11/04/2011 17:36 CEST - Chip and Charge

Rosso Nadal, ma anche Potito!

Federer e Nadal

Contenuti correlati

• Ion Tiriac in conferenza stampa
• Ubaldo su Radio Monte Carlo (03-04-2011)
• È primavera, si cambia coach
• "Zio Sam", ma cosa ti succede?
• "Gillou", il conquistatore

Allora caro Ansaloni, se ti dico Monte Carlo, Madrid, Roma e Parigi tu a chi pensi?

Caro Cherici, mi viene da pensare a Nadal, ovviamente, che ha vinto quei torni un numero di volte tale da dover ormai essere conteggiati dal fondo monetario mondiale...chissà se il prossimo anno mi verrà da pensare a qualche altro nome...

Oddio e quale sarebbe sto nome?

Ne butto una lì, tipo Djokovic...

A proposito, il buon Nole ha marcato visita a Monte Carlo...paura?

Ah ha già marcato visita a Montecarlo? Ma no, che paura...dovrà riprenderà fiato dopo le fatiche sul cemento. Alla fine penso che il Djoker abbia calcolato a pennello la stagione, ovvero partire fortissimo sul suo terreno di caccia preferito, il cemento, per poi difendersi sul rosso, dove comunque non è affatto male, e sull'erba, dove nonostante le semifinali non mi sembra un satanasso. Messa così, spiegherebbe molte cose.

Ho capito, cerchi di recuperare qualche punto con i fans di Nole dopo quel tuo Foot fault che ha scetenato il finimondo!

Ho semplicemente detto la verità secondo il mio punto di vista, e non solo credo. E' un campione? Si. E' un grandissimo giocatore? Sì. Potrebbe mai diventare il migliore della storia? Per me, no. I fans vadano magari su youtube, così si fanno meglio un'idea.

Ma allora te le cerchi!!! Comunque, credo anch'io che Nole abbia fatto bene a prendersi una pausa. Non credo affatto al suo infortunio. Per me aveva il sacrosanto bisogno di tirare un po' il fiato.

Ma non me le cerco per niente. Ti faccio una domanda io: elencami 5 colpi memorabili di Djokovic in 5 diverse partite.

Che c'entra, uno mica è un grande campione solo per dei colpi memorabili! E allora Borg?

Non dico questo, dico solo che non mi pare abbia i colpi giusti, diciamo così, per poter entrare nell'Olimpo dei più grandi. Tornando al tirare il fiato, Djokovic ha fatto benissimo anche secondo me, alla fine Montecarlo, prestigio a parte, è forse quello che conta meno dei tornei che hai citato.

Mancheranno anche Soderling e Del Potro. Si cva verso la quarta finale Nadal-Federer?

Vediamo gli spagnoli, vediamo se spunta qualche sorpresa. Bisogna vedere tante cose. Intanto ci vediamo un bel Gulbis-Dolgopolov al primo turno, la sagra dell'inverosimile.

Gulbis comincio ad "odiarlo". ogni volta lo pronostico tra i possibili aousiders, ogni volta mi tradisce! Dolgo invece lo amo "senza se e senza ma"!

La Luce non si può non amare, anche se mi sembra che gli avversari lo abbiano iniziato a decodificare. Almeno quelli che usano il cervello mentre giocano. Non quelli come Tsonga, tanto per dirne una.

Un punto per te! Si è parlato tanto del forfait di Djokovic, ma secondo te Federer ha fatto bene ad andare a Monte Carlo? In un primo tempo non sembrava propenso...

Mah, secondo me no. Io sono d'accordo con chi dice che si deve preservare e non pensare troppo ai punti e al numero uno del mondo e alla classifica. Poteva tranquillamente saltare Montecarlo, anche se ho sentito che lì sia una questione di comune sponsor, la Rolex...

Ancora d'accordo con te, comincio a preoccuparmi...Quattro tornei impegnativi sul rosso. Delle due l'una: o ne lascia almeno uno per strada, o arriva cotto a Parigi.

Si beh, contento lui, contenti tutti. Io penso che lui ancora si sente competitivo come non mai e pensa di poter combattere alla pari con tutti in qualunque superficie. E alla fine, ha fatto 3 semifinali a Melbourne, IW e Miami, dunque nn ha tutti i torti. Il problema sono quei due, almeno per ora. Dimentichiamo qualcuno?

Per del Potro penso sia ancora presto, almeno per la stagione su terra. In ottica parigi un nome che mi viene in mente potrebbe esssere quello di Monfils...

Murray non se lo fila più nessuno a quanto vedo...

Ah gioca anche lui?

Ultimamente no, però sai com'è, magari si sveglia. Un euro sulla sua rinascita lo potremmo mettere.

Rinascerà, quello è certo. Non può aver dimenticato come si gioca a tennis. Ma sul rosso, come dire, non mi sembra questo fulmine di guerra. Magari a Wimbledon?

Ma noi siamo professionali (non professionisti) e non possiamo non parlare di Murray, quindi l'ho buttata lì. Si forse a Wimbledon, chi lo sa. Ma tu di che nazionalità sei, visto che abiti a Bruxelles?

Ma cosa vuoi che gliene freghi ai nostri lettori della mia nazionalità! Comunque italianissimo..e aproposito, oggi abbiamo Starace in finale a Casablanca. Potremmo tornare a vincere un torneo dopo Volandri a Palermo 5 anni fa...

Ci frega, perchè vedi che ci h dato lo spunto per parlare dei nostri alfieri? Si, ricordo, io c'ero (che culo). Finale contro il buon Lapentii, bei ricordi. Cioè vabbè, faceva piacere dai.

Precedenti Starace-Andujar 5-0. Compreso un 6-4, 6-1 di quest'anno a Santiago del Cile. Fosse che fosse la volta buona...?

Spero di si, Potito mi è sempre stato parecchio simpatico, anche per vicende extratennistiche. Detto questo, è Casablanca eh...

Non possiamo pretendere vittorie a Roma o Parigi dai nostri maschietti...

Si infatti, lo so. Ma allora permettimi anche di non entusiasmarmi più di tanto. Se vince, bene, evviva, ma lo stato di salute del nostro tennis maschile non cambia più di tanto.

Passando alle femminucce...la Schiavone s'è chiamata fuori a Mosca.

Ha fatto no bene, ma strabene.

Però non ho ancora sentito Pietrangeli dire che "è come se avesse sputato sulla bandiera"....

I campioni vanno capiti, coccolati e protetti. Sopratutto se se ne hanno così pochi, come nel nostro caso. La Schiavone è un orgoglio per tutti noi e se crede di poter giocare le sue carte per fare il bis a Parigi, è giusto che ci provi. Anche perchè, parliamoci chiaro: a Mosca contro la Zvonareva e Kutnetsova sul veloce, con o senza Schiavone, le avremmo prese, secondo me.

E detto sempre tra noi, alla fine l'assenza che peserà di più sarà quella della Pennetta. In Fed Cup i punti importanti li ha quasi sempre portati a casa lei...

Come è successo a San Diego, tanto per ricordarne una. Ma ripeto: anche con la squadra al completo, non mi pare avessimo tutte queste possibilità di qualificarci. Dunque, alla fine, giusto che ognuno pensi a se stessa. Perchè il tennis prima di tutto è uno sport individuale. Peccato però, sembra che davvero si sia conclusa una bella favola.

Dimmi una possibile sorpresa da qui alla fine dell'anno e poi salutiamo i nostri lettori.

Sai che se ne dico una poi succede l'esatto contrario vero?

E secondo te perché te l'avrei chiesto?

Mi aspettavo questa simpatica risposta. Sono curioso di vedere se sto Dimitrov da qui a fine anno in qualche grande torneo combinerà qualcosa di buono.

Povero Dimitrov....che t'ha fatto di male?

Non vedo nessun nome buono. Ci sarebbe Raonic ma non so. Sull'erba però può fare bene.

Intanto Cipolla e Bolelli fuori al secondo turno delle quali a Monte Carlo. Potito, pensaci tu!!!

Luigi Ansaloni e Enzo Cherici