10/03/2013 15:01 CEST - Indian Wells

Federer fa accademia, infinito Hewitt, Rafa è tornato

TENNIS -  Prima grossa sorpresa: David Ferrer battuto da Kevin Anderson. Lleyton Hewitt elimina John Isner,  Federer porta a scuola Istomin, Lorenzi spreca un 5-1 (3 MP) al terzo con Simon. Nadal elimina Harrison. Luca De Gaspari

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Roger Federer
Roger Federer

Nadal b Harrison 76 63

Per i primi cinque game, e per tutto il secondo set, il match va secondo la logica. Nadal mette alle corde il giovane statunitense, lo fa correre da un lato all'altro del campo grazie ai micidiali top di dritto, lo costringe a colpire sopra la spalla e in genere a giocare colpi e cercare soluzioni cui non è abituato. 

Ma il vento arriva a sparigliare un po' il destino del primo set. Avanti 4-2 e servizio, Nadal gioca un bruttissimo game, pieno di errori, e concede il break all'americano che sale di livello col suo, di servizio e Nadal manca qualche risposta di troppo anche sulle seconde. Nella parte centrale del set, Harrison prende più spesso la rete, si porta 15-30 sul 4-4 e ha una palla break sul 5-5: in entrambi i casi il maiorchino ricorre al servizio "uncinato" sul rovescio di Harrison per salvarsi. 

Controlla bene il tiebreak, in cui guadagna il primo minibreak su un dritto a rete di Harrison, e il pubblico si entusiasma sulla volée alta di dritto che vale il 4-1, preludio al 7-3 che chiude il set. Nel secondo Rafa torna a dominare il gioco e completa la vittoria in un'ora e 34 minuti. "Sono soddisfatto di aver passato il turno" ha detto Nadal, che insegue il 22mo titolo in un Masters 1000. "Questa è la cosa più importante. Due settimane fa non sapevo se avrei giocato. E' stata una buona vittoria contro un buon avversario. Devo ancora migliorare dal punto di vista fisico e dei movimenti. Partite così mi aiutano. Ogni vittoria è importante perché mi dà la possibilità di giocare un giorno in più ed è quello che mi serve"

Harrison, che ha retto bene nel primo set, ha subito la 17ma sconfitta contro un top-10. Solo Stakhovsky, tra i giocatori in attività, ne ha perse di più contro i primi 10 senza essere ancora riuscito a batterne uno: il suo record è 0-19.

Federer b Istomin 6-2 6-3

Molto buona la prima per Roger Federer nel Masters 1000 californiano dove difende il titolo; il fuoriclasse svizzero con una dimostrazione di tennis per palati fini dispone facilmente dell uzbeko Dennis Istomin in 58 minuti perdendo appena 4 punti al servizio.

La partita si mette subito sui piani più congeniali a Federer, che prende un break di vantaggio nel game d'apertura e come spesso succede quando va avanti nel punteggio in questi match iniziali, comincia a mostrare tutto il campionario del suo infito bagaglio tecnico. Un ulteriore break lo porta sul 4-1 prima di chiudere 6-2 con una deliziosa smorzata vincente.

Il secondo set non si discosta molto dal primo, stavolta il break arriva nel quarto gioco e ne arriverà un altro nell'ottavo.

Clamorose le statistiche di Federer, vestito coi colori U.S.A, che chiude con 31 vincenti e 15 errori, con il 96% di punti vinti con la prima e il 70% con la seconda. Inutile dire che non ha concesso palle break in tutto l'incontro.

Roger aspetta il vincente del match tra Dodig e Bennetteau il giocatore che lo ha battuto qualche settimana fa a Rotterdam.

ALTRI INCONTRI

Negli altri incontri di giornata spiccano 2 sorprese su tutte; il successo dell' eterno vecchio campione Lleyton Hewitt che elimina in rimonta John Isner in una battaglia di quasi 2h30; l'eliminazione del N.4 del tabellone David Ferrer battuto dal sudafricano Kevin Anderson, sempre temibile su questi campi.

Incredibile occasione sciupata dal nostro Paolo Lorenzi che sciupa un vantaggio di 5-1 e 3 match-point al terzo set contro Gilles Simon e si arrende 7-5 dopo 2h25. Al limite dell'inspiegabile la prestazione di Fernando Verdasco battuto addirittura per 6-1 6-0 da Jarkko Nieminen.

 

TUTTI I RISULTATI:

[2] R Federer (SUI) d D Istomin (UZB) 62 63
K Anderson (RSA) d [4] D Ferrer (ESP) 36 64 63
[5] R Nadal (ESP) d R Harrison (USA) 76(3) 62
[6] T Berdych (CZE) d [Q] M Zverev (GER) 62 64
[Q] E Gulbis (LAT) d [9] J Tipsarevic (SRB) 62 60
[10] R Gasquet (FRA) d B Tomic (AUS) 76(1) 62
[13] G Simon (FRA) d P Lorenzi (ITA) 63 36 75 - saved 3 M.P.
L Hewitt (AUS) d [15] J Isner (USA) 67(6) 63 64
[18] S Wawrinka (SUI) d [Q] W Odesnik (USA) 36 62 61
[20] A Seppi (ITA) d [Q] D Brands (GER) 75 64
B Paire (FRA) d [21] P Kohlschreiber (GER) 64 62
[24] J Janowicz (POL) d D Nalbandian (ARG) 76(4) 46 63
[27] F Mayer (GER) d D Goffin (BEL) 64 62
I Dodig (CRO) d [28] J Benneteau (FRA) 64 62
J Nieminen (FIN) d [29] F Verdasco (ESP) 61 60
L Mayer (ARG) d [30] M Youzhny (RUS) 62 63

Luca De Gaspari

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