24/06/2011 13:11 CEST - Wimbledon

Seppi tradisce nei momenti clou

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Sembrava un match possibile per Andreas Seppi quello contro Marcos Baghdatis, invece l’altoatesino si è scontrato con la dura realtà, uscendo sconfitto in tre set, 6-4 7-6 7-5. Andreas è mancato nei momenti decisivi in un match interrotto per due volte dalla pioggia. Numerosi rimpianti soprattutto per la terza frazione, dove Seppi ha servito per il set sul 5-4 prima di subire tre game consecutivi.

“Il match è stato equilibrato, lui ha giocato meglio i punti importanti – conferma Seppi –, ho avuto le mie chance, ma putroppo non le ho sfruttate. Sul 5-4 nel terzo Baghdatis ha giocato il miglior game nel match, peccato anche per quel dritto che ho sbagliato sulla palla break sul 5-5.

Sotto gli occhi di Marjan Vajda, coach di Djokovic che osserva il match da cui uscirà l’avversario de suo pupillo, la partita non inizia nel migliore di modi: Seppi è il primo a servire, ma cede subito la battuta e permette a Baghdatis di fare corsa di testa. Il cipriota appare molto centrato e tiene i propri servizi con grande autorità: da fondocampo appare molto più solido dell’altoatesino e ogni tanto prova qualche soluzione alternativa, come alcune palle corte o discese a rete in controtempo. Andreas non riesce mai a trovare la chiave per infastidire l’avversario e non ottiene neanche una palla break. Baghdatis mantiene la propria velocità di crociera e chiude il primo set 6-4 dopo quaranta minuti di gioco.

Il secondo set sembra prevedere lo stesso copione: il cipriota ottiene un break subito e pare veleggiare tranquillo, a poco a poco però l’altoatesino alza il proprio livello di gioco e, sfruttando qualche errore gratuito dell’avversario, alla prima palla break va subito a segno, riequilibrando il punteggio sul 4-4. Sul 5-5, tuttavia, l’azzurro va ancora in difficoltà, cedendo la battuta prima che uno scroscio di pioggia provochi la sospensione del match.

Dopo una mezz’ora di sosta, Baghdatis serve a freddo e Seppi ne approfitta, ottenendo il break alla terza occasione con una bella volée di dritto. Si va così al tiebreak, dove la svolta arriva sul 4-3 Baghdatis: l’azzurro affossa un dritto in rete e non riconquista più il minibreak, cedendo per sette punti a quattro.

La terza frazione segue l’alternarsi dei servizi fino al 4-4. Seppi inizia a conquistare il centro del ring e concretizza la superiorità nel game successivo, quando alla terza palla break con un gran diritto ottiene il 5-4. Ma al momento di servire per il set subisce il ritorno del cipriota: 5-5. Baghdatis poi è 30-40 sul suo servizio, quando torna la pioggia, ancora in un momento decisivo.

Alla ripresa, un’ora dopo, il cipriota stavolta non si fa sorprendere: Seppi manca la palla break con un dritto lungo e il cipriota ottiene tre punti consecutivi: 6-5. L’altoatesino però manca ancora nel momento importante: annulla un primo matchpoint (dritto in rete di Baghdatis), un secondo (con un servizio vincente), ma si arrende al terzo: il suo rovescio lungo fa esultare il cipriota e i suoi numerosi tifosi sul campo numero 3.