Al Dubai Tennis Championship, unico evento WTA giocato nello stato degli Emirati Arabi Uniti, la giornata di giovedì corrisponde ai quarti di finale. Il torneo, sponsorizzato dalla compagnia Dubai Duty-Free che si occupa principalmente della vendita di beni privi di tasse e imposte, oggi non ha offerto match particolarmente equilibrati e nessuno di essi è finito al terzo set.

BEST RANKING PER SEVASTOVA – Nella sessione diurna quello più combattuto è stato sicuramente il primo, tra Sevastova e Wang. La tennista lettone, attualmente numero 35 del mondo, grazie a questa vittoria maturata con il punteggio di 6-4 7-5, da lunedì raggiungerà la sua miglior posizione in carriera a ridosso delle prime 20. Tra le due era il primo faccia a faccia in carriera e, nonostante la cinese Wang sia un po’ più indietro in classifica e non sia molto abituata a questi palcoscenici, ha lottato con grande energia in entrambi i parziali: nel primo era addirittura passata in vantaggio per 3-1, mentre nel secondo aveva recuperato un break di ritardo, salvo poi perdere di nuovo la battuta nell’undicesimo game.

TROPPO TENNIS PER LAUREN – Molto meno spettacolo invece ha regalato la sfida tra la testa di serie numero 7 Svitolina e la giovane Davis. Quest’ultima, giunta alla sua decima partita di febbraio, si è trovata a vivere una giornata davvero storta. Inizialmente sembrava che i problemi riguardassero solo il lato del rovescio, ma con il passare dei game gli errori sono arrivati anche con il dritto, soprattutto in uscita dal servizio. La totale mancanza di reattività con le gambe da parte dell’americana fanno pensare ad un problema di stanchezza – del tutto comprensibile, considerando che i match giocati in questo torneo sono stati vinti tutti in rimonta al terzo set. A Svitolina invece va dato il merito di aver continuato a tenere alto in ritmo, e in 21 minuti, perdendo solo 2 punti al servizio, chiude il primo set 6-0. Nel secondo le cose per Lauren addirittura peggiorano: subisce un break nel primo game causato da un nastro sfavorevole, e successivamente, con due doppi falli, perde di nuovo il servizio. In entrambi i casi riesce a recuperare lo svantaggio ma poi, sul 3-3, decide di recarsi più spesso a rete ottenendo scarsi risultati. Lauren il secondo set lo perde 6-4 e il match in un’ora e 6 minuti, concludendo così la sua prima esperienza a Dubai, mentre l’ucraina Svitolina va avanti e se dovesse vincere il torneo entrerebbe per la prima volta nella top 10.

SOLIDA WOZNIACKI – La sessione serale è all’insegna dell’esperienza contro la giovinezza: entrambi i quarti di finale vedono due ex-numero uno del mondo opposte a due teenager a dir poco promettenti. Dopo parecchi minuti di ritardo per pioggia, scendono in campo alle 19:40 ora locale Wozniacki e Bellis. Le due si affrontano per la prima volta in carriera e l’americana Bellis, che ieri aveva battuto a sorpresa Radwanska, è la prima a passare avanti di un break. Il suo rovescio sembra funzionare alla perfezione e la sua arma principale, l’accelerazione lungolinea, spesso è vincente. La grinta messa in mostra dalla diciassettenne di San Francisco però svanisce tutta d’un colpo e torna prepotentemente Carolina, che da uno svantaggio di 1-3, risale con un parziale di 15 punti a 4 chiudendo 6-3. L’emorragia non si arresta neanche nel secondo set dove la danese prende il largo e Bellis torna finalmente a vincere un game, quello del 1-4, dopo averne persi nove consecutivi. A questo punto l’incontro non ha più molto da offrite; Bellis ricomincia a spingere cercando di scuotersi, ma la testa di serie numero 10 abbassa i suoi ritmi e agevolmente porta a casa la vittoria. Cici, che lo scorso anno rinunciò alla carriera scolastica per dedicarsi al tennis, alla prova del nove di oggi è stata bocciata dalla maestra Wozniacki, la quale domani affronterà Sevastova.

KERBER FA SUL SERIO – L’ultimo match di giornata è tra la numero uno del tabellone Kerber contro Ana Konjuh. Kerber aveva vinto l’unico precedente due anni fa, e oggi si è ripetuta senza perdere un set continuando la sua corsa a Dubai, dove un eventuale trionfo la riporterebbe in cima alla classifica mondiale. L’incontro, tutt’altro che piacevole, è caratterizzato da parecchi gratuiti da entrambe le parti e il primo vincente della tedesca è arrivato addirittura nell’ottavo game. Proprio lei comunque era scappata subito avanti di due break, causa anche l’incostanza e l’imprecisione di Ana, e dopo essersi fatta dimezzare il vantaggio ha chiuso il primo set 6-3. Konjuh, che ha da poco cambiato coach affidandosi all’ex di Dinara Safina, ha messo in mostra evidenti problemi al servizio, e l’unica arma a tenerla in vita è stato il rovescio con il quale spesso e volentieri ha lanciato siluri ad oltre 130 km/h. Nel secondo parziale regge fino al 2 pari, per poi tornare a comportarsi come nel set precedente; in un’ora e un quarto Kerber vince 6-3 6-2 e accede per la prima volta in semifinale a Dubai.

Risultati:

[7] E. Svitolina b. L. Davis 6-0 6-4
A. Sevastova b. Q. Wang 6-4 7-5
[10] C. Wozniacki b. C. Bellis 6-3 6-2
[1] A Kerber b. A. Konjuh 6-3 6-2