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04/09/2011 23:23 CEST - PREVIEW DAY 7

Vai Flavia, facci sognare

TENNIS- Agli Us Open partono gli ottavi femminili e si conclude il terzo turno del tabellone maschile. Tra le donne la Pennetta cerca per la terza volta i quarti a New York opposta alla Peng (sempre battuta nei quattro precedenti), match-clou Lisicki-Zvonareva. Tra gli uomini Del Potro contro Simon, 4 americani in campo (derby Isner e Bogomolov, Roddick, Young), Nadal sfida Nalbandian, Murray ha Feliciano Lopez. Stefano Tarantino

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pennetta-usopen9
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Domenica degli Us Open che vede disputarsi i primi quattro ottavi del tabellone femminile e gli ultimi incontri dei sedicesimi di quello maschile. Per quanto ci riguarda tutti gli occhi saranno naturalmente puntati su Flavia Pennetta (primo match in programma sul Louis Armstrong), rifiorita in questo slam dopo un lungo periodo di appannamento, ma la giornata riserva altri match abbastanza interessanti.
Vediamo nel dettaglio il programma e i precedenti, partendo dal tabellone femminile.

KERBER-NICULESCU

Precedenti: Niculescu 1-0

2008 ITF Cracovia SF Niculescu-Kerber 6-4 2-6 7-5

Di fronte due rappresentanti di quei movimenti nazionali che stanno tornando nell'ultimo periodo alla ribalta, entrambe per la prima volta al quarto turno in uno Slam, entrambe hanno 23 anni.
La Niculescu (che ha lasciato sin qui 10 giochi in tre turni, solo la Lisicki ha fatto meglio ma ha approfittato di un walkover) insieme alle varie Begu, Halep, Dulgheru (battuta nel turno precedente) Cirstea, sta rilanciando il tennis rumeno. L'ultima rumena ad arrivare così lontano a New York fu la Spirlea nel 1998, mentre invece la Cirstea è stata l'ultima a raggiungere tale traguardo in uno Slam (Roland Garros 2009)
La Kerber è l'unica mancina rimasta nel tabellone femminile, aveva sempre perso agli Us Open nelle 4 precedenti apparizioni, ma è in gran forma avendo raggiunto la settimana scorsa la semifinale a Dallas (sua miglior prestazione stagionale) partendo dalle qualificazioni.
Nel turno precedente ha raccolto la sua terza vittoria contro una Top 20 battendo la polacca Radwanska.
Incontro molto equilibrato.

PENNETTA (26)-PENG(13)

Precedenti: Pennetta 4-0

2006 Wimbledon erba R32 Pennetta 6-2 6-3
2007 Fed Cup (Roma) terra rossa R1 Pennetta 0-6 7-5 3-0rit.
2007 US Open R128 cemento Pennetta 1-6 6-3 6-4
2008 US Open R64 cemento Pennetta 6-2 6-7(8) 6-1

FORZA PENNETTA innanzitutto.
Siamo forse giunti alla fine del suo Annibus Horribilis? Noi lo speriamo perché una persona come Flavia lo merita. L'avversaria che cercherà di sbarrarle la strada per i quarti di finale e quella Peng già battuta dalla nostra atleta 4 volte su 4 (oltretutto due di queste proprio agli Us Open) ma che sta vivendo un'annata di tutto rispetto (al momento 51 vittorie e 17 sconfitte,tra le migliori in assoluto insieme a Wozniacki, Zvonareva, Bartoli e Petkovic). La Peng prima di quest'anno non aveva mai raggiunto gli ottavi in uno slam, quest'anno lo ha fatto in tre prove su quattro (a Parigi si è ritirata nei sedicesimi).
Miglior risultato stagionale la finale a Bruxelles, la cinese è l'unica tra le Top 30 insieme alla Cibulkova ha non aver ancora vinto un titolo in singolare. Non fortunata nei tornei che hanno preceduto gli US Open, costretta infatti al ritiro per un infortunio all'anca sia a Toronto (contro la Li al secondo turno) che a Cincinnati (contro la Jankovic nei quarti), mentre a Dallas per lo stesso problema ha cancellato la sua iscrizione.
Abbiamo già detto che Flavia prova a raggiungere per la terza volta i quarti a New York, miglior prestazione stagionale le due semifinali a Palermo ed a Dubai, la Pennetta dal 2004 riesce a raggiungere almeno una finale all'anno nel circuito.
Nonostante l'infortunio alla spalla la nostra giocatrice tra singolare e doppio ha già giocato 137 match quest'anno, più di ogni altra giocatrice. Insieme a Francesca Schiavone provano a raggiungere un record, non ci sono mai state contemporaneamente due italiane nei quarti di uno Slam.
Incrociamo le dita, i precedenti dicono Flavia, le prestazioni stagionali propenderebbero per la cinese. Insomma come si usa dire in questi casi, occhio alla Pen.....g, ma FORZA FLAVIA

STOSUR (9)-KIRILENKO (25)

Precedenti: Stosur 3-2

2005 Doha cemento Qual Kirilenko 6-3 6-2
2006 Linz cemento R32 Stosur 6-4 3-2rit.
2007 Roland Garros terra R64 Stosur 6-1 3-6 7-5
2008 Seul cemento F Kirilenko 2-6 6-1 6-4
2009 Los Angeles cemento R32 Stosur 6-2 6-4

Match molto interessante: il diritto esplosivo dell'australiana contro le accelerazioni della pin up russa, i precedenti ci dicono che il match sarà molto equilibrato (oltretutto sul cemento sono 2-2)
La Stosur che quest'anno ha raccolto poco negli altri Slam disputati (finali a Roma ed a Toronto come migliori risultati) ha l'occasione di tornare alla ribalta dopo un buon 2010 (e l'ottima finale al Roland Garros con la nostra Schiavone). Per il secondo anno consecutivo arriva agli Us Open agli ottavi di finale, la sua miglior prestazione sono proprio i quarti dell'anno scorso dove poi perse dalla Clijsters futura campionessa.
Arriva a questo match dopo la maratona record con la Petrova (3 ore e 16 minuti, record di durata nell'era tie break agli US Open).
Non ha avuto una grande stagione nemmeno la Kirilenko (appena 19-17 il suo bilancio vinte-perse), sin qui solo un quarto a Strasburgo ma sulla terra, per la prima volta nell'anno è riuscita a vincere almeno due partite consecutive sul cemento.
La Kirilenko è stata campionessa juniores a New York nel 2002 (come la Pavlyuchenkova nel 2006), solo la Davenport è stata capace di vincere lo slam americano da junior e da senior.
Stosur favorita, ma Kirilenko pericolosa.

ZVONAREVA (2)-LISICKI (22)

Precedenti: Zvonareva conduce 3-0

2010 Us Open cemento R64 Zvonareva 6-1 7-6(5)
2011 Roland Garros terra R64 Zvonareva 4-6 7-5 7-5
2011 Carlsbad cemento QF Zvonareva 6-3 3-6 6-4

Il match tecnicamente più bello che ci propone la giornata in campo femminile.
La Zvonareva sta mostrando una continuità di rendimento spaventosa, ormai all'apice della maturità agonistisca, è stabilmente da un po' nelle primissime posizioni della classifica.
Ha dimostrazione di ciò la russa in tutte e quattro le prove degli Slam ha raggiunto il quarto turno o fatto meglio ben 6 volte, finalista l'anno scorso qui, insieme alla Stosur ed alla Wozniacki è una delle giocatrici ancora presenti in tabellone che ha raggiunto almeno una volta una finale in uno slam ma non è ancora riuscita a vincerlo.
Ha il maggior numero di vittorie nel circuito quest'anno sul cemento (36 con le tre a New York).
E' una delle 4 russe ancora in corsa negli ottavi e ciò accade agli US per il nono anno consecutivo, il record è stato 5 nel 2006 e nel 2010.
Sabine Lisicki è invece una delle giocatrici più in forma del momento, è una delle 3 giocatrici rimaste (insieme a Serena Williams ed alla Wozniacki) ad aver vinto un torneo nella stagione estiva sul cemento americano che precede gli Us Open (a Dallas), dal Roland Garros ha un bilancio di 24 vittorie e 4 sconfitte condite dalla preziosa semifinale a Wimbledon. E' inoltre arrivata ai quarti di finale in 5 degli ultimi 6 tornei disputati e ha vinto Dallas lasciando appena 13 game alle avversarie (record dal 2005), insomma una macchina da guerra. Superato il terribile infortunio dell'anno scorso alla caviglia che l'aveva fatta precipitare oltre la posizione nr.200 (per la precisione 213, ora è al best ranking, nr. 18) è una delle tre tedesche ancora in corsa (insieme a Petkovic e Kerber, era dal 1987 che ciò non accadeva a livello di ottavi in uno slam, allora furono addirittura cinque)
Equilibrio assoluto ma leggera preferenza (da parte chi scrive) per la tedesca che appare inarrestabile.

Ecco invece i match in programma del tabellone maschile

ISNER-BOGOMOLOV JR.

Precedenti: Isner conduce 2-0

2011 Miami cemento R32 Isner 6-2 7-6(4)
2011 Newport erba QF Isner 7-6(5) 6-4

Derby americano (il quinto quest'anno) per i padroni di casa che così troveranno almeno un connazionale agli ottavi insieme al già qualificato Fish.
Nettamente favorito John Isner autore nei tornei di agosto di un ruolino di marcia vicino alla perfezione. Il lungagnone americano potrebbe in caso di vittoria raccogliere la sua ottava vittoria consecutiva ed eguagliare così il suo record.
Oltre alla vittoria a Winston Salem della scorsa settimana Isner è stato anche finalista ad Atlanta e semifinalista a Washington. Vincendo eguaglierebbe il suo miglior piazzamento in uno slam, cioè gli ottavi di finale.
Per il 30enne Bogomolov due turni nello slam di casa possono essere considerati un buon risultato, maturato inoltre in età (tennisticamente parlando) avanzata (30 anni). Inoltre sempre quest'anno ha raggiunto il terzo turno anche a Wimbledon, insomma un 2011 di tutto rispetto considerato che in 13 partecipazioni agli slam ha raccolto appena 5 vittorie (di cui 4 proprio in questa stagione).
Non aveva mai vinto una partita nelle precedenti partecipazione agli US Open, attualmente è al suo best ranking (nr.44).
Pronostico scontato, Isner strafavorito

DEL POTRO (18)-SIMON(12)

Precedenti: Del Potro conduce 2-1

2007 New Haven cemento R32 Simon 7-6(3) 6-7(5) 7-5
2008 US Open cemento R32 Del Potro 6-4 6-7(4) 6-1 3-6 6-3
2011 Wimbledon erba R32 Del Potro 7-6(8) 7-6(5) 7-5

Tre precedenti tutti a livello sedicesimi e per non sbagliare sono sedicesimi anche qui.
Secondo incontro consecutivo a livello di Slam e secondo incontro consecutivo agli Us Open.
Gilles Simon cercherà di raggiungere per la prima volta gli ottavi nello slam americano, è giunto per il quarto anno consecutivo al terzo turno.
La miglior prestazione del francese in uno slam sono i quarti raggiunti agli Australian Open nel 2009, sconfitto poi dal futuro campione Nadal.
Due titoli nell'anno, Sydney e Amburgo.
Il campione dell'edizione 2009 Juan Martin Del Potro è tornato dopo l'infortunio al polso sul luogo del delitto. Unico giocatore a battere in una prova dello slam sia Nadal che Federer in occasione della sua vittoria, l'argentino è uno dei sei vincitori dello Us Open che erano in tabellone e che sono tutti avanzati a livello di terzo turno.
Contando le vittorie del 2009, Del Potro è alla nona vittoria consecutiva a Flushing Meadows, ultima sconfitta nel 2008 nei quarti di finale ad opera di Andy Murray.
Lontano dai campi per ben nove mesi nel 2010 e sceso al nr. 485 del ranking, Del Potro quest'anno ha vinto a Delray Beach e all'Estoril ed è risalito al nr.18
Il suo obiettivo è quello di arrivare più in fondo possibile per cercare di tornare a quella forma che gli aveva consentito di raggiungere la sua miglior classifica al nr.4.
Il test per l'argentino appare ostico anche se le prove di Simon nei primi due turni non hanno per niente convinto.

NADAL (2)-NALBANDIAN

Precedenti: 2-2

2007 Madrid cemento QF Nalbandian 6-1 6-2
2007 Parigi cemento F 6-4 6-0
2009 Indian Wells cemento R16 Nadal 3-6 7-6(5) 6-0
2010 Miami cemento R32 Nadal 6-7(8) 6-2 6-2

Subito una piccola curiosità, questi due giocatori sono dei grandissimi terraioli ma i quattro precedenti si sono sempre giocati sul cemento. Rafa ha raggiunto a New York il terzo turno per il settimo anno consecutivo, non perde in uno slam prima degli ottavi dal 2005 quando perse proprio agli Us Open da James Blake al secondo turno.
Da quando lo spagnolo è stato scavalcato in vetta alla classifica mondiale da Novak Djokovic, ha vinto appena due match prima dello slam americano (sarà un caso?). Rafa ha perso l'ultima volta da un giocatore oltre la 75esima posizione ATP al Queen's 2007, sconfitto dal francese Mahut (allora nr. 106), quest'anno sul cemento ha un bilancio di 25 vittorie e 7 sconfitte (solo al settimo posto nella graduatoria particolare), ha vinto 10 degli ultimi 13 match contro gli argentini, ma le tre sconfitte sono state tutte patite per mano di Juan Martin Del Potro.
Lontano dai fasti si un tempo (semifinalisti almeno una volta in tutti e quattro gli slam), David Nalbandian vende comunque sempre cara la pelle nonostante la marea di infortuni sofferti negli ultimi anni.
Semifinalista a New York nel 2003, cerca di raggiungere gli ottavi in uno Slam per la prima volta dal 2007 e cercherà di interrompere una striscia di otto sconfitte consecutive contro un top10 (ultima vittoria contro Soderling a Toronto 2010).
Nonostante non ci sembri al top, Rafa sembra favorito.

MURRAY(4)-LOPEZ(25)

Precedenti: Murray conduce 5-0

2006 Washington cemento R16 Murray 7-5 6-2
2008 Montecarlo terra R64 Murray 7-6(5) 6-4
2010 Los Angeles cemento SF Murray 6-0 1-6 6-4
2010 Valencia cemento R32 Murray 6-3 7-6(1)
2011 Wimbledon erba QF Murray 6-3 6-4 6-4

Con dei precedenti del genere sembra un incontro già deciso.
C'è però da dire che lo scozzese è stato fin troppo alterno in questa estate sul cemento americano (sconfitta al primo turno a Montreal, vittoria a Cincinnati, vittoria al quinto set con Haase nel turno precedente), mentre lo spagnolo a dire il vero ha disputato un'ottima stagione anche se al momento appare un po' in calo.
Murray cerchera di raggiungere per la quarta volta gli ottavi a New York su sette apparizioni, finalista nel 2008, primo britannico a riuscirci dopo Rusedski nel 1997.
Quest'anno ha un ruolino di tutto rispetto negli slam, finalista agli Australian Open, semifinalista a Parigi e a Wimbledon, ha raggiunto 3 volte la finale in carriera ma non ha mai vinto nemmeno un set.
Unico a battere Djokovic sul cemento quest'anno, lo scozzese è uno dei 5 giocatori ancora in tabellone ad aver vinto il titolo juniores degli Us Open (nel 2004), ma dal 1973 solo Edberg e Roddick hanno realizzato l'accoppiata.
Lopez cercherà di raggiungere per il secondo anno consecutivo gli ottavi agli Us Open, miglior risultato in uno slam i quarti raggiunti quest'anno a Wimbledon (sconfitto proprio da Murray), dove li aveva raggiunti anche nel 2005 e nel 2008.
Bilancio non eccellente sul cemento nel 2011 (11 vittorie ed 11 sconfitte) dove in carriera ha vinto due titoli (2004 Vienna e 2010 Johannesburg).
Andy favoritissimo

FERRER (5)- MAYER(26)

Precedenti: conduce Ferrer 3-2

2004 Bucarest terra QF Mayer 6-4 6-2
2005 World Team Cup terra R2 Mayer 3-6 7-6(4) 6-3
2006 Stoccarda terra QF Ferrer 6-4 6-3
2007 US Open cemento R128 Ferrer 6-3 6-2 6-3
2009 Amburgo terra R32 Ferrer 6-3 6-2

Dai precedenti parrebbe esserci molto più equilibrio di quello che sulla carta ci aspetteremmo.
Del resto le due vittorie di Mayer risalgono a due scontri abbastanza datati nel tempo, mentre lo spagnolo negli ultimi tre non ha concesso nemmeno un set.
C'è già un precedente agli US Open, mentre gli altri quattro si sono disputati sulla terra.
Solita stagione regolare e di livello per lo spagnolo che ha conquistato nel 2011 due titoli (Auckland ed Acapulco) ed ha raggiunto tre volte la finale. Ha vinto in carriera 11 titoli dei quali 4 sul cemento.
Se raggiungesse gli ottavi sarebbe la prima volta in carriera che raggiunge tale livello in tutti gli slam nello stesso anno, miglior risultato agli Us Open la semifinale del 2007 persa con Djokovic.
Florian Mayer ha raggiunto per la prima volta in carriera il terzo turno a New York, miglior prestazione in uno slam i quarti raggiunti a Wimbledon nel 2004.
Quest' anno ha raggiunto la sua miglior classifica (nr.18), contro i top 10 ha un record negativo di 7 vittorie (una quest'anno a Roma con Jurgen Mlezer) e 26 sconfitte.
La regolarità di Ferrer sembra una montagna troppo ripida per il tedesco.

RODDICK(21)-BENNETEAU (WC)

Precedenti: conduce Roddick 3-1

2004 Toronto cemento R64 Roddick 6-4 6-2
2006 Australian Open cemento R32 Roddick 6-1 6-2 6-2
2006 Memphis cemento QF Benneteau 3-6 6-4 7-6(4)
2008 Miami cemento R16 Roddick 4-6 6-3 6-2

Sino a qualche tempo fa questo match sarebbe stato scontato, oggi sicuramente non lo è
Mentre Andy Roddick ha progressivamente perso fiducia andando incontro a risultati bel al di sotto del suo normale standard, Julien Benneteau che beneficia a New York di una wild card appare uno dei giocatori più in forma del momento dopo la bella finale raggiunta al torneo di Winston Salem (dove oltretutto partiva dalle qualificazioni) e la vittoria alquanto netta contro Nicolas almagro al primo turno. Roddick è uscito fuori dai primi 20 per la prima volta in dieci anni ed è testa di serie nr. 21 a Flushing Meadows, la più bassa di sempre nelle sue partecipazioni negli slam.
Vincitore degli US Open nel 2003 e finalista nel 2006, ha vinto quest'anno Memphis continuando la serie di almeno una vittoria nel circuito all'anno dal 2001 quando vinse il suo primo titolo ad Atlanta ed è stato comunque anche finalista a Brisbane.
Andy Roddick è comunque il giocatore in carriera che vanta dopo Roger Federer il maggior numero di titoli sul cemento (20 sui 30 totali conquistati).
Julien Benneteau prova a raggiungere per la prima volta gli ottavi di finale agli US Open, miglior risultato in uno slam i quarti di finale al Roland Garros nel 2006.
Il francese ha raggiunto in carriera 5 finali nel circuito senza mai riuscire a vincere un titolo.
Insomma la rabbia e la grinta di Roddick contro lo stato di forma di Benneteau.

CHELA (24)-YOUNG(WC)

Precedenti: Conduce Chela 1-0

2010 New Haven cemento R32 Chela 5-7 6-4 6-0

L'immarcescibile Juan Ignacio Chela contro il rissoso (soprattutto nei confronti della sua federazione) americano Donald Young (unica wild card mancina in tabellone)
Chela ha raggiunto i quarti di finale agli ultimi Roland Garros tornando così tra i top 20 a dispetto dell'età che ormai avanza (l'argentino ha 32 anni).
L'argentino è un “fighter” per eccellenza, ha vinto gli ultimi 7 match al quinto set che ha disputato, non perde un incontro del genere dal 2004 con il brasiliano Ricardo Mello.
Chela aveva raggiunto i quarti a Parigi già nel 2004 ed agli Us Open nel 2007.
Sono tre gli ultratrentenni ancora in corsa a Flushing Meadows, Agassi è stato l'ultimo a vincere uno slam nel 2003 (Australian Open), Sampras l'ultimo a vincere gli US Open (nel 2002).
Donald Young è gunto al terzo turno battendo al quinto set lo svizzero Wawrinka, prima vittoria per l'americano nel circuito al quinto.
Young aveva già raggiunto il terzo turno agli US Open nel 2007 (sempre come wildcard), semifinalista quest'anno a Washington, prima vittoria contro un Top5 sempre nel 2011 a Indian Wells contro Andy Murray.
Nel 2005 Young ha chiuso la stagione da nr. 1 nel circuito junior, il più giovane di sempre a riuscire nell'impresa avendo solo 16 anni e 5 mesi.
Insomma l'esperienza di Chela contro l'irruenza di Young, pronostico difficile....

MULLER-KUNITSYN

Precedenti: conduce Kunitsyn 1-0

2011 Washington cemento R64 Kunitsyn 6-4 3-6 7-5

Uno degli ottavi meno nobili, Muller è tornato nel tabellone degli US Open dopo lo splendido quarto di finale del 2008, nel quale vinse due match al quinto, battè Davydenko ed infine si arrese a Roger Federer.
Muller ha vinto il titolo junior a New York nel 2001 come Roddick, Tsonga, Murray e Nalbandian, tutti ancora in gara. Unico lussemburghese a partecipare ad uno slam nell'era open, semifinalista nel 2011 ad Atlanta, dotato di un ottimo servizio.
Igor Kunitsyn è al suo miglior risultato negli slam, un solo titolo vinto in carriera (2008 a Mosca contro Safin), ha approfittato nel turno precedente della scarsa forma di Jurgen Melzer.
Semifinalista quest'anno a Eastbourne (sconfitto dal nostro Seppi), se venisse eliminato sarebbe la prima volta dal 2005 che nessun russo arriva agli ottavi di finale a Flushing Meadows.
Incontro da tripla, leggermente favorito Muller.

Stefano Tarantino

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