30/12/2010 16:02 CEST - L'ESIBIZIONE

Si riparte da Abu Dhabi

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Stanchi di annoiarvi davanti alla televisione mentre scorrono immagini di partite registrate? Stufi di ingolfarvi di panettone e affini mentre aspettate sbuffando il ritorno del tennis? L’attesa è finalmente terminata: Giovedi 30 scatterà ad Abu Dhabi la terza edizione del Mubadala World Tennis Championship: ok, è un torneo di esibizione ma il parco giocatori è da urlo ed il montepremi può far impallidire molti ATP 250 (250.000 al vincitore, mica noccioline). Il torneo durerà tre giorni (le finali sono in programma Sabato 1), e a darsi battaglia nell’Abu Dhabi International Tennis Complex ci saranno nomi di altissimo livello: Rafael Nadal e Roger Federer tornano negli Emirati Arabi per il terzo anno, insieme a loro ci saranno Robin Soderling (seconda presenza per lui), Tomas Berdych, Marcos Baghdatis e Jo-wilfried Tsonga (tutti alla prima partecipazione). Insomma, una entry list da far stropicciare gli occhi, ma d’altronde i lauti ingaggi che elargiscono da quelle parti convincono sempre i top players a garantire il proprio gettone di presenza.
Ad Abu Dhabi avremo dunque un primo assaggio di tennis versione 2011, con due pezzi da novanta a fare da apripista: Rafael Nadal e Roger Federer, dopo le esibizioni benefiche di Zurigo e Madrid, riprenderanno la racchetta in mano per continuare la preparazione in vista degli Australian Open. Discorso pressoché identico per gli altri quattro: allo Slam australiano mancano ormai una manciata di giorni, i tennisti stanno affilando le armi per essere già competitivi, inoltre la superficie sarà molto simile a quella che troveremo a Melbourne. Insomma, gli ingredienti per vedere negli Emirati un tennis già di buon livello ci sono tutti, anche se sarà difficile trovare i sei giocatori già al top della forma.

Nelle precedenti edizioni il torneo ha sempre regalato diverse partite spettacolari: conferma che i giocatori, pur in una esibizione, ci tengono a fare bella figura. La finale del 2009 vide Andy Murray prevalere in tre set su Nadal (che poi avrebbe vinto il titolo in Australia), mentre l’anno seguente lo spagnolo si aggiudicò la coppa del vincitore dopo aver regolato in finale Robin Soderling con un tirato 7-6 7-5 (tutti ricordano come lo spagnolo ci tenesse da matti a battere lo svedese, dopo gli sgarbi del Roland Garros e della ATP World Tour Finals). Inoltre Soderling, in semifinale, ebbe la meglio su Federer al termine di un match molto bello conclusosi 76 67 62. E’ lecito dunque aspettarsi un torneo spettacolare anche questa volta.

Se Nadal. Federer e Soderling tornano quindi sul luogo del delitto, gli altri tre “invitati” sono all’esordio sui campi di Abu Dhabi. Berdych, dopo la finale a Wimbledon, ha avuto una seconda parte di 2010 piuttosto deludente, per cui il 2011 rappresenta per lui l’anno della verità: Giovedi vedremo se il ceko è in buone condizioni tali da poter puntare in alto a Melbourne. Tsonga è invece fermo da parecchio tempo a causa di problemi cronici al ginocchio, il torneo si Abu Dhabi sarà dunque per lui l’occasione di tornare a riassaporare l’atmosfera della partita e di fare un “tagliando” a livello fisco. Baghdatis, sulla carta, è il giocatore con meno credenziali del lotto, ma se in forma il cipriota può fare ancora tanto male. Di Nadal e Federer sappiamo ormai tutto, forse il giocatore più atteso dei sei (almeno per noi italiani) è Robin Soderling, che da poco ha scelto come nuovo allenatore il “nostro” Claudio Pistolesi.

Il tabellone ed il programma degli incontri sono già stati stilati: si partirà alle ore 15 locali (le 12 in Italia) con Baghdatis-Berdych (il vincitore sfiderà Federer in semifinale), a seguire toccherà invece a Tsonga-Soderling (ad aspettare il vincente di questo scontro è Nadal). Venerdi si disputeranno le semifinali mentre sabato sarà la volta della finale per il 3-4 posto e di quella per il 1-2 posto (che scatterà non prima delle 17 locali). Vedremo ancora una volta una sfida tra Nadal e Federer? Impossibile pronosticarlo, il punto che più interessa è che tutti noi tifosi non vedevamo ora che si tornasse a giocare…buon 2011 a tutti!

Claudio Maglieri