MUTUA MADRID OPEN WTA, incontro di secondo turno: S. Williams b. S. Peng 6-2, 6-3. L’intervista del dopo partita a Serena Williams.
D. Buon risultato oggi. Come sta la tua gamba?
R. Sta bene. L’ho fasciata con il nastro solo per assicurarmi che rimanesse al caldo e pronta.
D. Questo perché oggi il clima era un po’ più freddo e quindi più difficile?
R. No, non proprio. Volevo solo essere prudente per assicurarmi di non peggiorare niente, visto che ho avuto dei problemi.
D. Come ti senti pensando alle chances che avrai andando avanti ? Adesso stai giocando molto bene.
R. Sto letteralmente pensando a ogni singolo giorno , a un match alla volta e sto cercando di non mettermi addosso alcuna pressione. Questo è quello che sto facendo qui: penso,nel vero senso della parola, ad affrontare un match alla volta.
D. Pensi che il match di oggi sia stato semplice come mostra il punteggio finale? Come pensi che abbia giocato la tua avversaria?
R. Penso che sia stato un match un po’ più difficile rispetto a quanto si possa pensare guardando il risultato finale. 6-2, 6-3 non è il massimo, lo sai. Ovviamente, lei ha anche avuto delle occasioni per vincere più game. È una grande giocatrice. Come ho detto in campo, ha una buona annata alle spalle ed io penso che stia veramente maturando e che stia mostrando chi è realmente.
D. E’ strano avere due giorni di pausa in un torneo che non fa parte dei Grandi Slam? Questo come aiuta la tua preparazione?
R. In effetti è vero che questo ha aiutato la mia preparazione. Mi ha decisamente aiutato avere due giorni di pausa. È stato perfetto.
D. Il fatto di non aver vinto il primo Grande Slam dell’anno, sta condizionando la tua preparazione per il secondo Grande Slam, cioè il Roland Garros?
R. Sono davvero preparata per il Roland Garros, ma penso che il fatto di non aver vinto gli Australian Open mi metta molto meno sotto pressione. Se avessi vinto mi sarei sentita ancora meglio, ma adesso sento meno pressione addosso. Spero solo che continuerò a fare bene.
Traduzione di Yelena Apebe
