Roberta Vinci: "Io e Sara non siamo state pagate per andare a Rio. Coco e le altre tirano forte ma non pensano"

Interviste

Roberta Vinci: “Io e Sara non siamo state pagate per andare a Rio. Coco e le altre tirano forte ma non pensano”

Roberta Vinci in conferenza ha espresso la sua forte opinione sul futuro del tennis sempre più povero di tattica e creatività. Clima disteso, qualche risata e una precisazione sulla scelta di tornare in coppia con Errani per le Olimpiadi

Pubblicato

il

 

Tra la comprensibile delusione post-match e i programmi per il futuro Roberta Vinci si è lasciata andare in conferenza stampa, dimostrandosi molto disponibile nonostante la netta sconfitta (6-3 6-4 contro Coco Vandeweghe). Non solo l’analisi tattica dell’incontro, anche un’interessante opinione sull’evoluzione del tennis e una parentesi sulla riappacificazione con Sara Errani, con la quale giocherà il doppio a Rio.

La tarantina ha iniziato proprio parlando dell’incontro. Per la mia avversaria oggi è stato tutto facile, non si è mai trovata sotto, non ha mai dovuto assaporare un po’ di tensione. Per me invece era molto complicato rispondere: lei è una giocatrice che su questa superficie si esalta, serve e risponde molto bene. Tante volte mi lasciava completamente ferma. Un po’ di rimpianto c’è per quel break preso da 40-15 nel primo set ma purtroppo con queste giocatrici si gioca su due scambi, e poi quando servi sei sotto pressione perché sai che è difficile breakkarle. Nonostante questo nel secondo set dopo aver perso il primo game sono stata lì, le ho ripreso il break ma poi mi è scappata di nuovo. Peccato per l’ultimo game, ho sbagliato un dritto facile e potevo andare 0-30, invece lei si è salvata col servizio. Ho incontrato molta difficoltà a leggere il suo servizio, poi si spostava sempre sul diritto e colpiva forte. Ma non è stata una sorpresa, sapevo che era un brutto terzo turno contro una giocatrice in grande fiducia“.

Nel corso della conferenza il tema si è gradualmente spostato dalla partita appena conclusa all’analisi del tennis odierno, che appartiene sempre più a giocatrici forti e potenti proprio come la sua avversaria di oggi. Durante il suo commento della sfida a Roberta è sfuggita una battuta: “Queste sono giocatrici che non pensano”.  La presa di posizione è stata sottolineata dai presenti che hanno chiesto un’opinione più dettagliata a riguardo. La tennista pugliese non si è sottratta e ha spiegato il suo punto di vista, palesando anche con un pizzico di risentimento: “Il futuro che abbiamo davanti è questo. Questa cosa mi fa arrabbiare (non proprio “arrabbiare”, ndA), mi fa andare fuori di testa. La mia opinione è che queste tenniste non pensino perché non vogliono pensare, preferiscono rifugiarsi nel gioco “o la va o la spacca”. Secondo me a volte non riescono neanche a capire l’importanza del punto: mentre io negli scambi importanti spesso sono sotto pressione e provo a tenere, loro beccano la palla, “pum”, risposta vincente. E’ vero che io ho un gioco diverso e più di tanto non posso fare in certe situazioni, ma penso che il futuro sia questo: sempre meno tattica e più potenza, chi tira più forte vince“. Stimolata da una delle domande si è anche esibita in una simpatica battuta “Altro che noci di cocco, oggi erano noci di Coco…”.

Roberta non ha mai negato la superiorità della sua avversaria nella sfida odierna e ovviamente ha confermato i suoi meriti nella vittoria, ma la sua presa di posizione – condivisa da molti fra gli addetti ai lavori – raramente è stata espressa con tale nettezza da una giocatrice.

Dopo un breve intermezzo nel quale il clima si è fatto più rilassato, con la trentatreenne che ha glissato sulla sconfitta dell’Italia contro la Germania (“Ho visto la partita, non me ne parlate, oggi ho perso se poi mi parlate anche dell’Italia…”) ed ha ammesso di vedere delle analogie tra la sua impresa degli ultimi Us Open e quella confezionata ieri da Sam Querrey (“Non l’ho incontrato, ma mi piacerebbe sapere cosa prova dopo la sua impresa. Chissà se ha realizzato davvero quello che ha fatto”), si è parlato dei suoi prossimi impegni.

“Ora torno a casa a riposarmi, poi andrò a Montreal”. Facile che si arrivasse all’argomento Giochi Olimpici, e alla sua scelta di ritornare in coppia con Sara Errani per andare a caccia di una storica medaglia. Vinci ha fugato ogni dubbio sul fatto che la sua scelta sia stata indirizzata da pressioni esterne, o addirittura imposta da incentivi economici federali. Io e Sara ci siamo parlate e abbiamo deciso di riprovarci: assolutamente nessuno ci ha costretto né pagato. Se uno non vuole giocare non può essere costretto, ripeto, è stata una nostra scelta. Ci siamo riavvicinate insieme, nello stesso momento, nessuna delle due ha fatto il primo passo. Non avrei mai accettato se ci fossero stati ancora screzi tra di noi (come avvenne tra Bob Hewitt e McMillan, che vinsero Wimbledon quasi non parlandosi fuori dal campo). Comunque penso sia la scelta giusta anche se a Rio non sarà facile: ci sono in gara coppie molto forti.”

Poco prima di salutare i giornalisti presenti Roberta ha anche precisato, con il sorriso sulle labbra: “No no, io e Sara non ci siamo riavvicinate al matrimonio di Flavia”. Anche se, in effetti, l’occasione sembrava proprio quella ideale.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement
Flash2 giorni fa

Roma, Scanagatta: “Con Paolini bye bye Roma per le italiane. 5 azzurri superstiti. Tre giocano oggi ma il clou è Nadal-Hurkacz. Per lo spagnolo addio Roma più che arrivederci?” [VIDEO]

Matteo Berrettini - Roma 2024 (foto Francesca Micheli Ubitennis)
Flash5 giorni fa

ATP Roma, Scanagatta: “Piove sul bagnato. Dopo il KO di Sinner quello di Berrettini, e sul torneo diluvia. Menomale vincono Darderi e Cobolli” [VIDEO]

ATP4 settimane fa

ATP Montecarlo, Massey: “Il tetto è in programma e dal prossimo anno le chiamate elettroniche” [VIDEO]

evidenza4 settimane fa

Scanagatta: “Un errore arbitrale clamoroso fa perdere a Sinner con Tsitsipas un match quasi vinto” [VIDEO]

ATP1 mese fa

ATP Montecarlo, Scanagatta: “Jannik Sinner batte l’avversario più duro di sempre sul rosso e conserva il secondo posto mondiale” [VIDEO]

ATP1 mese fa

ATP Montecarlo, Scanagatta: “Sorpresa Sonego, Sinner vince e convince, Musetti riprova a battere Djokovic”

ATP1 mese fa

ATP Montecarlo, Scanagatta: “Non mi piace il sorteggio di Sinner. Anche se Alcaraz è finito nella metà di Djokovic” [VIDEO]

Flash1 mese fa

Scanagatta: “Jannik Sinner è il favorito n.1 anche a Montecarlo. Djokovic ha giocato troppo poco. Per Alcaraz c’è l’incognita tabellone” [VIDEO]

Flash1 mese fa

Scanagatta a Radio Sportiva: “Sinner in questo momento è il N.1 al mondo”

Editoriali del Direttore1 mese fa

Scanagatta: “Cosa deve fare Sinner per battere Dimitrov nella finale di Miami?”, ore 21 SKY Sport Uno e LIVE su Ubitennis [VIDEO]

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement