Il nome di Vittorio Selmi è parte integrante della Storia dell’ATP fin dalla metà degli anni ’70 e in occasione delle Next Gen Finals di Milano non ha mancato l’appuntamento per tornare a visitare il Palalido, sede di alcuni memorabili tornei di Milano.
Giocatore di tennis fin dalla più tenera età, la carriera dietro la scrivania di Vittorio Selmi ebbe inizio nel 1974, quando divenne direttore-giocatore dei campionati italiani e successivamente acquisì anche la carica di direttore del circuito satellite italiano (fino al 1978). Nel 1975 assunse il comando dell’associazione dei professionisti del tennis in Italia, e l’anno seguente entra a far parte della Federazione Italiana Tennis. Durante i tre anni nella FIT ricoprì diversi ruoli e ha supervisionato le norme, i regolamenti e le classifiche del circuito nazionale. Dal 1979 al 2010 oltre a scrivere per Match-Ball ha lavorato per l’ATP, svolgendo il ruolo di Tour Director.
In queste 4 chiacchere col direttore Scanagatta, Vittorio ricorda benissimo l’organizzazione in fretta e furia dell’edizione 1985 al Palalido a seguito della leggendaria nevicata del Gennaio ’85 che distrusse il Palazzetto dello Sport di San Siro, costringendo gli organizzatori a trovare una nuova sede in due mesi…
Un’edizione che riservò un primo turno di lusso per gli spettatori milanesi: la testa di serie N.1 John McEnroe trova un giovane di belle speranze di nome… Boris Becker: nessuno poteva immaginare che qualche mese dopo, il biondo tedesco avrebbe vinto Wimbledon a 17 anni…
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