Mats Wilander sulla prestazione di Djokovic e la tattica di Sampras
Le capacità di colpitore sono assolutamente incredibili. Le sue mosse tattiche che piazza qua e là – sa accorciare il punto di dritto o di rovescio, tirare la seconda battuta più forte della prima. La fiducia in sé stesso di Novak in questo momento è incredibile. Non sono sicuro che cosa ci si possa fare.
Una volta ho domandato a Pete Sampras come giocherebbe contro Nadal sulla terra e ha risposto: “Non gli lascerei colpire più di un colpo a punto”. Non puoi farlo contro Novak perché lui non ti permette di colpire più di una palla. È super aggressivo, fiducia alle stelle. Sembra imbattibile.
Wilander sul rovescio di Djokovic ora meglio del suo
Può tirarlo in ogni direzione. Il miglior rovescio lungolinea apparteneva a un certo tennista svedese [parla di sé stesso], ora non più.
Il rovescio di Novak è fantastico sotto ogni aspetto. Sa colpire slice. Però è il dritto a essere migliorato tantissimo, per questo vince così tanto – spacca la palla.
Non sono sicuro di come tu possa colpire la palla in modo così pulito e non pensare che prima o poi finirà, ma non credo che lui lo pensi.
Tim Henman sulla prestazione di Djokovic che la dice lunga
Per me la performance è stata una dichiarazione, così come la vittoria. Ci sono stati tante sorprese nel maschile e nel femminile. In entrambi i tabelloni sono uscite le prime due teste di serie – mai successo nell’Era Open. È lui il favorito.
Ci sono interrogativi, ma principalmente sulla sua condizione fisica, la sua gamba. Però, vederlo questa sera con de Minaur, davanti al suo pubblico, e semplicemente distruggerlo. Non si è risparmiato, de Minaur ci ha provato dalla prima all’ultima palla. È solo che Djokovic è stato troppo forte ed per me è il chiaro favorito del torneo.
Henman sul prossimo livello di Djokovic
In tanti parlano di cinque o sei marce, ma Djokovic ne ha sette o otto perché colpisce la palla con grande anticipo. Se tira sei, sette otto lm/h più forte, dovrebbero arrivare più errori e invece no.
Giocando contro de Minaur – uno dei più veloci del Tour, magari non uno di quelli che tirano più forte – devi guadagnarti i punti, ma è sembrata una sessione di allenamento per il modo in cui Novak ha eseguito i colpi al rimbalzo. Gli darà una gran fiducia per il match dei quarti.
Wilander sul 54° quarto di finale Slam di Djokovic
Lavoro per Eurosport letteralmente da quando i Big 3 hanno iniziato a raggiungere i quarti e credo che ogni tanto si dovrebbe essere più sorpresi del fatto che ci riescano, ma non ci si può sorprendere perché lo fanno su tutte le superfici.
Boris Becker sulla vittoria rapida di Djokovic
Ha fatto tutto giusto, vinto velocemente, giocato in modo offensivo e protetto la coscia. Non ha fatto un grande sforzo in quelle due ore. Ha alzato il livello. Prima del match, ci si domandava, “come starà la coscia?”. Ha risposto lui. Bene abbastanza da vincere il torneo e questa è la notizia pi importante per i tifosi di Djokovic.
Becker sulla pressione in calo nel team di Djokovic
Si vede che tutta la squadra è più rilassata, fanno battute. La tensione è stata alta nelle ultime 48 ore – anche la pressione esterna e la domanda, “è infortunio oppure no?”. A queste domande è stata data risposta oggi, ora ci si può rilassare.
Il favorito di Becker per la vittoria finale
Dicevo Djokovic prima del torneo e rimango di quell’idea. Dipende dalla coscia, certo. Ma Rublev ai quarti non è compito facile. E dopo Shelton o Paul – quello è fattibile per il favorito.
Barbara Schett sui fan serbi
Ci sono tantissimi fan serbi. Sono davvero rumorosi, cantano e ballano e festeggiano Novak Djokovic. Ha tanto tifo qui e lo ha avuto nonostante abbia giocato con un australiano sulla Rod Laver Arena. È sorprendente quello che succede qui.
