R. Gasquet b. S. Caruso 7-6(4) 7-5
A Sofia sfuma la possibilità di vedere due italiani in semifinale. Salvatore Caruso infatti cede in due set molto combattuti a Richard Gasquet. La partita si è decisa su pochi punti, nei quali la maggior pazienza ed esperienza del francese probabilmente hanno fatto la differenza. Un po’ di giusta delusione dunque per l’azzurro, che però può anche essere soddisfatto per l’ottimo torneo disputato e per il buon livello di gioco espresso. Da lunedì sarà Caruso sarà numero 76 del mondo, suo nuovo best ranking. Gasquet invece si giocherà l’accesso alla finale contro Vasek Pospisil, che ha avuto vita facile contro John Millman (6-3 6-2).
IL MATCH – Caruso parte abbastanza pimpante e arriva palla break già nel secondo gioco, senza convertirla. L’azzurro si sente abbastanza sicuro dei suoi colpi da andare a stuzzicare il rovescio di Gasquet, che in avvio di partita atterra spesso corto. Il risultato però è quello di scaldare il colpo al francese che trova alcune accelerazioni lungolinea davvero deliziose e nel terzo game si procura ben quattro occasioni per strappare il servizio a Caruso. L’azzurro però gioca molto bene i punti più delicati e si salva. Dopo questo inizio lottato, i turni di battuta cominciano a filare via rapidamente, senza scossoni né palle break: Caruso perderà cinque punti prima del tiebreak, Gasquet appena due.
Nel tiebreak, Caruso spinge col dritto e sale 2-0. Un nastro sfortunato però aggiusta la palla per il dritto vincente di Gasquet, che riesce a rientrare. Un errore in avanzamento dell’italiano sul 4-4 regala al francese il minibreak decisivo. Dopo un’ora di gioco, Gasquet è avanti di un set.
Nel secondo set, Caruso continua a faticare molto in risposta e anche il servizio cala in maniera vistosa (meno del 30% di prime in campo). Gasquet lo trascina ai vantaggi subito nel secondo gioco e poi riesce a trovare il break che lo porta avanti 4-2. Immediata la reazione di Caruso che finalmente riesce a farsi pericoloso in risposta. Gasquet però rintuzza subito il tentativo di rimonta e si cava d’impiccio con due stupendi rovesci lungolinea. Caruso però sembra aver iniziato a giocare molto meglio una volta subito il break, quasi come se giocasse più a cuor leggero. Sotto 5-3, quando Gasquet si presenta a servire per chiudere il match, l’italiano impatta bene sulla risposta e incassa anche un paio di graditi errori del francese che riaprono la partita.
Sul 6-5, ad un passo da un altro tiebreak dall’esito quanto mai aperto, Caruso manca un po’ di precisione e spalanca a Gasquet le porte della semifinale, prima spedendo in rete un rovescio su un velenoso slice del francese e poi mandando lungo un dritto.
