UbitennisUbitennisUbitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
  • ULTIME
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • US Open
    • Wimbledon
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
  • INTERVISTE
  • VIDEO
Reading: ATP Queen’s: qualche spavento per Murray e Cilic, Raonic è un rullo compressore
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
  • ULTIME
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • US Open
    • Wimbledon
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
  • INTERVISTE
  • VIDEO
Follow US
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
ATP

ATP Queen’s: qualche spavento per Murray e Cilic, Raonic è un rullo compressore

Decisi i quattro semifinalisti degli Aegon Championships: Andy Murray sfiderà Marin Cilic, e ad entrambi sarà richiesto di fare meglio di oggi. Milos Raonic invece si troverà davanti Bernard Tomic, con John McEnroe e Lleyton Hewitt nei rispettivi angoli

Last updated: 18/06/2016 21:32
By Raoul Ruberti Published 17/06/2016
Share
5 Min Read
Andy Murray e Kyle Edmund - Queen's 2016 (Alberto Pezzali © All Rights Reserved)

📣 Guarda l'ATP500 di Halle 2025 in streaming solo su NOW

Dal nostro inviato a Londra

Qualche rischio, qualche brivido ma i grandi di turno sono tutti in semifinale. Andy Murray e Marin Cilic hanno impiegato tre set ciascuno per superare incontri sulla carta non temibili, finendo costretti ad alzare il livello di gioco in una giornata che forse, avevano immaginato di routine. Milos Raonic ha impiegato meno tempo meno energie dei due colleghi teste di serie, per ottenere lo stesso risultato.

Cilic era opposto a Steve Johnson, Stati Uniti, che aveva trovato la prima vittoria di lusso della propria carriera contro Gasquet al primo turno. La dipendenza del primo dai propri cannoni principali – servizio e dritto – si è fatta sentire da subito, soprattutto perché l’avversario utilizzava gli stessi due colpi in maniera più sciolta e costante, e se non si sono viste palle break per tutto il primo set è stato il gioco decisivo a dare a Johnson il giusto premio. Peccato che, come spesso capita, l’inerzia della partita abbia finito per spostarsi di quel minimo sufficiente a consentire al favorito di rientrare: breakkato a freddo a inizio secondo set, lo statunitense non è riuscito a sfruttare alcune opportunità per rientrare e nonostante l’impegno ha finito per dover ripartire da zero nel terzo. Sul 4-pari 15-30 il giudice di sedia Mohamed Lahyani ha di fatto deciso la partita, chiamando un tocco della rete a Johnson e concedendo a Cilic la palla break necessaria a concludere il match. “Faresti meglio ad essere sicuro al 100% prima di fare una chiamata del genere” è stata l’inutile protesta: domani sarà Cilic contro Murray.

Anche Andy ha avuto i suoi grattacapi, contro il secondo compatriota di fila dopo dieci anni di astinenza. L’ incoraggiamento del pubblico, equamente diviso tra le due parti, ha aiutato Kyle Edmund a dare il meglio di sé e per lunghi tratti del match l’unico britannico della Next Generation ATP ha mascherato le sue debolezze, grazie al solito dritto e ad una sorprendente sicurezza a rete, specialmente su palle al volo alte e complicate. Bollato come scozzese il primo set, Edmund ha impugnato il secondo e i tentativi di Murray di giocare basso e sulla diagonale del rovescio non gli sono bastati a rientrare: anzi, proprio una variazione col rovescio lungo linea di Kyle è valsa il punto decisivo. Un ulteriore motivo di preoccupazione per i tifosi di “Muzza”, oltre quello arrivato qualche minuto prima sotto forma di scivolone del loro beniamino e successive smorfie di sofferenza. Ciononostante, Murray ha scelto di giocarsi il set decisivo sulla corsa e la scelta ha pagato: destra-sinistra, colpi tesi e profondi, 6-1 e pronostico rispettato.

Nessun problema invece per Milos Raonic, che ha distrutto Roberto Bautista Agut e sembra di gran lunga il più in fiducia del torneo. Messe le cose in chiaro fin da subito, mediante un parziale di otto giochi a uno, il canadese ha iniziato ad esasperare il kick sulla seconda palla, cercando l’approccio a rete anche dopo aver fallito la prima. Lo spagnolo, che si era svegliato la mattina sapendo che nel migliore dei casi avrebbe giocato due match, ha potuto davvero poco: spazzato via dal servizio, che gli ha cancellato anche l’unica palla break nel game di chiusura del match, ha finito per alzare bandiera bianca sotto forma di un lancio di cappello, nel tentativo scherzoso e insieme rassegnato di coprire il campo lasciato indifeso da un suo inciampo. “Quando riesco a rispondere bene e ad arrivare a una fase neutrale dello scambio” ha commentato Raonic, “sono in grado di comandare il gioco. Mi sento molto vicino al mio livello migliore“.

La prossima sfida di Milos sarà Bernard Tomic, che dopo due set in equilibrio sul servizio ha trovato il modo di passare a ripetizione Gilles Muller, uno degli avversari più ostici su erba. E pensare che l’australiano aveva deciso soltanto all’ultimo di scendere in campo, preoccupato da un improvviso dolore alla schiena. Invece, spronato da Lleyton Hewitt – definito dallo stesso Tomic un legittimo membro della schiera dei super-coach – ha giocato, bene, vincendo persino un punto cruciale in tuffo. Per lui e per gli altri appuntamento a domani, salute permettendo.

Risultati, quarti di finale:

[5] M. Cilic b. S. Johnson 6-7(3) 6-3 6-4
[1] A. Murray b. [WC] K. Edmund 6-4 3-6 6-1
[3] M. Raonic b. [6] R. Bautista Agut 6-1 6-4
B. Tomic b. G. Muller 7-6(5) 4-6 6-2

Risultati, ottavi di finale:

[6] R. Bautista Agut b. [Q] D. Young 6-4 6-2


Tabelloni ATP presented by VALMORA / WTA | RASSEGNA STAMPA FREE | ⚠️ Iscriviti alla newsletter


✍️ PUOI COMMENTARE GLI ARTICOLI SCORRENDO LA PAGINA DOPO I BANNER

Grazie per la comprensione, la pubblicità ci aiuta a sopravvivere ⤵️
TAGGED:atp queen's 2016
Leave a comment

Ultimi articoli

ATP Queen’s: spettacolo in rimonta per Rune, Draper e Bautista Agut
ATP
WTA Berlino: Sabalenka sospesa e polemica, Pegula sconfitta con match point
WTA
WTA Nottingham: Sramkova elimina Putintseva. Avanzano anche Noskova e Fernandez
WTA
Naomi Osaka, 15 vittorie e 15 sconfitte sull’erba: il puzzle resta irrisolto
Personaggi
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?