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21/03/2011 07:17 CEST - INTERVISTE

J.M Del Potro - 19.03.2011

Trad. a cura di Stefano Pentagallo

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D. Che cosa ha fatto lui per cambiare le cose sul 4-1? Che cosa è successo improvvisamente?
JUAN MARTIN DEL POTRO: Non lo so. Lui ha giocato davvero bene, ed io no -- io ho avuto le mie chance fondamentalmente nel primo set. Lui ha migliorato il suo gioco ed io mi sono sentito un po' disorientato con il servizio, mi ha brekkato di nuovo, e poi è molto difficile fare vincenti contro Rafa.
Così penso che lui abbia giocato molto meglio di me, questo è quanto.

D. Hai detto che eri disorientato con il servizio? Ho capito bene?
JUAN MARTIN DEL POTRO: Si

D. Ci puoi parlare di questo?
JUAN MARTIN DEL POTRO: Yeah, beh, contro Rafa, Federer, o questi giocatori, devi servire molto bene ogni volta, ed oggi ho avuto una bassa percentuale di prime, ed ho servito lentamente, troppo. Lui ha colto le sue opportunità per brekkarmi.
Penso non ci sia molto da dire. Lui ha giocato meglio in ogni momento del match. Lui è un buon vincitore.

D. Puoi parlarci delle condizioni lì fuori? Perché è evidente che era molto più freddo rispetto a come era stato durante la settimana, soprattutto all'inizio. Sembrava come se le palle non andassero veloci come vanno normalmente. Hai provato lo stesso?
JUAN MARTIN DEL POTRO: Yeah. Mi sento bene qui. Mi piace giocare qui ad Indian Wells, ed i campi sono belli.
Per me, la palla va veloce. Mi sento davvero a mio agio con il mio gioco qui.
Oggi era un po' ventoso, ma non è stato un problema per noi.

D. Quando sei salito sul 4-1, ti sentivi, sto meglio, questo è un bene, o ti sei mai sentito in quel modo contro un tipo come Rafa?
JUAN MARTIN DEL POTRO: Di certo all'inizio mi sentivo davvero bene, ma questo non significa niente. Sai, contro Rafa, devi giocare il tuo miglior tennis dall'inizio fino all'ultimo punto. E se non cogli le tue opportunità, perdi.
Lui mi ha brekkato due volte: una nel primo, una nel secondo, e questo è quanto. Il match è finito.

D. E nel break del secondo set, lui ha fatto un passante di rovescio. Quante persone avrebbero raggiunto quella palla?
JUAN MARTIN DEL POTRO: Non molte. (Sorridendo.) Non molte.
Ma per lui penso sia normale, fare quel colpo. Così ho giocato il mio miglior dritto, ma lui ha giocato un passante migliore e mi ha brekkato.
Ho detto, bella giocata. Questo è quanto.

D. Puoi valutare a che punto è il tuo livello dopo essere arrivato alla fine del torneo? Tu hai giocato qualche bella partita.
JUAN MARTIN DEL POTRO: Non lo so. Ho risposto a questa domanda molte altre volte, e tu dovresti dirmi quale è il mio livello, no? Io non lo so.

D. Il tuo dritto è colpito così forte. Io continuo ad aspettare che tu vada di più a rete, ma ovviamente non lo fai. Quei passanti sono troppo buoni. Ma quando io vedo il tuo dritto, in 50 anni che seguo il tennis, non ho mai visto un dritto come questo. Sembra come se potessi colpirlo ancora più forte, ma devo essermi sbagliato.
JUAN MARTIN DEL POTRO: Sto lavorando su questo. Io lavoro sempre con il mio servizio sul mio dritto, e forse io dovrei venire di più a rete. Ma oggi sono venuto tre o quattro volte, e Rafa ha fatto dei passanti incredibili.
Così non c'è niente da fare.
Ma forse in futuro, posso lavorare su questo. Grazie.

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