30/08/2012 16:07 CEST - Voglia di Future

ITF: Bellotti sbanca Portschach

TENNIS - Vittoria per Riccardo Bellotti a Portschach. Finale per Salvatore Caruso ad Este-Padova, dove Marco Cecchinato ha centrato la semifinale. Semifinali anche per Giulio Torroni a Medias e per Erik Crepaldi ad Ourense. Tra le donne, semifinale per Federica Quercia a Todi. Antonio Burruni

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Riccardo Bellotti
Riccardo Bellotti

Vittoria per Riccardo Bellotti a Portschach. Finale per Salvatore Caruso ad Este-Padova, dove Marco Cecchinato ha centrato la semifinale. Semifinali anche per Giulio Torroni a Medias e per Erik Crepaldi ad Ourense. Tra le donne, semifinale per Federica Quercia a Todi.

DICIOTTO FUTURES MASCHILI:

Portschach (Austria F7, terra battuta, 10mila): Riccardo Bellotti si è aggiudicato il Kelag Power. L’azzurro di Vienna, accreditato della terza testa di serie, ha battuto 6-1 6-4 in finale il 31enne ceco Jaroslav Pospisil (numero 7 del seeding, 515 ATP e 103 lo scorso anno), che nei quarti aveva stoppato 6-4 6-3 Matteo Marrai, testa di serie numero 4. Ottavi di finale per il qualificato Nicola Ghedin, battuto 6-4 6-3 dal 23enne austriaco di Modling Pascal Brunner (828 ATP). Subito out Filippo Leonardi, superato 3-6 7-6(6) 6-3 dal 19enne austriaco di Wr.Neustadt Dennis Novak (766 ATP, best ranking) ed il numero 2 del seeding Marco Crugnola, battuto con un periodico 6-4 da Ghedin. Ko nelle qualificazioni Lorenzo Carera (sconfitto nel turno decisivo), Augusto Virgili, Anthony Loconte, Matteo Galli, Lorenzo Di Maro e Marco Di Maro. Vittoria austriaca in doppio, con il 23enne Lukas Jastraunig ed il 21enne mancino di Vienna Tristan-Samuel Weissborn che hanno battuto 7-6(5) 6-3 il 21enne connazionale di Vienna Maximilian Neuchrist ed il 19enne mancino croato di Spalato Mate Pavic. Semifinale per Bellotti, in coppia con il 22enne austriaco Gerald Melzer. Quarti di finale per Marrai/Adelchi Virgili e Ghedin/Leonardi.

Este-Padova (Italia F23, terra battuta, 15mila): Il 22enne tedesco Jan-Lennard Struff (testa di serie numero 3 e 291 ATP) domina nella settima edizione del Città di Este, aggiudicandosi sia il singolare, che il doppio, in coppia con il 32enne connazionale di Deggendorf Alexander Satschko. In singolare, il tedesco ha battuto 6-7(3) 6-2 6-2 in finale la wild card Salvatore Caruso, 6-0 6-1 in semifinale Marco Cecchinato e 6-1 6-0 all’esordio il qualificato Daniele Capecchi. Quarti di finale per il favorito della vigilia, Simone Vagnozzi (ritirato dopo aver perso 4-6 il primo set contro Cecchinato) e Daniele Giorgini (7-5 6-2 dal 21enne bosniaco di Sarajevo Mirza Basic, testa di serie numero 5 e 297 ATP). Stop negli ottavi per il qualificato Pietro Rondoni (6-3 6-4 da Cecchinato), per Alessio Di Mauro (sconfitto con un doppio tie-break, 7-2 7-2, da Caruso), per la wild card Antonio Mastrelia (6-1 6-4 dal 27enne davisman cileno di Santiago Jorge Aguilar, numero 4 del seeding, 305 ATP e 167 nel 2010) e per il lucky looser Daniele Chiurulli (6-3 6-1 da Basic). Semaforo rosso all’esordio per Federico Torresi (7-6 6-2 da Vagnozzi), per il qualificato Paolo Benincà (2-6 6-1 7-6, cedendo 8-6 contro Rondoni), per la testa di serie numero 6 Claudio Grassi (6-4 6-3 da Cecchinato), per la wild card Manuel Jorquera (periodico 6-4 dal 28enne qualificato colombiano di Bogota Oscar Rodriguez-Sanchez, 876 ATP), per Giacomo Oradini (7-5 6-7 6-2 dal 20enne argentino Renzo Olivo, numero 7 del seeding e 311 ATP, best ranking), per il qualificato Omar Giacalone (6-2 6-3 da Di Mauro), per la wild card Filippo Baldi (periodico 6-2 da Mastrelia) e per il qualificato Matteo Rigamonti (7-5 6-4 da Chiurulli). L’ultimo turno delle qualificazioni si è dimostrato un ostacolo invalicabile per Davide Galoppini, Antonio Campo, Tommaso Lago, Andrea Basso, Lorenzo Apostolico e Davide Melchiorre, in un tabellone cadetto che ha visto anche la partecipazione di Julian Ocleppo, Daniele Cattaneo, Alessio Paro, Leonardo Campi, Giovanni Zennaro, Giacomo Vianello, Alberto Boraso, Davide Pontoglio, Leonardo Gianfilippi e Lorenzo Papasidero. In doppio, il duo tedesco ha battuto 4-6 6-4 10-7 in finale il binomio cileno composto da Aguilar e dal 21enne Juan Carlos Saez. Semifinali per Mastrelia/Torresi e Cecchinato/Giacalone, mentre si sono fermati nei quarti Di Mauro/Grassi e Giorgini/Volante. Stop all’esordio per Caruso/Lago, Ocleppo/Vagnozzi, Chiurulli/Vianello, Borgo/Garzotti, Arginelli/Serena, Benincà/Marfia e Baldi/Capecchi.

Medias (Romania F8, terra battuta, 10mila): Il Trofeul Dafora finisce nella bacheca del moldavo Maxim Dubarenco (testa di serie numero 6 e ATP), che corona la sua settimana perfetta vincendo sia il singolare (6-3 7-5 al 28enne rumeno Andrei Mlendea, numero 8 del seeding e 758 ATP), che il doppio, assieme al 27enne mancino connazionale Andrei Ciumac (7-6 6-4 al 26enne rumeno Alexandru-Daniel Carpen ed al 22enne cileno di Vina del Mar Cristobal Saavedra-Corvalan). In singolare, semifinale per Giulio Torroni, accreditato della quarta testa di serie e battuto 4-6 6-0 6-3 da Mlendea. Il 32enne rumeno Teodor-Dacian Craciun (numero 3 del seeding e 538 ATP) ha battuto 7-6(3) 6-0 all’esordio Claudio Fortuna e 6-4 6-1 negli ottavi di finale Matteo Fago. Sconfitto nelle qualificazioni Ashley Bocco. In doppio, quarti di finale per Fago, che insieme al 22enne rumeno Vasile Antonescu (privo di classifica di specialità) hanno battuto all’esordio Fortuna/Torroni.

Ourense (Spagna F25, cemento, 10mila): La quinta edizione del torneo va al 18enne spagnolo David Perez Sanz (730 ATP, best ranking), che in finale si è imposto con un doppio 6-4 sul 30enne connazionale Marc Fornell-Mestres (621 ATP). Semifinale per Erik Crepaldi, accreditato della settima testa di serie e battuto con un doppio 6-3 da Fornell-Mestres. Finale in doppio per Crepaldi, che (in coppia con il 20enne britannico James Marsalek) ha ceduto il titolo al binomio spagnolo composto dal 19enne Ricardo Ojeda Lara e dal coetaneo di Barcellona Oriol Roca Batalla con un doppio tie-break, 7-3 9-7.

Winnipeg (Canada F6, cemento, 15mila): Il Manshield viene vinto dal 23enne statunitense Reid Carleton (testa di serie numero 7 e 702 ATP), che in finale ha battuto 2-6 6-3 6-3 il 23enne croato Ante Pavic (numero 2 del seeding e 412 ATP, best ranking). Quarti di finale per Matteo Donati, sconfitto 6-4 6-1 dal 22enne statunitense Alexander Sarkissian (1219 ATP) ed alle prese con alcuni problemi fisici. Doppio vincente per Pavici e per il 26enne giapponese di Osaka Yuichi Ito, che l’hanno spuntata 3-6 6-3 20-18 sul binomio canadese composto dal 18enne di Vancouver Filip Peliwo e dal 25enne Milan Pokrajac. Stop all’esordio per Donati/Enrico Porro.

Istanbul (Turchia F33, cemento, 10mila): Doppietta per il 25enne francese Yannick Jankovits (testa di serie numero 2 e 437 ATP), che si è aggiudicato sia il singolare (6-2 6-7 6-0 al 21enne connazionale Jules Marie, favorito della vigilia e 405 ATP), che il doppio, in coppia con il 23enne connazionale Elie Rousset (6-2 6-3 sul binomio turco composto dal 17enne privo di classifica di categoria Gokberk Ergeneman e dal 22enne mancino di Vento Hollanda Anil Yuksel). In singolare, quarti di finale per la testa di serie numero 7 Riccardo Sinicropi (7-5 6-0 da Marie), per Damiano Di Ienno (7-6 6-4 dal 19enne Sean Berman, nato nella sudafricana Johannesburg, ma di passaporto statunitense, 1104 ATP, in tabellone grazie al ranking protetto) e la numero 5 Alessandro Bega (4-6 6-2 6-4 da Jankovits). Ottavi di finale per il qualificato Ercole Di Ianni (primo punto ATP, 6-2 6-1 da Berman), per Francesco Vilardo (6-2 6-1 dal 19enne bulgaro di Plovdiv Dimitar Kuzmanov, numero 8 del seeding e 684 ATP, best ranking) e per il qualificato Gianmarco Cacace (6-0 7-6 da Bega), mentre ha perso all’esordio Emanuele Molina (4-6 6-4 7-6, 7-4 nel tie break decisivo, contro il 17enne qualificato russo Artem Oganesyan, ancora fuori dalla classifica mondiale). Ko nel turno decisivo delle qualificazioni Umberto Prezioso. In doppio, semifinale per Bega/Sinicropi e quarti per Di Ienno/Vilardo.

Nastola (Finlandia F3, terra battuta, 10mila): Doppietta per il 25enne estone di Tallinn Vladimir Ivanov (testa di serie numero 3 e 456 ATP), che si aggiudica sia il singolare (6-0 4-6 7-6, con un 7-4 nel tie-break finale, sul 23enne svedese Markus Eriksson, numero 6 del seeding e 771 ATP), che il doppio, in coppia sul 25enne francese di Cholet Alexandre Penaud (periodico 6-1 al binomio finlandese composto dal 19enne Mika Julin e dal 18enne Verneri Tuomi, entrambi privi di classifica). In singolare, quarti di finale per Marco Speronello (6-4 6-7 6-3 dal 17enne qualificato russo di San Pietroburgo Alexander Vasilenko, 1545 ATP, best ranking), ottavi per Francesco Picco (periodico 6-4 da Ivanov) e stop all’esordio per Matteo Civarolo (6-2 7-5 da Penaud).

Huy (Belgio F9, terra battuta, 10mila): Il Tournoi International de la Province de Liége ha visto solo tennisti di casa in finale. Il singolare è stato vinto dal 22enne di Charleroi Alexandre Folie (testa di serie numero 5 e 443 ATP), che si è imposto 7-6(4) 6-4 sul 23enne connazionale Germain Gigounon (favorito della vigilia e 352 ATP), mentre il doppio ha visto imporsi il sedicenne Clement Geens (nel primo doppio disputato in carriera) ed il 22enne Arnaud Graisse, 6-2 6-4 sul 22enne Antoine Champagne (non presente nelle classifiche mondiali) e sul 19enne Kevin Farin. Ottavi di finale in singolare per Matthieu Vierin (battuto 4-6 7-6 6-1 dal 19enne qualificato francese Victor Girat Magin, ancora privo di classifica mondiale), mentre il qualificato Eros Siringo ha ceduto all’esordio (6-3 7-5 contro il 23enne francese Maxime Tabatruong, 1380 ATP). In doppio, i due azzurri sono arrivati in semifinale.

Rosario (Argentina F21, terra battuta, 10mila): La finale del singolare ha offerto un derby argentino tra le prime due teste di serie, ma la vittoria è andata al peggio classificato, il 20enne Diego Sebastian Schwartzman (294 ATP), che ha battuto 6-2 7-5 il 27enne Pablo Galdon (272 ATP). Ottavi di finale per Federico Gaio (6-3 6-4 dal 26enne argentino di Mar Del Plata Juan-Pablo Amado, numero 6 del seeding e 416 ATP), mentre il qualificato Stefano Travaglia ha ceduto all’esordio (2-6 7-5 6-4 dal 20enne mancino statunitense di New York Andrea Collarini (testa di serie numero 4 e 344 ATP). In doppio, il titolo va al 19enne boliviano di Santa Cruz Hugo Dellien ed al 21enne giapponese Ryusei Makiguchi, che hanno superato 6-4 1-6 10-7 il binomio argentino composto dal 26enne Guillermo Bujniewicz e dal 21enne Fabricio Burdisso.

Ueberlingen (Germania F15, ): Vittoria per il 29enne tedesco Bastian Knittel (323 ATP e 157 lo scorso anno), che rispetta i pronostici della vigilia e si aggiudica il titolo battendo 7-6(5) 6-1 il 21enne svizzero di Schaffhausen Sandro Ehrat (testa di serie numero 2 e 432 ATP). Ottavi di finale per il lucky looser Giorgio Portaluri (6-3 6-4 dal 20enne tedesco di Furth Im Wald Peter Heller, numero 4 del seeding e 561 ATP). Sconfitto nelle qualificazioni Lukas Del Giudice. Doppio vincente per il 27enne filippino (ma nato nella statunitense Terre Haute) Ruben Gonzales e per il 27enne australiano di Mornington Chris Letcher, che hanno avuto la meglio per 7-6(6) 6-4 Ehrat ed il 20enne tedesco Florian Fallert. Portaluri subito out, in coppia con il 22enne francese Francois-Arthur Vibert.

Vinkovci (Croazia F8, terra battuta, 10mila): Doppietta per il 22enne sloveno Blaz Rola (testa di serie numero 4 e 486 ATP), che si aggiudica sia il singolare (regolando con un periodico 6-2 il 21enne croato Toni Androic, numero 2 del seeding e 353 ATP), che il doppio, in coppia con il 28enne croato Mislav Hizak (6-4 7-6 al doppio bosniaco di Coppa Davis composto dal 22enne Tomislav Brkic e dal 25enne di Sarajevo Aldin Setkic). In singolare, ottavi di finale per il qualificato Riccardo Bonadio, che si è ritirato quand’era in svantaggio 2-6 1-3 contro il 19enne croato Duje Kekez (testa di serie numero 5 e 611 ATP, best ranking). In doppio, l’azzurro è arrivato in semifinale, assieme al 28enne bulgaro Dinko Halachev.

Poznan (Polonia F5, terra battuta, 15mila): Il Talex Open finisce nella bacheca del 24enne mancino ceco di Ivancice Dusan Lojda (favorito della vigilia, 298 ATP e 161 nel 2010), che in finale ha battuto 6-3 2-6 6-1 il coetaneo mancino polacco di Zabrze Grzegorz Panfil (testa di serie numero 6 e 425 ATP). Ko nelle qualificazioni Alessio Giannuzzi. Derby polacco in doppio, con il 24enne di Nowy Sacz Marcin Gawron ed il 23enne Andriej Kapas, che hanno battuto 6-7(3) 6-2 10-7 il 31enne Tomasz Bednarek ed il 25enne Mateusz Kowalczyk.

Enschede (Olanda F5, terra battuta, 10mila): Il Ford Twents Open è stato deciso da un derby britannico, con il 26enne Alexander Slabinsky (nato nell’ucraina Ivano-Frankivsk, testa di serie numero 8 e 726 ATP), che ha battuto 6-7(5) 6-3 6-4 il 19enne di Richmond upon Thames Oliver Golding (numero 4 del seeding e 507 ATP). Sconfitto nelle qualificazioni Enrico Craighero. Il doppio è andato al 25enne rappresentante delle Antille Olandesi (nato a Saint Maarten) Alexander Blom ed il 21enne olandese Kevin Griekspoor (attualmente privo di classifica di specialità), vincenti 6-3 7-6(8) sul binomio irlandese composto dal 20enne Sam Barry e dal 24enne Daniel Glancy.

Zlatibor (Serbia F10, terra battuta, 10mila): Derby serbo nella finale, con il 28enne di Belgrado Ivan Bjelica (favorito della vigilia e 320 ATP, best ranking), che ha battuto 6-4 3-6 6-3 il 20enne Danilo Petrovic (testa di serie numero 3 e 480 ATP). Finale serba anche in doppio, con Petrovic ed il 24enne Miljan Zekic che hanno avuto la meglio per 6-2 4-6 10-7 sul 18enne di Belgrado Miki Jankovic e sul coetaneo di Kiklinda Pedja Krstin (privo di classifica di specialità). Tricolore assente in Serbia.

San Paolo (Brasile F22, terra battuta, 10mila): Dominio dei tennisti di casa, con il 19enne di Sao Jose dos Campos Bruno Sant’Anna (testa di serie numero 4 e 453 ATP) che vince il singolare (battendo 3-6 7-5 6-1 il 26enne connazionale Tiago Lopes, numero 7 del seeding e 506 ATP), mentre il 24enne Fabiano De Paula ed il 19enne di Sertaozinho Joao Pedro Sorgi si aggiudicano il doppio (6-2 6-4 al 33enne di San Paolo Rodrigo-Antonio Grilli ed al 25enne di Ribeirao Preto Andre Miele). Nessun azzurro ha tentato l’avventura brasiliana.

Vsevolozhsk (Russia F13, terra battuta, 10mila): Dominio dei giocatori di casa, con il 22enne qualificato Alexander Lobkov (testa di serie numero 2 e 447 ATP) che si è aggiudicato il singolare (periodico 6-3 al favorito della vigilia, il 26enne connazionale Andrey Kumantsov, 318 ATP), mentre il 21enne Vitaliy Kachanovskiy ed il 20enne di Vladikaskaz Richard Muzaev hanno vinto in doppio (in un’altra finale all-russian, 6-2 6-3 al 19enne Aslan Karatsev ed al 24enne Vitali Reshetnikov). Italiani non pervenuti in Russia.

Medellin (Colombia F2, terra battuta, 15mila): L’Open EPM vede la vittoria del 22enne messicano di Veracruz Cesar Ramirez (testa di serie numero 4 e 434 ATP), che ha approfittato dell’assenza dell’altro finalista, il 32enne colombiano Michael Quintero (numero 8 del seeding e 599 ATP), infortunatosi nella finale del doppio. Sul 2-1 del primo set, a dovuto lasciare il campo, assieme al 25enne connazionale Nicolas Barrientos, lasciando il trofeo al 23enne uruguaiano di Montevideo Ariel Behar ed al 20enne peruviano di Arequipa Duilio Beretta. Tricolore assente in Colombia.

Guayaquil (Ecuador F2, cemento, 10mila): La bandiera dominicana sventola sul centrale dell’Anexo Guayaquil Tenis Club, grazie alla vittoria del 22enne davisman di Santo Domingo Jose Hernandez (972 ATP), 2-6 6-3 6-4 sul 21enne davisman ecuadoreno di Guayaquil Emilio Gomez (in tabellone grazie ad uno special extemp e 1267 ATP). Vittoria ecuadorena in doppio, con Gomez ed il 20enne mancino di Guayaquil Roberto Quiroz che hanno battuto 7-5 6-2 Hernandez ed il 22enne peruviano Sergio Galdos. Nessun azzurro ha partecipato al torneo ecuadoreno.


OTTO ITF FEMMINILI.

Todi (Italia, terra battuta, 10mila): Il terzo Astra Tennis Cup saluta la doppietta della spagnola Sara Sorribes Tormo. In singolare, la non ancora 16enne (669 ATP) ha battuto 4-6 6-1 6-3 la 22enne Rocio De La Torre-Sanchez (favorita della vigilia e 359 ATP). Semifinale per Federica Quercia, sconfitta dalla Sorribes-Tormo 7-5 6-4, mentre si sono fermate nei quarti la testa di serie numero 5 Alice Balducci (2-6 7-6 7-6 dalla De La Torre-Sanchez), la numero 2 Andreea-Roxana Vaideanu (6-3 7-6 dalla Sorribes-Tormo) e la qualificata Martina Spigarelli (7-5 6-3 dalla Quercia). Stop negli ottavi per la qualificata Giulia Bruzzone (6-2 6-3 dalla De La Torre-Sanchez), per Giulia Gabba (4-6 6-4 6-4 dalla Balducci), per le qualificate Giovanna Fioretti (6-0 3-6 6-1 dalla 19enne armena di Yerevan Ani Amiraghyan, numero 4 del seeding e 515 WTA) e Jasmine Paolini (1-6 6-4 6-4 dalla Spigarelli), per Sara Sussarello (1-6 6-4 6-3 dalla Quercia) e per la wild card Deborah Chiesa (6-4 5-7 6-2 dalla Vaideanu). Semaforo rosso all’esordio per la qualificata Stefania Fadabini (6-2 3-6 6-4 dalla De La Torre-Sanchez), per Erika Zanchetta (7-5 6-4 dalla Balducci), Chiara Mendo (1-6 6-4 6-2 dalla Amiraghyan), Stephanie Scimone (3-6 6-3 6-2 dalla Fioretti), per la qualificata Chiara Pappacena (4-6 6-2 6-4 dalla 22enne russa Ekaterina Pushkareva, 877 WTA, best ranking), per la wild card Caterina Brunamonti (6-2 6-1 dalla 26enne italo-elvetica Lisa Sabino, testa di serie numero 7 e 622 WTA), per la numero 8 del seeding Benedetta Davato (ritirata dopo aver perso i primi due giochi contro la Paolini), per Costanza Mecchi (6-2 6-3 dalla Spigarelli), Giulia Pasini (6-1 6-2 da Sara Sussarello), per la numero 3 Martina Caregaro (7-5 5-7 7-5 dalla Quercia), la numero 6 Alice Moroni (6-4 6-0 dalla 17enne polacca Natalia Siedliska, 899 WTA) e per le wild card Valeria Prosperi (6-0 6-3 dalla Sorribes Tormo) e Giorgia Marchetti (periodico 6-3 dalla Vaideanu). L’ultimo turno delle qualificazioni si è dimostrato un ostacolo insuperabile per Silvia Albano, Micaela Moroni, Bianca Turati, Alessia Camplone, Vincenza Ciraolo, Elena Pavolucci e Giulia Gasparri, in un tabellone cadetto che ha visto anche la partecipazione di Martina Natali, Marta Bertolaso, Caterina Cerquaglia, Deborah Cruciani, Francesca Bernardi, Chiara Icardi, Elena Burrone, Francesca Mazzali, Giulia Luci, Silvia Chinellato, Federica Arcidiacono, Cristiana Ferrando e Martina Colmegna. In doppio, la Sorribes Tormo ha vinto in coppia con la bielorussa Nastassia Rubel, battendo 6-1 6-0 in finale Camplone/Sara Sussarello. Semifinali per Prosperi/Vaideanu e Chiesa/Marchetti, mentre si sono fermate nei quarti Gabba/Alice Moroni, Paolini/Turati e Mendo/Pasini. Stop all’esordio per Colmegna/Spigarelli e per Brunamonti, in coppia con la De La Torre-Sanchez.

Portschach (Austria, terra battuta, 10mila): Derby austriaco nella finale del Kelag Ladies Open, con la 20enne Yvonne Neuwirth (testa di serie numero 6 e 569 WTA) che ha battuto 5-7 6-3 6-3 la 22enne di Linz Janina Toljan (numero 7 del seeding e 626 WTA). Quarti di finale per Angelica Moratelli, favorita della vigilia, ma sconfitta 4-6 6-4 6-4 dalla 19enne qualificata ungherese Agnes Bukta (1017 WTA), che già all’esordio aveva battuto 6-2 6-4 la qualificata Francesca Fusinato. Stop all’esordio anche per la qualificata Carlotta Orlando, battuta 5-7 6-4 6-3 dalla 20enne spagnola Carolina Prats-Millan (693 WTA). Ko nelle qualificazioni Alexia Virgili. La Moratelli, in coppia con la 21enne serba Milana Spremo, si è aggiudicata il torneo di doppio, battendo 1-6 6-4 10-4 in finale il binomio elvetico composto dalla 21enne Lara Michel e dalla 17enne Tess Sugnaux, ancora priva della classifica di categoria.

Charleroi (Belgio, terra battuta, 25mila): Vittoria per la 18enne tedesca di Neuwied Anna-Lena Friedsam (244 WTA) nell’Open International Feminin de Wallonie. La testa di serie numero 2 ha battuto 6-4 7-6(5) in finale la 21enne qualificata olandese Angelique Van Der Meet (358 WTA, best ranking). Ottavi di finale per Anastasia Grymalska (7-5 6-1 dalla 18enne qualificata belga di Gent An-Sophie Mestach, 812 WTA), mentre hanno perso al’esordio Anna Giulia Remondina (7-6 6-3 dalla 20enne lettone Diana Marcinkevica, numero 6 del seeding e 271 WTA) e Gioia Barbieri (6-2 5-7 7-6, con il tie-break decisivo perso 7-4 contro la 18enne bielorussa di Minsk Ilona Kremen, 304 WTA, best ranking). Sconfitta nell’ultimo turno delle qualificazioni Francesca Palmigiano. Affermazione francese in doppio, con la 33enne di Montpellier Severine Beltrame e la 25enne Laura Thorpe vincenti 3-6 6-4 10-7 su Kremen e Marcinkevica. Quarti di finale per Barbieri/Grymalska.

Praga (Repubblica Ceca, terra battuta, 25mila): E’ la 20enne qualificata polacca Katarzyna Kawa (476 WTA) ad aggiudicarsi il torneo disputato nella capitale ceca, battendo 6-4 6-1 in finale la 29enne ceca di Zlin Renata Voracova (372 WTA, ma 74 nel 2010). Subito out Julia Mayr (7-6 6-1 dalla 21enne slovacca di Piestany Zuzana Luknarova, 413 WTA) e Federica Di Sarra (3-6 6-4 6-1 dalla 19enne wild card ceca di Praga Denisa Allertova, 616 WTA). Vittoria ceca in doppio, con la 18enne di Horovice Jesika Maleckova e la coetanea di Hradec Kralove Tereza Smitkova che hanno battuto 6-1 6-4 il binomio russo composto dalla 22enne Anastasia Pivovarova e dalla 23enne di Tambov Arina Rodionova.

Braunschweig (Germania, terra battuta, 10mila): Sul rosso tedesco si impone una tennista di casa, la 18enne Katharina Lehnert (testa di serie numero3 e 489 WTA), che in finale l’ha spuntata 6-4 2-6 7-6(6) sulla 20enne olandese Cindy Burger (789 WTA). Stop nelle qualificazioni per Nicole Fossa Huergo. Il doppio è andato alla 21enne bosniaca di Novo Mesto Jasmina Kajtazovic ed alla 18enne russa Anna Smolina, vincenti 6-1 6-3 sulla 21enne tedesca di Hannover-Langenhagen Kim-Alice Grajdek e sulla 23enne polacca Sylwia Zagorska.

Lima (Peru, terra battuta, 10mila): Patricia Ku Flores profeta in patria. La 19enne peruviana di Lima (testa di serie numero 2 e 373 WTA) ha vinto il torneo battendo con un periodico 6-4 la 29enne mancina brasiliana di Santa Caterina Maria-Fernanda Alves (favorita della vigilia, 354 WTA e 132 nel 2005). Lara Rafful si è ritirata dopo aver perso i primi cinque giochi contro la 21enne brasiliana Eduarda Piai (618 WTA). La Piai ha vinto il doppio, assieme alla 23enne connazionale Karina Venditti, battendo 6-4 3-6 10-8 la 21enne argentina di Rosario Aranza Salut e la 18enne mancina messicana di San Luis Potosi Ana Sofia Sanchez.

Enschede (Olanda, terra battuta, 10mila): Il trofeo del Ford Twents Open finisce nella bacheca della 21enne belga Elyne Boeykens (testa di serie numero 7 e 582 WTA), che in finale ha superato 4-6 6-3 6-4 la 20enne tedesca Carolin Daniels (numero 8 del seeding e 603 WTA). Trionfo georgiano in doppio, con la 21enne mancina Ekaterine Gorgodze e la 24enne Sofia Kvatsabaia vincenti 6-4 1-6 10-6 sul binomio olandese composto dalla 33enne mancina Kim Kilsdonk e dalla 22enne di Schiedam Nicolette Van Uitert. Tricolore assente in nei Paesi Bassi.

San Luis Potosi (Messico, cemento, 10mila): Doppietta per la estone Anett Kontaveit (testa di serie numero 2 e WTA), che si è aggiudicata sia il singolare (periodico 6-1 alla 17enne wild card messicana di Durango Victoria Rodriguez, al primo torneo disputato in carriera), che il doppio, in coppia con la 17enne neozelandese di Timaru Emily Fanning, attualmente priva della classifica di specialità (6-0 6-3 al binomio statunitense composto dalla 24enne Erin Clark e dalla 26enne Elizabeth Ferris). Nessuna azzurra ha tentato l’avventura messicana.
 

Antonio Burruni

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