Non è stata una stagione facile per Sara Errani, anzi. La tennista bolognese – nonostante la prima vittoria in un torneo Premier a Dubai – ha deciso di chiudere anzitempo il suo 2016 in seguito alla sconfitta a Wuhan contro Barbora Strycova.
In questi giorni Sara si sta riposando a Massa Lombarda, rilasciando un’interessante intervista al giornalista Alessandro Giuliani: “È calata un po’ la motivazione e quando ero determinata al massimo non sono stata al meglio sul piano fisico. È un po’ una sorta di lotta interna, però quando hai poche forze ed energie è dura spuntarla. Ora devo riuscire ad essere brava a superare anche questa situazione. Un anno come il 2012, con quei risultati pazzeschi, è probabilmente irripetibile. So benissimo comunque che posso avere davanti altri anni e sento di avere dentro la voglia e la forza per fare cose importanti e diverse da prima. Il futuro? Qualche volta, più per scherzo che per altro, ho provato a immaginare un dopo, però ancora non ci ho mai pensato seriamente a che cosa farò.”
L’azzurra ha anche commentato le critiche nei suoi confronti dovute al suo stile di gioco non elegantissimo: “Sono una ragazza apprezzata da tanti, ma ho ricevuto anche numerose critiche per il mio modo di giocare, che non a tutti piace. Non è sempre facile da accettare. So bene che il servizio è il mio punto debole e che ho meno colpi rispetto ad altre giocatrici del circuito, ma ci ho lavorato davvero tanto. E dando tutta me stessa ho raggiunto grandi soddisfazioni. E allora quelle critiche spesso si sono tradotte in adrenalina e carica da mettere in campo, e alla fine posso dire che hanno contribuito a farmi diventare quella che sono adesso”.