Non è ancora passata una settimana dalla sconfitta in finale all’Australian Open, ma il sorriso è già tornato sul viso del numero 2 ATP Daniil Medvedev, anche dopo le controverse e discusse dichiarazioni post-match. Il giocatore russo ha annunciato pochi giorni fa il forfait all’ATP 500 di Rotterdam, dove avrebbe guidato il seeding: troppo fresca la cocente delusione di Melbourne per rigettarsi subito nella competizione. Medvedev ha preferito dedicarsi a qualche attività extra e l’ha fatto con l’aiuto di un suo connazionale che ha avuto fortuna in un altro sport. Ha infatti incontrato il pilota Daniil Kvyat, nome noto agli appassionati di Motorsport per via del passato in Formula 1, con Toro Rosso e soprattutto Red Bull. Era presente anche un altro pilota dell’orbita Red Bull, ovvero il thailandese Alexander Albon, che tornerà a competere nel 2022.
I due Daniil e Albon si sono incontrati all’autodromo e hanno corso assieme con i go-kart. Al termine della giornata, Medvedev ha pubblicato un post sui suoi canali social: “Smetto col tennis! Il mio allenamento per la Formula 1 è ufficialmente iniziato!!” con tanto di tuta personalizzata.
Simpatico il video registrato al termine della sessione dove a Medvedev è stato chiesto se fosse stanco (‘Are you tired?’, stessa domanda che lo stesso Medvedev ha fatto ironicamente a Nadal al termine dei cinque set giocati sulla Rod Laver Arena). Medvedev ha risposto: “Sono morto!”. Sicuramente è stato un ottimo allenamento, anche se non sul campo da tennis. Per ricambiare il favore, il numero 2 mondiale ha invitato Kvyat sul rettangolo di gioco, commentando così la sessione di allenamento: “Il mio nuovo coach”.
