Riflettori puntati sulla bella rimonta di Serena Williams contro Ashleigh Barty su L’Equipe di oggi. E, insieme alla campionissima americana, il quotidiano transalpino dedica una pagina al suo celebre e polivalente coach, Patrick Mouratoglou. Dopo aver perso il primo set, la Williams “si ribella” e trova la chiave per ribaltare l’inerzia della partita. “Un mostro di volontà” dalla mentalità vincente, Serena non transige: “Un giorno voglio essere capace di dire a mia figlia che ho fatto del mio meglio“. “Giocherà sempre meglio” afferma il suo allenatore Patrick, molto noto, inoltre, anche per la sua rubrica tecnica “The Coach”, su Eurosport. Indefesso, Mouratouglou lavora “15 ore non stop” tra gli impegni nelle televisioni internazionali, i commenti su Eurosport e gli allenamenti di Serena.
E poi Caroline Garcia. Anche la francese, dopo un passaggio a vuoto nel secondo set contro Peng Shuai, trova la soluzione per “rialzarsi” e, trascinata anche dal tifo appassionato degli spettatori del Lenglen, accede al terzo turno. Amata per la sua freschezza e spontaneità sul campo, viene definita dal quotidiano transalpino “L’amica n. 1 del pubblico“. Tutto considerato, è lei l’unica candidata davvero credibile per far rimanere in Francia una coppa che fa il giro del mondo ormai da quasi due decenni. L’ultimo successo transalpino al Roland Garros risale al 2000 in campo femminile (Mary Pierce) e addirittura dal 1983 in quello maschile (Yannick Noah). Pouille, Gasquet, Simon, Herbert, Parmentier e Monfils sono ancora in gara, ma chi vuole crederci punta su di lei. I giornali lo dimostrano bene dandole sempre più spazio.
