04/10/2012 11:52 CEST - Tennis flash
4.10.2012
I successi di questa seconda metà di 2012, per Andy Murray, hanno probabilmente dissolto gli spettri, frantumato i pregiudizi, quei complessi che, occasione mancata dopo occasione mancata, cominciavano a diventare delle orribili convinzioni.
Oggi è diverso. Tanto che lo scozzese, spiazzando un pò tutti, rilascia alla BBC delle dichiarazioni sul suo gioco, e su quanto in realtà a New York sia stato per lui sotto le aspettative, peggiore di quello visto alle Olimpiadi.
Dichiara infatti il n.4 mondiale: "Ho giocator a New York in condizioni difficili, non ho mai servito benissimo, e spesso sono rimasto a fondo. Ma ho vinto, e questo mi dà tantissima fiducia".
Insomma i casi della vita? Vinci quando meno te l'aspetti, e quindi meno pensi al trionfo dei tuoi sogni? "A volte capita", aggiunge Murray, "E penso che Ivan mi abbia guidato molto bene su cosa pensare e come vivere i grandi eventi, soprattutto durante le partite, gestendo il tempo tra un punto e l'altro, stando in campo con intelligenza".
Davide Uccella