27/02/2011 01:45 CEST - ATP Dubai

Djokovic in corsia di sorpasso?

TENNIS - In quella che è sembrata la ripetizione della semifinale degli Australian Open, Djokovic ha liquidato Federer con un periodico 6-3. E' presto per dire se il serbio stia effettuando il sorpasso ai danni dello svizzero, ma i prossimi due Masters 1000 americani ci daranno ulteriori indicazioni. La Zvonareva si propone come protagonista della stagione. Rino Tommasi

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DJOKOVIC

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La finale del torneo di Dubai, il primo importante appuntamento della stagione dopo la conclusione dell’Australian Open, è sembrata la prosecuzione di quanto avevamo visto qualche settimana fa a Melbourne. Novak Djokovic non ha smarrito in qualche settimana di riposo la splendida condizione che gli aveva consentito di conquistare il secondo titolo del Grande Slam della sua carriera.
In Australia Djokovic aveva vinto cedendo in tutto il torneo un solo set dominando poi in semifinale Federer ed in finale Murray umiliati con punteggi quasi imbarazzanti. Assenti negli Emirati Nadal e Murray , Djokovic ha pagato, concedendo un set a Feliciano Lopez ed a Tomas Berdych le ruggini della vacanza ma si è fatto trovare pronto all’appuntamento con Federer, che era giunto in finale con grande tranquillità.

In Australia Djokovic aveva sconfitto Federer in semifinale in tre set, ieri sulla distanza più breve dei due set ha liquidato lo svizzero con un periodico 6-3, un punteggio che avrebbe potuto essere ancora più netto se il serbo non avesse sciupato due palle per un secondo break dopo quello conquistato sull’uno pari del primo set. Le speranze di avere un partita più equilibrata hanno resistito nel secondo set fino a quando Federer non ha restituito a Djokovic l’unico break che era riuscito a procurarsi in avvio del set poi la partita è stata controllata da Nole di fronte ad un Federer che ad un certo punto è sembrato rassegnato alla sconfitto.

E’ presto naturalmente per dire che il sorpasso di Djokovic nei confronti di Federer potrà avere un seguito nei prossimi tornei che dovrebbero essere quelli di Indian Wells e di Miami. Federer compirà i 30 anni nel prossimo agosto e probabilmente gli stimoli non sono più gli stessi ma a mio parere solo nei tornei del Grande Slam potremo verificare se si tratta di declino oppure di un piccolo passaggio a vuoto. Premesso, naturalmente, che contro Djokovic Federer aveva già perso più di una volta e ci potrà perdere ancora.

Da segnalare che a Doha, nel Qatar, la russa Vera Zvonareva ha battuto la numero uno in classifica, la danese Caroline Wozniacki. La Zvonareva, che l’anno scorso è stata finalista a Wimbledon ed a Flushing Meadows potrebbe sfruttare la lontananza delle Williams e proporsi come protagonista nella prossima stagione.

Rino Tommasi