08/01/2011 12:47 CEST - ATP/WTA
Auckland: perde Yanina Wickmayer
TENNIS - Vince a sorpresa l’ungherese Greta Arn sulla detentrice del titolo. Nel torneo neozelandese la 30enne numero 88 del ranking WTA supera la belga di 10 anni più giovane e distante 65 posizioni in classifica. Secondo sigillo in carriera a distanza di quattro anni dalla vittoria all’Estoril del 2007. Nel doppio trionfa la coppia formata da Kveta Peschke e Katarina Srebotnik . Giacomo Fazio
Le trentenni vincenti sono una specie rara sul circuito WTA, ma nel pomeriggio neozelandese Greta Arn ha dimostrato che non è sempre così, battendo la 21enne e astro nascente del tennis mondiale Yanina Wickmayer per il suo secondo titolo in carriera al ASB Classic.
E pensare che la Arn era fuori dal tabellone principale prima che il torneo iniziasse ma è riuscita ad inserirsi grazie ad un paio di ritiri di alcune giocatrici più avanti in classfica. Ha quasi perso nel secondo turno, salvando cinque match point per battere Sofia Arvidsson , ha sconfitto in due set la testa di serie numero 1 Maria Sharapova, ancora in evidenti difficoltà a tornare competitiva sul circuito, in semifinale Julia Goerges ed infine la n.2 del seeding Yanina Wickmayer per completare la migliore settimana della sua carriera. La vittoria sulla Sharapova era la prima vittoria in 16 incontri con una Top 20.
Incredibilmente la differenza in finale l’ha fatta il servizio della Arn: 4 ace, 61% di prime in campo con il 75% dei punti conquistati, solo 2 palle break concesse entrambe annullate nel secondo set. Vero è che nel 63 63 inflitto alla Wickmayer si sono evidenziate tutte le difficoltà mostrate dalla belga in settimana che era stata ad un passo dalla sconfitta con Shuai Peng in semifinale.
"Mi sento benissimo. Sono così felice, non so nemmeno cosa dire. E’un sogno che si avvera", le parole di Greta a fine partita. Ho giocato solo il mio tennis cercando di spostarla perché aveva avuto una partita difficile ieri. Oggi tutto sembrava funzionare. Non vedo l’ora di tornare ad Auckland il prossimo anno."
"Greta ha giocato bene. Ha fatto quello che doveva fare, quindi complimenti a lei", ha aggiunto la Wickmayer. "Ha un gioco diverso dalle altre giocatrici. Ero molto fallosa, non era il mio giorno, ma ce ne saranno molti altri a venire".
Arn è ora 2-0 nelle finali WTA, dopo aver vinto il suo primo torneo all'Estoril nel 2007. A 31 anni, otto mesi e 28 giorni Greta supererà il suo best (88) per posizionarsi lunedì al n.81 della classifica.Wickmayer è invece in perfetta parità nelle finali: 3 vittorie e 3 sconfitte. Aveva vinto nove partite di fila al ASB Classic: 5 per vincere il titolo l'anno scorso e 4 per arrivare in finale quest’anno. Le tre ore in semifinale con Shuai Peng hanno sicuramente contribuito alla sua sconfitta. "Ero un po’ stanca. Non direi fisicamente, ma mentalmente ho dovuto lottare in molte delle mie partite precedenti e superare altrettanti momenti difficili."
Nel doppio Kveta Peschke e Katarina Srebotnik hanno vinto il loro terzo titolo insieme. Dopo aver ceduto il primo game hanno perso solo due giochi dei 14 successivi per battere 63 60 in 51 minuti Sofia Arvidsson e Marina Erakovic. Questo è il primo torneo in cui la Srebotnik si è ritirata dal singolo per concentrarsi solo sul doppio. "Il passaggio dal singolo al doppio non è stato male. E’stata una decisione facile da prendere. I punti sono più brevi e c’è meno stress per il corpo. Non mi pento della mia decisione."
Finale:
G. Arn (HUN) b. (2) Y. Wickmayer (BEL) 6-3 6-3
Giacomo Fazio
