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02/12/2010 10:59 CEST - ATP CHAMPIONS TOUR

Ivanisevic nega la rivincita a Tim

TENNIS. A Londra, dove sono in svolgimento le finali del circuito Atp Champions Tour, Goran Ivanisevic ha spezzato i sogni di rivincita di Tim Henman nella riproposizione della semifinale di Wimbledon 2001. In ottima forma anche Rafter ed Enqvist, protagonista di uno spiacevole ma divertente episodio e diventato vero protagonista del dietro le quinte del master senior. Claudio Giuliani

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Tim Henman dovrà aspettare almeno fino al prossimo anno per la rivincita della famosa semifinale di Wimbledon 2001, quando perse una rocambolesca partita contro Goran Ivanisevic, poi trionfatore di quell’edizione del torneo inglese. Il croato si è aggiudicato infatti il match di girone dell’Aegon Masters, le finali dell’Atp Champions Tour in svolgimento da qualche giorno presso la Royal Albert Hall di Londra. Goran Ivanisevic si è imposto su Tim Henman per 6-4, 5-7, 11-9 (al Champions’ Tie-Break) . Entrati in campo con l’ovazione della folla come colonna sonora, desiderosa di rivivere quei magici momenti di Wimbledon 2001 quando l’inglese fu a 2 punti dalla finale, i due tennisti hanno dato vita ad un match combattuto ed avvincente. Goran ha conquistato il primo set ma ha subito la rimonta dell’idolo di casa nel secondo per poi lasciare decidere le sorti della partita al tie-break finale. Qui Ivanisevic si è imposto per 11-9 anche grazie ad un nastro favorevole sul match-point finale. “Goran ha servito in maniera fantastica nel primo set, come nessuno aveva mai fatto contro di me” ha commentato Henman a fine gara. Ivanisevic giocherà oggi contro El Aynaoui il suo secondo e ultimo incontro del raggruppamento. Una vittoria lo consacrerebbe numero uno del gruppo “C”, opposto con molta probabilità nei quarti di finale all’altro inglese Greg Rusedski. Anche Henman, grazie alla vittoria sul marocchino nel suo primo incontro è favorito per il passaggio ai quarti di finale.

Vincere senza racchetta si può
Tiene banco intanto il “caso” Enqvist, l’uomo senza né racchetta né vestiti. Le sue valigie infatti sono ancora disperse chissà dove e quindi lo svedese è costretto a supplicare abbigliamento e racchette ai suoi colleghi. Nel match iniziale ha battuto per 6-3 7-5 Jermey Bates, grazie al prestito delle racchette del marocchino El Ayanaoui. Ieri ha superato il francese Leconte per 6-3 6-5 conquistando quindi il primo posto nel girone. A questo indirizzo si può vedere un simpatico video dello svedese impegnato nella ricerca di un completo per disputare l’incontro. Sono segnalati in ottima forma anche Pat Rafter, vittorioso per 6-4 6-1 su Pat Cash e Cedric Pioline, leader del gruppo “D” in virtù dei successi conseguiti su Yevgeny Kafelnikov per 6-3 6-4 e su Greg Rusedski per 6-3, 5-7, 10-8. Oggi in campo proprio Rusedski contro Kafelnikov ed Henri Leconte contro Jeremy Bates. I due match saranno intramezzati da un incontro di doppio che si preannuncia spettacolare. Si affronteranno infatti le coppie formate da Bahrami e Woodforde da una parte, e da Fleming e McNamara dall’altra.

Claudio Giuliani

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker