Roger Federer: "Mi sento bene. Tolleranza zero la soluzione migliore, non conta chi sei"

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Roger Federer: “Mi sento bene. Tolleranza zero la soluzione migliore, non conta chi sei”

Le parole di Roger Federer dopo il match contro Taylor Fritz a Stoccarda. “Non conta il personaggio, bisogna intervenire per evitare che ci siano altri a commettere lo stesso errore”

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Roger Federer è tornato a giocare e vincere dopo il forfait a cui è stato costretto prima del Roland Garros, per problemi alla schiena. Il campione svizzero ha superato il giovane Taylor Fritz in tre set, e in conferenza stampa postpartita si è espresso sulle sue condizioni fisiche e sul caso Sharapova.

Che informazioni hai tratto dal match con Taylor?
Sempre interessante vedere come reagisce il fisico, tutto sommato giocare in due giorni è stato positivo. Mi sento bene, ero nervoso il giusto. Il mio livello di energia è stato un po’ altalenante ma alla fine l’ho ritrovato e questo è l’importante. Sono concentrato su come tornare al top, e giocare subito bene è molto positivo. Taylor ha giocato bene, sembra piacergli la superficie e serve bene. Se non mi fossi sentito bene avrei avuto molti più prblemi

Hai letto quello che è successo alla Sharapova?
Non ho letto tutti i dettagli, solo i titoli. Per me la tolleranza zero è la soluzione migliore, a prescindere dal personaggio. Devi sapere cosa entra nel tuo corpo e quali sono le conseguenze. Bisogna usare un deterrente per i tentativi di sabotaggio che verranno nei prossimi anni.

Riempi da solo il form sulle sostanze proibite o c’è qualcuno che lo fa per te?
Sono sempre da solo a fare i test, quindi faccio tutto da me. Riempio tutto il form e firmo, è semplice.

a cura di Carlo Carnevale

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