Kleybanova pronta a tornare: "Entro l'estate sarò in campo"

19/03/2013

Il nome di Alysa Kleybanova riporta alla mente una grande battaglia.

Quella che questa 24enne bielorussa, ex top.20 nel febbraio 2011, sta combattendo da quasi due anni contro il linfoma di Hodgkin, una terribile forma tumorale arrivata per lei al secondo stadio. Questo male è tornato prepotentemente attuale con il caso del tennista britannico Ross Hutchins, ricordato anche da Andy Murray nelle sue vittorie australiane. E tra i due ragazzi, accomunati in questa sventura, l'ammirazione è reciproca: "Lui ha parlato di me come un esempio, gli ho inviato diverse mail nelle ultime settimane, per stargli vicino".

Ma tornando invece alla nostra Alysa, a fine anno il suo coach svelava la possibilità di un rientro, a piccoli passi, ripartendo dall'attuale 548 del ranking WTA.

Insomma una dichiarazione, quella di Julian Vespan, che faceva ben sperare. E che stamattina, in un'intervista rilasciata da West Palm Beach al New York Times, trova ottimi riscontri. Infatti è la stessa Kleybanova, ferma dallo scorso marzo dopo il secondo turno di Miami, a confermarlo.

"Voglio esserci entro la prima metà dell'anno", parte con entusiasmo l'ex top ten di doppio, "E potrebbero essere due mesi come quattro, non ho ancora parlato con i medici e non ho un programma preciso. Ma sicuramente tornerò prima dell'inizio dell'estate".

Nel momento clou insomma, quello stesso momento in cui due anni fa, al termine degli Internazionali d’Italia, arrivava il macigno la diagnosi come orrendo regalo di compleanno. "Io però sono una lottatrice", rilancia la campionessa, che tra l'altro è italiana d'adozione, e ha trascorso ben dieci mesi a Perugia, fino al marzo 2012, quando ricevette la wild-card per il Premier di Miami.

Adesso serve giocare, il prima possibile: "Anche in piccoli tornei, ma mi serve recuperare il feeling con il campo, solo così tornano gli automatismi che sto cercando".

Le auguriamo di trovarli il prima possibile.

Davide Uccella