16/03/2011 11:13 CEST - INDIAN WELLS

Nadal facile, Caroline ok

Rafael Nadal

Contenuti correlati

• Intervista Federer Andreev - 2
• Intervista Federer Andreev - 1
• Avanti Errani e Schiavone
• Il social network del tennis
• Volandri al commento: bravo!

ATP

Facile vittoria per Rafael Nadal che affronta Ryan Sweeting. L’americano nato nelle Bahamas, che a Melbourne aveva giocato una partita stranissima contro il maiorchino, è stato annichilito dalla maggiore potenza, classe ed esperienza della prima testa di serie che ha staccato il biglietto per gli ottavi in due semplici set. Nadal, sembrato in ogni caso non al massimo della forma, affronterà negli ottavi di finale l’indiano Somdev Devvarman che ha confermato la sua imbattibilità nei confronti del pazzo e talentuoso belga Xavier Malisse. Dopo due set rapidi il terzo parziale si trasforma in un’autentica battaglia. Il tie-break è quanto di più singolare si possa vedere con l’indiano che inizia bene e va 2-0. Malisse non ci sta e grazie anche agli errori del due volte campione NCAA vola sul 5-2. A questo punto rompe le corde e la già fragile psiche del belga viene definitivamente compromessa (anche per via di una discussione con l’arbitro)dando il la ad un altro parziale di Devvarman che chiude 7-5 con grandi meriti.
Bella vittoria per Juan Martin Del Potro che si è liberato in due set abbastanza lottati del guru ucraino Alex Dolgopolov. Un buon Del Potro ha comunque tradito qualche debolezza al momento di chiudere nel primo set quando, sul 5-3 ha concesso il contro-break. Approdati al tie-break l’ex numero quattro del mondo è riuscito a fare la differenza chiudendo 7-3. Il secondo set ha visto Dolgopolov uscire gradualmente dal match concedendo due break. Ancora una volta DelPo ha avuto qualche difficoltà a chiudere ma ha sfruttato l’occasione sul 5-3 suggellando il match.

In campo la testa di serie numero quattro Robin Soderling che, dopo la prematura sconfitta di Andy Murray, ha un tabellone facilitato verso la semifinale (ipotetica) con Rafael Nadal. Dall’altra parte della rete ad opporsi all’avanzata del gigante di Tibro c’è Philip Kohlschreiber, trentaduesima testa di serie. Il tedesco è in vantaggio 3-1 nei confronti diretti (avendo sprecato dei match-point poche settimane fa a Rotterdam), sempre molto lottati. L’inizio arride allo svedese che vola subito 3-0. Qualche incertezza ed un servizio molto distante dal solito permettono a Kohlschreiber di rientrare. Ancora una volta Soderling conquista un break di vantaggio: 5-3. Di nuovo nulla di fatto con il set che procede tra occasioni mancate e palle break salvate verso il tie-break.
Il gioco decisivo ricalca l’andamento del set con Soderling che guadagna due mini-break di vantaggio. Come da copione però Kohlschreiber recupera e dopo aver annullato un totale di cinque set-point chiude il set. A questo punto il numero quattro del mondo chiede l’aiuto del trainer per un problema non specificato al piede/caviglia/gamba sinistra. Il secondo parziale si svolge all’insegna dell’equilibrio con entrambi i giocatori che mantengono il turno di battuta senza pericoli fino al 5-4 Kohlschreiber. Al momento di servire per rimanere nel match Soderling sente la pressione e concede il break e la partita al tedesco.
Buona vittoria per Kohlschreiber contro un Soderling visibilmente menomato che perde la seconda partita in stagione.

Il primo match maschile della giornata è stato quella tra lo spagnolo Tommy Robredo e l’americano Donald Young, giustiziere di Andy Murray al primo turno. Il giovane americano, probabilmente stanco per i cinque match giocati (comprese le qualificazioni) e ancora scosso per la vittoria dell’altroieri, non è praticamente mai entrato in partita con Robredo che ha imperversato per tutta (o quasi) la durata del match conquistando una facile vittoria.

(1) R Nadal defeats R Sweeting 63 61
(32) P Kohlschreiber defeats (4) R Soderling 76(8) 64
(25) T Robredo defeats D Young 60 64
J M Del Potro defeats (20) A Dolgopolov 76(3) 63
(23) A Montanes defeats (11) N Almagro 46 62 64
S Devvarman defeats X Malisse 61 36 76(5)

WTA
Caroline Wozniacki in azione nel lunedì californiano. La numero uno del mondo ritorna in campo per rispondere alla sfida della spagnola Martinez-Sanchez. L’iberica ha vinto tutti i precedenti.
Partita, come al solito, all’insegna della solidità per la danese che però prova a dare un tocco di novità al suo tennis con molte discese a rete (non sempre a buon fine). Come ampiamente prevedibile la Martinez-Sanchez non è all’altezza della numero uno mondiale che prende immediatamente il controllo del match e lo mantiene fino alla fine.

Vittoria piuttosto faticosa per la polacca Agnieszka Radwanska sulla russa Maria Kirilenko.
La polacca, nona testa di serie, vince facilmente il primo set a zero. Nel secondo subisce il ritorno della Kirilenko che forza il set decisivo chiudendo in otto giochi. Molto lottato il terzo che vede la polacca trionfare in volata per 7-5.

Anche la sorella della Radwanska, Urszula, è in campo contro l’ottava testa di serie Vika Azarenka. La bielorussa ha problemi solo nel primo set contro la giovane polacca. Infatti, il primo parziale viene deciso solo al tie-break anche se da un secco 7-3. Il secondo set è molto più veloce con la Azarenka che sfrutta l’inesperienza della Radwanska per volare verso gli ottavi. Da notare la sonora vittoria della Sharapova sulla francese Rezai. Mai in partita Aravane contro una Sharapova non al meglio ma con buoni segnali di ripresa soprattutto al servizio. Vince anche Nadia Petrova sulla giovanissima americana Christina McHale.

(1) Caroline Wozniacki (DEN) d. (28) María José Martínez Sánchez (ESP) 61 63
(9) Agnieszka Radwanska (POL) d. (24) Maria Kirilenko (RUS) 60 26 75
(8) Victoria Azarenka (BLR) d. Urszula Radwanska (POL) 76(3) 63
(16) Maria Sharapova (RUS) d. (20) Aravane Rezai (FRA) 62 62
(18) Nadia Petrova (RUS) d. (W) Christina McHale (USA) 36 64 62

Karim Nafea