27/02/2013 19:52 CEST - Approfondimenti

IMG in vendita: pesa l'addio di Nadal e Federer?

TENNIS - A marzo l'IMG sarà venduta. Tra gli acquirenti Lagardère e la CAA, che ha seguito in passato Murray e Djokovic. Il serbo è l'ultimo tennista entrato nella squadra IMG dopo gli addii di Nadal e Federer. La storia del suo fondatore, McCormack,  l'incontro con Bollettieri e le possibili prospettive future. Alessandro Mastroluca

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La IMG sarà messa presto in vendita
La IMG sarà messa presto in vendita

La IMG, la più importante agenzia di management al mondo, è in vendita. La società, che cura gli interessi di Novak Djokovic, e fino a pochi mesi fa seguiva anche Federer e Nadal, è gestita dal 2004 dalla società di private equity Forstmann Little & Company il cui fondatore, ed ex presidente dell'IMG, Teddy Forstmann, è morto nel 2011.

Otto anni fa, Forstmann aveva acquistato la IMG per 750 milioni di dollari. Oggi la vendita, secondo quanto ipotizzato dalla Reuters, potrebbe fruttare 2 miliardi. Secondo le ultime indiscrezioni, tra gli acquirenti interessati ci sarebbero il gruppo Lagardère e la Creative Artists Agency, che ha seguito Novak Djokovic per quattro anni, prima che firmasse per IMG, e rappresenta sportivi come Agassi, Graf, Beckham, Cristiano Ronaldo, e stelle dello spettacolo tra cui George Clooney, Tom Cruise, Robert DeNiro, Meryl Streep, Steven Speilberg, Bruce Springsteen e Arnold Schwarzenegger.

Della famiglia della CAA fa parte anche la XIX Entertainment di Simon Fuller, che ha portato al successo Pop Idol e le Spice Girls e ha curato gli interessi di Andy Murray. A marzo sarà scelta la banca che curerà l'asta per la vendita della società: in competizione ci sono, sempre secondo quanto ricostruisce la Reuters citando fonti vicine alla Forstman Little & Company, Goldman Sachs, JPMorgan Chase & Co, Morgan Stanley, The Raine Group ePerella Weinberg Partners.

McCormack, storia di un pioniere
Nel 1958 un giovane avvocato di Chicago, Mark Hume McCormack, inizia a organizzare delle esibizioni per il golfista Gene Littler. Ancora non lo sa, ma sta per inventare una professione. Al golf l'hanno iniziato il padre e il padrino, il poeta e storico Carl Sandburg, perché a sei anni Mark è stato investito da un'auto procurandosi una frattura al cranio: il medico che l'ha curato gli ha proibito di praticare qualsiasi sport di contatto. Al college, prima di laurearsi in legge a Yale, gioca  gli United States Open, gli United States Amateur e i the British Amateur Championships. Uno dei suoi rivali, che frequentava il Wake Forrest, era Arnold Palmer che nel 1960 diventa il primo cliente della sua nuova società, la International Management Group. Una stretta di mano cambia la sua vita e il mondo dello sport. McCormack trasforma Palmer in una celebrità televisiva. In tre anni i suoi guadagni decuplicano, passando da 50 a 500 mila dollari, e raggiungeranno i 10 milioni di dollari. Presto alla lista dei suoi clienti si aggiungeranno altri due giovani golfisti: Jack Nicklaus, appena diventato professionista, e il sudafricano Gary Player.

“McCormack ha inventato lo sport business”, ha scritto Business Age nel 1994. “E' stato il primo a capire che, nel triangolo d'oro di sport, sponsor e televisione c'era una enorme ricchezza che aspettava di essere sfruttata”.

Ma gli orizzonti di McCormack non si fermano al golf. “Non sono un agente” dice al Saturday Evening Post nel 1968. “Un agente è uno che scrittura le band musicali, Io sono un manager, gestisco persone, cose, concetti, idee”.

A lui pensa anche Donald Dell come manager di Arthur Ashe. Lo accompagna tre volte da McCormack, prima che il giocatore chieda proprio a Dell, con cui ha costruito un legame di fiducia nato quando era capitano di Coppa Davis, di fargli da manager. Dell fonderà la ProServ diventando il primo manager nel mondo del tennis. Ad Ashe, si aggiungerà presto Stan Smith, al quale procura il contratto con adidas per la produzione delle scarpette che portano il suo nome e che sono ancora oggi tra i modelli più venduti nella storia dell'azienda.

McCormack non tarda a entrare nel mondo del tennis. Nel 1974 incontra Betsy Nagelsen,in finale agli Australian Open, battuta nel '78 da Christine O'Neil, prima non testa di serie e ultima australiana a vincere lo slam Down Under. Anni dopo, Betsy diventerà sua moglie.

L'incontro con Bollettieri
Decisivo è l'incontro con un altro visionario, Nick Bollettieri, l'uomo che ha perfezionato l'esempio di Harry Hopman e ha creato il sistema delle academy private negli Stati Uniti. Ha iniziato al Colony Beach and Tennis Resort di Longboat Key, in Florida, nel 1977. Un anno dopo, apre la Nick Bollettieri Tennis Academy, vicino Bradenton: i primi allievi dormono a casa sua, poi Nick compra un piccolo motel per ospitarli. Pochi anni dopo grazie a un amico che gli ha prestato un milione di dollari, acquista 40 acri di terreno e inaugura la nuova sede dell'academy che ora è il più grande complesso sportivo del mondo. Comprato dell'IMG nel 1987, si estende ora su 450 acri con 55 campi da tennis e una sala pesi da 1000 metri quadri. È frequentato da quasi 700 studenti e dà lavoro a 650 persone.

L'eredità di McCormack
Con McCormack, IMG ha rappresentato atleti, modelle, sportivi e uomini di spettacolo. Ha negoziato il contratto quinquennale da 100 milioni di dollari firmato da Tiger Woods con Nike nel 2000 e l'accordo decennale tra Derek Jeter e gli Yankees per 189 milioni di dollari. Generalmente gli atleti hanno pagato a IMG il 20% dei guadagni da endorsement e sponsorizzazioni, il 10% dei montepremi vinti nelle competizioni e il 3% degli ingaggi.

I clienti della società comprendono Tiger Woods, Annika Sorenstam, Pete Sampras, Serena Williams, Venus Williams, Wimbledon, the Royal and Ancient Golf Club of St. Andrews, Derek Jeter, Vince Carter, Jeff Gordon, Peyton Manning, Rich Gannon, John Madden, Bob Costas, Jack Welch, Elizabeth Hurley, Liv Tyler, Itzhak Perlman, Kiri te Kanawa, la Nobel Foundation, il Kennedy Space Center e la Smithsonian Institution.

Per Sports Illustrated, McCormack è stato l'uomo più potente nello sport. Per il Times di Londra “una delle 1000 persone che hanno maggiormente influenzato il 20mo secolo”. Alla morte di McCormack, nel maggio del 2003, la società viene acquistata da Forstmann. Negli ultimi anni, per quanto riguarda il tennis, ha seguito sia Federer, con il suo storico agente Tony Godsick, che Nadal. Entrambi però hanno lasciato la società a fine 2012, mentre Djokovic è entrato nella “squadra” di atleti rappresentati da IMG dopo quattro anni con CAA con il desiderio di aumentare i guadagni extra-sportivi.

Adesso, a giudicare dagli acquirenti rivelati da Reuters, potrebbe cambiare più del nome del proprietario e del presidente. L'impressione è che il core business della società, che finora si è divisa tra sport, per cui ha aperto anche una divisione media che produce contenuti multimediali e commercializza diritti tv, e show business potrebbe essere più focalizzato. È possibile che l'ingresso eventuale della CAA, la principale agenzia di Hollywood, potrebbe spostare la bilancia dell'attività della IMG più verso lo spettacolo. Al contrario, vista la sua tradizione, Lagardère potrebbe spingere verso una penetrazione ancora maggiore in ambito sportivo.

Alessandro Mastroluca

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