Ormai è sempre più chiaro come quest’erba difficilmente riesca a regalare scambi rapidi decisi da confronti sotto rete. Se poi i tennisti chiamati in causa prediligono un gioco da fondo, le probabilità che si verifichino sono ancora più basse. Tuttavia non è detto che anche così non si possa assistere a scambi altamente spettacolari, come hanno dimostrato Novak Djokovic e Roberto Bautista Agut i quali, durante la loro estenuante semifinale, hanno dato vita ad uno scambio da record.
Quello giocato al terzo set sul 4-3 30-40 con il serbo alla battuta, è infatti il più lungo della storia di Wimbledon da quando si è iniziato a tenere questo conteggio (cioè dal 2005): 45 colpi.