UbitennisUbitennisUbitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Reading: ATP Indian Wells: la semi classica e quella inedita sotto il sole californiano
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Follow US
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
Rubriche

ATP Indian Wells: la semi classica e quella inedita sotto il sole californiano

Le semifinali del primo Masters 1000 dell'anno non potrebbero essere più diverse tra loro: David Goffin e Milos Raonic si affrontano solamente per la seconda volta nel circuito maggiore per avvicinarsi alla Top 10 mondiale. Novak Djokovic e Rafael Nadal sono al capitolo N.48 di una sfida interminabile, la più giocata nell'Era Open

Last updated: 19/03/2016 21:10
By Luca De Gaspari Published 19/03/2016
Share
6 Min Read

Il 2016 dovrebbe essere l’anno del cambiamento, quello di un primo vero tentativo di ricambio generazionale ma per ora i signori del tennis non sembrano tanto disposti ad essere superati nei tornei importanti: dopo che in Australia Djokovic, Federer e Murray hanno raggiunto la semifinale, in California si rivede un buon Rafael Nadal che sfiderà questa sera a Indian Wells il N.1 mondiale serbo per la quarantottesima volta, rinnovando quindi una rivalità che è statisticamente la più ricorrente nella storia del tennis Open, superata solamente dall’inarrivabile Evert-Navratilova a livello femminile.

Una rivalità in cui però l’ago della bilancia ha segnato Serbia negli ultimi 2 anni e mezzo: Djokovic che ha dominato in maniera quasi imbarazzante (per gli avversari) la stagione scorsa, ha vinto 9 delle ultime 10 sfide dall’autunno 2013 fino alla finale di Doha all’inizio di quest’anno. L’unica vittoria del maiorchino è arrivata nella finale del Roland Garros 2014, l’ultimo grande trionfo della sua carriera, il nono a Parigi. Da quel match in avanti Rafa non ha più portato via un solo set al suo grande rivale per un parziale in atto di 11 set a 0.

Entrambi i protagonisti hanno avuto una settimana complicata nel deserto californiano: Djokovic ha mostrato qualche crepa già all’esordio contro l’americano Fratangelo cedendo nettamente il primo set e poi ha dovuto lottare sia contro Kohlschreiber che ieri in un doppio tie-break contro Jo-Wilfried Tsonga. Appare dunque meno “mostruoso” della versione 2015 e inizio 2016, il che certamente è incoraggiante affinché si possa vedere un match perlomeno competitivo.

Nadal invece è stato in linea con le sue versioni recenti anche se con segnali positivi a livello mentale: ha ceduto un set a Gilles Muller all’esordio, ha annullato una serie di set point a Fernando Verdasco nel tie-break del secondo set ed è stato a un passo dalla sconfitta contro l’astro nascente del tennis, il teenager Alexander Zverev che ha mancato un match point in maniera clamorosa fallendo una comoda volée sopra la rete. Paradossalmente il compito più facile l’ha avuto ieri contro un giocatore del calibro di Kei Nishikori che dopo un ottimo inizio di primo set è letteralmente sparito dal campo per più di mezz’ora complice anche la grande forza di volontà dello spagnolo che ci ha messo tutto il suo carattere per recuperare un primo parziale che sembrava compromesso.

Resta complicato trovare una chiave tecnico-tattica che possa permettere a Nadal di fare partita contro il N.1 mondiale a meno di una prestazione sottotono del serbo, che di questi tempi non si può nemmeno escludere. Certamente sarebbe importante per Nadal tornare a fare match pari almeno a tratti per ritrovare le sensazioni di un tempo.

Prima dei due campioni, alle 19.00 italiane scenderanno in campo due ragazzi nati a 20 giorni di distanza l’uno dell’altro che stanno diventando certezze assolute per il tennis di alto livello: Milos Raonic è il vero protagonista della stagione finora al di fuori dei soliti noti: dopo la vittoria a Brisbane in finale su Federer, e la semifinale a Melbourne persa alla distanza contro Andy Murray, il canadese è grande protagonista anche in California e si candida come primo indiziato a diventare il primo giocatore nato negli Anni ’90 a portare a casa titoli pesanti. Arriva a questa semifinale senza aver ancora perso un solo set dopo aver liquidato giocatori del calibro di Tomic, Berdych e Monfils.

Il suo avversario, David Goffin, anche lui nato nel Dicembre del 1990, ha avuto un inizio di stagione meno brillante ma come accaduto nella scorsa stagione sembra aver trovato nella Coppa Davis un trampolino di lancio importante: due settimane fa ha portato a casa due punti complicati in singolare contro Marin Cilic e Borna Coric confermandosi grande specialista della competizione a squadre dopo la finale raggiunta l’anno scorso. Il suo percorso a Indian Wells è stato molto più accidentato essendo uscito vincitore da due sfida al tie-break decisivo all’esordio contro l’americano Tiafoe e negli ottavi di finale contro Stan Wawrinka. Si è ripetuto nei quarti contro Marin Cilic bissando il successo in Coppa Davis stavolta in due set.
C’è un solo precente tra i due a livello maggiore, un successo di Goffin in condizioni indoor nel 2014 a Basilea ma curiosamente i due si erano affrontati giovanissimi in un match del torneo di qualificazione agli Australian Open 2011, in cui il belga si era ritirato dopo un set.

Anche qui il favorito d’obbligo sembra essere il canadese protagonista fin qui di un fantastico inizio di stagione ma il talento di Goffin non è mai da sottovalutare e certamente entrambi si candidano prepotentemente per un posto nella Top 10 mondiale anche se Raonic è già stato addirittura N.4 nel Maggio scorso.

Insomma il menù sembra non dover scontentare nessuno: si apre con una sfida nuova, quasi inedita e si chiude con un classico, anzi un Super classico, sperando che entrambi i match siano in grado di accontentare anche i palati più fini..


Tabelloni ATP / WTA | RASSEGNA STAMPA FREE | ⚠️ Iscriviti alla newsletter


✍️ PUOI COMMENTARE GLI ARTICOLI SCORRENDO LA PAGINA DOPO I BANNER

Grazie per la comprensione, la pubblicità ci aiuta a sopravvivere ⤵️
TAGGED:atp indian wells 2016Novak DjokovicRafael Nadal
Leave a comment

Ultimi articoli

Tartarini sul derby tra Musetti e Sinner: “Lorenzo era completamente bloccato mentalmente. Con Jannik non c’è rivalità”
Interviste
WTA San Paolo: Rakotomanga Rajaonah supera Tjen e festeggia il primo titolo della carriera
WTA
Coppa Davis, ecco tutte le nazionali qualificate per la Final Eight
Coppa Davis
Musetti sventola la bandiera a scacchi al GP di Misano: “Giocare con Sinner mi ha fatto capire tante cose”
Italiani
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?