slam, principalmente perché sono diversi l'uno dall'altro. Questo è sicuramente il più rumoroso; è diverso, e mi piace. Mi è molto piaciuto giocare degli incontri serali qui nel passato. É un bel torneo...

Q. É molto presto nel torneo, e molti giocatori preferiscono non andare troppo avanti con il pensiero, e prendere incontro per incontro... Tu pensi un po' avanti, a come sarebbe essere nei quarti o in semifinale?

ROBIN SODERLING: Sarebbe molto bello, ma ci sono molti incontri da vincere prima delle semifinali, e dovrò battere molti buoni giocatori. Devo concentrarmi sul mio prossimo incontro. Credo di avere delle buone possibilità se giocherò bene, se vincerò sarò al quarto turno e quindi nella seconda settimana, e da lì tutto può accadere. Ma è necessaria anche un po' di fortuna...

Q. Hai detto di non giocare bene tutti gli incontri. Cosa puoi fare affinché non diventi solo una questione di fortuna?

ROBIN SODERLING: Cercherò di lavorare duramente tutti i giorni, e specialmente di esercitarmi su aspetti del mio gioco che sino ad ora non hanno funzionato. Per il resto, se do il 100% non c'è molto di più che possa fare...

Q. Il modo in cui hai festeggiato a fine partita ha suggerito che lo ritenessi un match difficile per te. É corretto?

ROBIN SODERLING: Sì. Lui è un giocatore pericoloso, soprattutto sulle superfici rapide come questa, ma sono stato molto soddisfatto dal mio gioco, e il fatto di averlo battuto in 3 set mi dimostra che sto giocando bene.

Q. Cosa ne pensi del tuo prossimo avversario?

ROBIN SODERLING: Abbiamo giocato quest'anno sulla terra, è un buon giocatore, colpisce molto bene con entrambi i fondamentali, e ha un buon servizio. Penso sia pericoloso, soprattutto sul veloce. Non sarà facile.

Q. Quanto sono veloci i campi quest'anno?

ROBIN SODERLING: Sono piuttosto veloci, soprattutto quando il tempo è così, ma ho sentito che probabilmente si rinfrescherà un po', per cui le condizioni diventeranno probabilmente un po' più lente... I primi due giorni sono stati molto veloci.

Q. Preferiresti campi un po' più lenti o ti piacciono così?

ROBIN SODERLING: Credo che un po' più lenti si adatterebbero meglio al mio gioco.

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