ATP Montecarlo interviste, Gael Monfils: “Per me è sempre difficile contro un francese”

Interviste

ATP Montecarlo interviste, Gael Monfils: “Per me è sempre difficile contro un francese”

ATP Montecarlo, G. Monfils b. M. Granollers 6-2 6-4. L’intervista del dopo partita a Gael Monfils

Pubblicato

il

 

Come ti prepari al match sapendo che anche l’ultimo incontro contro di lui era stato sulla terra?
Come nei match precedenti ho cercato di essere aggressivo e di usare il mio dritto più spesso. L’ultima volta mi ha sorpreso perché stava rispondendo molto lontano dalla linea di fondo, quindi ho provato a tirare una prima più lenta e poi aprirmi il campo immediatamente col dritto. Ho cercato di farlo correre e ogni tanto venivo a rete per sorprenderlo. Ho utilizzato tattiche diverse rispetto all’ultima volta che l’ho affrontato.

All’inizio del secondo set hai subito un break e tu sei stato capace di recuperare.
Sì, ho avuto un calo e questo mi ha spronato ad essere più aggressivo. Durante tre o quattro game non avevo energia e la mia testa girava, era più difficile per il mio corpo mettere energia nei colpi. Ma sono stato capace di reagire bene.

Cosa ci dici del prossimo match contro Jo? È speciale giocare contro un amico a questi livelli o sarà difficile?
Sono fortunato a giocare contro Jo, no?

È una delle prime volte che lo affronterai sulla terra.
Sarà un gran match per diverse ragioni. Jo ha un gioco che mi crea dei problemi, io sono stato capace di batterlo ma lui veniva da un infortunio. È sempre così quando gioco con avversari aggressivi. Ci sono diversi tipi di giocatori aggressivi, un giocatore realmente aggressivo è difficile per me. Domani il match sarà diverso, dovrò trovare un modo per spingerlo indietro e cercare di impedirgli di dominare gli scambi. Lui sarà aggressivo sulla mia seconda. Credo che lui sarà esplosivo, so di non sbagliarmi.

Il fatto che sia sulla terra influenza il suo gioco e la sua aggressività?
No, la gente dice questo ma lui ha giocato due semi agli Open di Francia. Lui gioca bene sulla terra. Forse sarà una battaglia più fisica perché lui non sarà aggressivo tutto il tempo.

Non è mai facile contro un compagno francese.
Certo, Jo gioca molto bene contro ii giocatori francesi, bisogna riconoscerlo. Io credo sia difficile per me giocare contro Gilles, Jo e Richard. È sempre più difficile per me, non ottengo buoni risultati, ma cerco sempre di trovare le mie soluzioni.

Ci sono stati molti giocatori francesi che sono arrivati a questo punto del torneo.
Per me il riferimento è Pioline, poi Yannick. Ma è Pioline a cui sto pensando, ho delle immagini nella mia mente ma niente di definito.

Traduzione di Paolo Di Lorito

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement