15/01/2011 13:07 CEST - ATP SYDNEY
Troicki sprecone
Vince Simon
TENNIS- Simon conferma la tradizione positiva nei confronti del serbo cogliendo la quinta vittoria su cinque incontri e aggiudicandosi con il punteggio di 7-5 7-6(4) l'ottavo titolo ATP della sua carriera. Troicki ha mancato più occasioni per allungare nel primo set ed ha servito per il secondo set sul 6-5 oltre a sprecare un vantaggio di 3-0 (con due break), commettendo 41 errori gratuiti. Stefano Tarantino
Simon vince una finale non eccezionale a Sydney confermandosi la bestia nera di Victor Troicki, battuto cinque volte in altrettanti scontri diretti e soprattutto non lasciandogli mai un set.
Simon non ha fatto nulla di eccezionale, ma è stato più presente nei momenti decisivi del match, non perdendosi mai d'animo quando il suo avversario sembrava allungare irrimediabilmente e sfruttando in maniera esemplare le occasioni che il serbo gli ha concesso. Troicki è stato più volte sul punto di volgere il match a suo favore, ma ha commesso un'infinità di errori gratuiti (ne abbiamo contati 41) e soprattutto non è riuscito ad incidere con il servizio, venendo di conseguenza costretto a lunghi scambi da fondo campo. Scambi dai quali ha provato ad uscire alternando discese a rete ( ma in più occasioni ha palesato clamorose incertezze nel gioco di volo) ed improvvise accelerazioni (che molto spesso però non hanno dato i frutti sperati).
Simon è stato in conclusione più sornione, ha mantenuto un ritmo costante nel palleggio, ha saputo meglio dosare le accelerazioni e soprattutto ha mostrato una tenuta mentale migliore.
Il match è andato a sprazzi, alternando fasi nelle quali si vedevano molti errori non forzati ad altre nelle quali si è assistito a scambi pregevoli ed ottimi colpi. Non sono comunque mancate le emozioni, con continui capovolgimenti di fronte.
Primo set, si parte tranquilli senza emozioni, poi sull'1-1 si gioca un game lunghissimo che dura quasi sette minuti dove Troicki si fa un po' più aggressivo e al secondo tentativo conquista il break. Il serbo però accusa subito un passaggio a vuoto e commettendo due errori gratuiti restituisce (a zero) il break al francese. Si arriva sul 4-3 Simon con i due che non fanno fatica a tenere il proprio servizio, poi Troicki va sul 40-0 ma si distrae, commette un doppio fallo, Simon indovina una gran risposta e si va ai vantaggi. Il serbo però si aiuta con il servizio e va sul 4-4. Ora è Simon che fa fatica a tenere il proprio turno, Troicki con una gran risposta con il rovescio bimane si procura una palla break che lo manderebbe a servire per il set. Qui però esagera e commette due errori gratuiti (uno di diritto su una comoda seconda di Simon), non approfitta di un doppio fallo dell'avversario e si va sul 5 pari. Ora il match si fa emozionante, Simon da il meglio di sé e si procura due set point sul 15-40. Ma Troicki non si perde d'animo, si fa coraggio scende a rete e aiutandosi anche con il servizio le annulla entrambe. Altra grande accelerazione di diritto di Simon ed altro set point. Ancora bravo il serbo ad annullarlo con il servizio, ancora un'altra grande risposta del francese e quarto set point. Qui però Simon sbaglia la risposta. Poi il giudice di linea chiama out una difesa a rete di Troicki che darebbe il quinto set point al suo avversario, ma il falco dà ragione al serbo che rigioca il punto, piazza un ace e va sul 5-5.
La tensione sale, gli scambi si fanno lunghi, ma i gratuiti di Troicki sono tanti e si va sul 6-5 per Simon. Il serbo non riesce a trovare la prima (le percentuali al termine del primo set saranno attorno al 53% per entrambi, ma Troicki con la seconda fa meno di un punto su tre) ed un'altra gran risposta di Simon gli dà la quinta opportunità per chiudere il set. Niente da fare, quando in difficoltà Troicki da il meglio di sé, gran rovescio lungo linea all'incrocio delle righe ed ancora parità. Poi però il serbo sbaglia una voleé smorzata clamorosa sotto rete ed ancora demoralizzato commette l'ennesimo errore e al sesto tentativo Simon chiude 7-5.
Ora sembrerebbe favorito il francese, ma Troicki riparte di gran carriera, ora sembra aver trovato il ritmo giusto, soffre meno da fondo campo e soprattutto e bravo a dosare le discese a rete con le accelerazioni. Simon prova a rifiatare un attimo, ma subisce due break consecutivi e si ritrova sotto 3-0. Troicki ora ha più pazienza, indovina un grandissimo passante incrociato di diritto su una sbracciata al volo dell'avversario, insomma i numerosi tifosi serbi presenti sugli spalti pregustano il terzo set. Nulla da fare, Simon torna in partita, Troicki ricomincia a girare a vuoto. Ritornano i gratuiti del serbo che a rete combina un paio di clamorosi pasticci. Il francese è lì, ora non molla un centimetro, infila quattro games consecutivi e torna prepotentemente alla ribalta.
La statistica dei gratuiti dice che il serbo ne ha commessi 34 contro i 19 dell'avversario, insomma non proprio una gran partita. Simon però paga di nuovo lo sforzo per la rimonta effettuata, commette tre gratuiti e Troicki ferma l'emorragia, 4-4. Simon va sotto 0-30, ma il suo avversario spreca l'opportunità con altri tre gratuiti. Anche il francese appare però un po' stanco (del resto siamo all'inizio della stagione, è anche normale), regala un paio di punti e siamo 5-5, poi quando va al servizio commette un brutto doppio fallo, concede due palle break all'avversario che alla prima occasione chiude sicuro a rete con uno smash dopo essersi aperto il campo con la solita risposta aggressiva con il rovescio bimane. Il dodicesimo gioco del secondo set è un po' l'essenza e la sintesi di tutto il match. Simon si rianima e va 0-40 e quindi tre palle per il tie break. Troicki annulla la prima con un vincente, la seconda grazie ad un gratuito di Simon e la terza con un folle ace di seconda tirato con gli occhi spiritati a velocità incredibile. Sarebbe il momento di sferrare il colpo del ko, macché, altri due erroracci clamorosi a rete e Simon si conquista il tie break.
Il francese ora è rinfrancato, grandissimo lob in corsa di rovescio con l'avversario a rete e 2-1 con mini break. Troicki ci prova ancora con una buona accelerazione di rovescio, ma poi commette un altro gratuito e soprattutto un doppio fallo facendo sulla seconda fallo di piede e finendo sotto 2-5 (la racchetta del serbo per il nervosismo si fa un paio di voli per il campo). E' troppo, Simon però vorrebbe rimettere in partita il suo avversario e gli regala due punti, siamo 5-4. Ma per il serbo non è giornata, subisce una gran risposta di Simon che poi chiude subito vincendo uno scambio ravvicinato a rete.
Simon è il quarto francese che si impone a Sydney dopo le vittorie piuttosto datate dei suoi illustri connazionali Noah, Forget e Leconte. Troicki ha davvero di che mordersi le mani, anche se il suo inizio di stagione nel complesso si deve definire sicuramente positivo (entrambi i giocatori erano arrivati alla finale senza perdere un set).
Stefano Tarantino
