La notizia era nell’aria dalla scorsa settimana, ma ora è ufficiale: Simona Halep non parteciperà al Roland Garros (dove ha fatto tre finali, 2014, 2017 e 2018, vincendo il titolo nell’ultima circostanza) a causa dell’infortunio patito a Roma, dove si è procurata uno strappo al polpaccio sinistro durante il match con Angelique Kerber – la rumena era in vantaggio per 6-1 3-3. La due volte campionessa Slam era tornata in patria dopo l’infortunio, cercando di recuperare con l’aiuto di Stefan Irimia, suo medico dal 2008.
La notizia era stata anticipata dal presentatore televisivo Cristian Mindru, ed è poi stata riportata, fra gli altri, da Pro Sport e Tennis Head. Halep ha giocato 11 edizioni consecutive dell’Open di Francia a partire dal suo esordio nel 2010, e non ha mai saltato uno Slam per infortunio (non ha partecipato allo scorso US Open per scelta, preferendo focalizzarsi sulla terra europea). Va ricordato che Halep è campionessa uscente a Wimbledon, e che nel circuito femminile i punti di tornei giocati nel 2019 e cancellati nel 2020 verranno scalati per intero (mentre gli uomini saranno comunque certi di tenere il 50 percento dei propri punteggi); è quindi ragionevole pensare che la classe 1991 voglia dare la priorità al torneo dove difende una fetta consistente dei suoi punti.
Di sicuro la sua rinuncia – che permette a Jasmine Paolini di accedere direttamente al main draw – altera le gerarchie in vista dello Slam parigino, dove Halep era molto probabilmente l’alternativa più credibile alle due campionesse uscenti (se ci passate l’ossimoro), Ash Barty e Iga Swiatek.
