Parte con un successo l’avventura di Camila Giorgi nel WTA Premier di Tokyo, undicesimo e penultimo appuntamento stagionale di questa categoria di torneo, la quale ha eliminato, in un complicato match d’esordio, la francese No.35 del mondo Caroline Garcia, in quella che è una rivincita del sanguinoso match di Fed Cup perso dalla giovane azzurra in rimonta lo scorso febbraio, tornando a battere, in questo modo, una giocatrice compresa fra le prime 50 posizioni dopo tre mesi, con la possibilità di affrontare, nel prossimo turno, la serba Ana Ivanovic, No.2 del seeding.
Il match, programmato come ultimo incontro sul Court 1, non parte con il piede giusto per la maceratese, unica italiana presente in tabellone, piuttosto fallosa con il servizio (53% di prime palle in campo e ben sei doppi falli) e, come spesso le accade, eccessivamente aggressiva, commettendo troppi errori non forzati: dopo uno scambio di break iniziale, infatti, è Camila a cedere per prima (e ultima) la battuta nel parziale, nel decimo gioco, consegnando il set d’apertura alla transalpina, abile a mantenersi aggressiva con i colpi di inizio gioco ma senza strafare.
L’inizio della seconda frazione ricalca la fine del primo: troppi errori da parte di Giorgi, la quale non riesce ad entrare in ritmo e nella partita, finendo per perdere nuovamente il servizio nel secondo gioco e trovandosi sotto 0-3, con l’acqua alla gola.
La quasi 24enne azzurra è però bravissima a reagire, da questo momento della partita, modificando in parte il piano tattico: grazie ad una maggiore rotazione impressa ai propri colpi, la No.36 del ranking WTA inizia a trovare e “sentire” i fondamentali, cominciando a far male alla propria avversari: recupera così il break nel quinto gioco e, in quello successivo, completa la rimonta risalendo da 0-40, agganciando l’avversaria sul 3-3. I benefici tratti nel gioco di Camila sono evidenti, e grazie ad una percentuale di prime palle (74%) molto superiore e al contenuto numero di doppi falli commessi (2), rientra fortemente nel match. Garcia patisce la maggiore regolarità di Giorgi, forzando maggiormente e sbagliando di più: l’azzurra avrà l’opportunità di chiudere il set nel decimo gioco con il servizio, infatti, dopo aver strappato la battuta alla propria avversaria in quello precedente ma fallirà nell’impresa, con l’immediato controbreak della francese, portando così il parziale al tiebreak. Il gioco decisivo di Giorgi è praticamente perfetto: dal 3-2 Garcia, l’azzurra realizzerà una striscia di 5 punti consecutivi, allungando così l’incontro al terzo.
L’ultimo parziale è il più teso dell’incontro, le tenniste, entrambe non in un momento brillante, percepiscono la carica emotiva e ne risente la qualità del gioco, soprattutto del servizio: dal 2-1 Giorgi, infatti, ci saranno ben 5 break consecutivi, tutti con l’azzurra sempre avanti nel punteggio. Sul 5-3 Camila riesce finalmente a mantenere la battuta, annullando una pericolosa palla break, ponendo così fine all’incontro. Ad attenderla, nella giornata di mercoledì, nel secondo turno del prestigioso torneo giapponese, ci sarà la testa di serie No.2, Ana Ivanovic.
Negli altri due incontri in programma del tabellone principale, nessun problema per la testa di serie No.7 del seeding, Agnieszka Radwanska, abile ad eliminare l’americana CoCo Vandeweghe con un duplice 6-3 infarcito di numerosi break; bene anche Barbora Strycova, la quale ha eliminato, dopo un po’ di sofferenza nel primo set, la wild card locale Osaka.
Risultati:
B. Strycova b. [WC] N. Osaka 7-5 6-2
C. Giorgi b. C. Garcia 4-6 7-6(3) 6-3
[7] A. Radwanska b. C. Vandeweghe 6-3 6-3
