Toni Nadal non ha dubbi: l’obiettivo di Rafael Nadal è quello di tornare in campo per le Olimpiadi di Rio in programma dal 6 al 14 Agosto prossimi. Rimane quindi ampiamente fiducioso sul suo rientro per i Giochi in Brasile:
“Rafa era molto triste quando era stato costretto a rinunciare alle Olimpiadi di Londra nel 2012 e non vuole che questo si ripeta a Rio anche perché è stato scelto come portabandiera. L’infortunio ha complicato le cose perché aveva ritrovato buone sensazioni, ma cercherà di restare positivo. Aveva ritrovato il suo livello di tennis e aveva ricominciato a divertirsi in campo e questo è molto positivo”.
Anche il dottore di Nadal e della Federazione Spagnola Angel Ruiz Cotorro aveva confermato la data di rientro prevista per il maiorchino nei giorni scorsi:
“Siamo tutti fiduciosi sul fatto che Rafa possa essere alle Olimpiadi e se lo dico vuol dire che ci credo davvero! Questo è l’obiettivo mio e di tutto lo staff medico.”
Cotorro ha spiegato nel dettaglio il piano di recupero:
“Immobilizzazione e riposo è la via da seguire; cominceremo sessioni di fisioterapia e una riabilitazione anti-infiammatoria. Cercheremo di accelerare il più possibile il processo di recupero. Questo tipo di infortunio impone il riposo, ci sono articolazioni che possono essere protette meglio di altre”
Poi ha spiegato il forfait di Nadal per il torneo di Wimbledon:
“La vicinanza tra la fine del Roland Garros e l’inizio di Wimbledon ci ha costretti a prendere una decisione rapida. La terapia sta andando bene ma abbiamo deciso che questo non è il momento di giocare un torneo del genere. Rafa è sempre pronto per giocare ma dopo che ci siamo parlati ha preso la decisione giusta, cioè quella di tornare in campo solo quando avrà completamente recuperato.”
