29/08/2011 14:22 CEST - IL RACCONTO
Girando nella NYC di Irene
TENNIS - Aspettando l'inizio dello Slam di Flushing Meadows, gli inviati Fazio e Nuziale hanno potuto vedere con i propri occhi il timore e l'ansia che sta vivendo il popolo newyorkese per l'uragano Irene: strade semideserte, catene e negozi chiusi, è difficile trovare aperto anche un semplice caffè. Non è certamente una città tranquilla. Da NY Giacomo Fazio e Riccardo Nuziale
Non è iniziata come ci aspettavamo la nostra avventura americana: lo scorso 23 agosto c’è stata la prima scossa di terremoto nello stato della Virginia che ha costretto il sindaco di New York Bloomberg a chiudere gli aeroporti per un’ora circa e in questi giorni la città è in fermento per l’arrivo dell’uragano Irene. Fortunatamente la zona dove risiediamo non è a rischio inondazione ma nonostante questo East Village risulta completamente disabitata.
Questo non ci ha impedito di raggiungere a piedi il centro della city partendo da Astor place, causa chiusura metro.
Catene come Starbucks, T-mobile, AT&T hanno imposto la chiusura di tutti gli esercizi così come Apple e Tiffany.
Non è stato facile trovare anche un solo posto dove fare “breakfast”; infatti il locale dove siamo finalmente riusciti a consumare la colazione ha chiuso poco dopo il nostro ingresso.
Lì vicino anche la NYU (New York University) ha chiuso i suoi cancelli.
Il Washington Square Park era chiuso al pubblico ma questo non ha scoraggiato alcuni newyorkesi a forzare l’ingresso ed accedere al parco.
Garibaldi tra le opere monumentali del parco.
Qualche bambino si diverte a tuffarsi nell’acqua della fontana.
Lungo le 42 streets percorse per raggiungere il Rockfeller Center dall’ottava, sono stati molti i ripari di fortuna necessari per proteggersi dalla pioggia incessante.
Finalmente arriviamo alla meta e troviamo molti turisti che non si sono lasciati influenzare dalla pioggia ed hanno deciso di fermarsi ad osservare lo storico Prometeo della piazza.
In uno splendido contesto come quello tra il Rockfeller Center e FIFTH Avenue non potevano mancare due sposi che non potevano scegliere "giorno migliore" per convolare a nozze.
Giacomo Fazio e Riccardo Nuziale
Scatti in giro per il mondo
"E' molto strano, ma ho la sensazione che Michael vincerà questo torneo"
Betty Chang, la mamma di Michael, rivolta al marito Joe prima che iniziasse il Roland Garros 1989. Chang vinse e divenne il più giovane di sempre a vincere un torneo del Grande Slam.
Presentaci nel tuo circolo! SCARICA la LOCANDINA di Ubitennis...
...E, se ti va, SCARICA anche la nostra CARTOLINA e affiggile in bacheca nel tuo club